Nato ad Iskandhar, in Uzbekistan, il 13 Maggio 1942. Cambiò il suo cognome da Kryshin a Dzhanibekov in onore della moglie, discendente dal Khan uzbeko medievale Dzanì Bek. Nel 1960 entrò alla facoltà di fisica dell’Università di San Pietroburgo (all’epoca Leningrado), ma ben presto capì che la sua strada era l’aviazione. Nel 1961 entrò all’accademia di Ejsk, poi intitolata al cosmonauta Komarov, e si laureò diventando presto istruttore della VVS (l’aviazione strategica). Nel 1970 venne selezionato per fare il cosmonauta.
Vladimir Alexandrovic Dzhanibekov: L'Eroe di Saljut-7
Un veterano dello spazio.
Volò nello spazio in cinque missioni: Sojuz 27, Sojuz 39, Sojuz T-6, Sojuz T-12, e Sojuz T-13. In quest’ultima missione, insieme all’ingegnere Viktor Savynik, che aveva partecipato alla progettazione delle stazioni Saljut DOS (quelle civili), fu protagonista del drammatico, coraggioso e rocambolesco salvataggio della stazione spaziale finita fuori controllo a causa di uno sciame di detriti che ne aveva danneggiato il sistema di assetto e di orientamento. Nella Saljut-7, Dzhanibekov ci aveva già volato altre due volte ed altre due volte verso la Saljut-6. Era quindi, insieme a chi aveva partecipato a progettarla, il più qualificato per il suo recupero.
Vladimir Dzhanibekov (a sinistra) e Viktor Savynik, gli Eroi del salvataggio della Saljut-7
Un pittore in tuta spaziale.
Dopo il ritiro dal corpo dei cosmonauti, fu deputato per la Repubblica Uzbeka al Soviet Supremo.
Analogamente ad un altro grande cosmonauta, Alexei Leonov, Vladimir Dzhanibekov è un ottimo pittore.
Insignito di molte onorificenze: due volte Eroe dell’Unione Sovietica, un Ordine di Lenin, un ordine della Stella Rossa. E’stato insignito della Legion d’Onore in Francia ed è cittadino onorario delle città di Gagarin, di Kaluga e di Houston in Texas. In suo onore è stato denominato 310 Dzhanibekov un asteroide scoperto nel 1979.
Per approfondimenti sulla storia di Saljut-7 e della missione della Sojuz T-13, vi rimando al mio articolo ed alla puntata specificatamente dedicata, della mia serie “Kosmonautika”.
Qui il link all’articolo: Saljut-7
Questo il link alla 10^ puntata di Kosmonautika: Kosmonautika - 10° puntata
Vi invito a vedere il bellissimo film: “Saljut-7 storia di un’impresa” che è ispirato (i nomi sono stati modificati e la trama leggermente romanzata) a questa drammatica, spettacolare missione di salvataggio. Anche se il doppiaggio non è eccezionale è un ottimo film. (Se volete vederlo in lingua originale coi sottotitoli fatti da me, chiedetemi in privato il link).
Inoltre, a questo link, potrete vedere la bellissima intervista (sottotitolata in italiano) di Alexandr Misurkin a Vladimir Dzhanibekov durante la puntata n. 100 de "Il Cosmo non aspetta!"
Gloria eterna ai conquistatori del Cosmo!