Quella che vedete nella foto è una singolare chiesetta ortodossa situata a Cherbosary in Russia. Fu eretta in memoria del cosmonauta Andrian Nikolajev, morto proprio a Cherbosary, il 3/7/2004. Notate nulla di strano?
La guglia è ricavata dalla copertura di una Sojuz! Sì, proprio quella copertura che, unita alla torre di salvataggio SAS, è presente sul lanciatore quando si trova sulla rampa. Inoltre, al suo interno, è custodita un'icona di San Giorgio (simbolo della Russia) che venne portata nello spazio a bordo della ISS.
La chiesetta di Cherbosary dedicata ad Andrian Gregorevic Nikolajev
Per chi non sapesse chi fosse Andrian Gregorevic Nikolajev, lui è stato il terzo cosmonauta della storia e primo ad effettuare un volo di "coppia", volando con Vostok 3 in tandem con Vostok 4 (pilotata da Pavlo Popovic) dall11 al 14 agosto 1962.
Fu anche il primo "cantante" spaziale poiché, in collegamento radio con il collega sulla Vostok 4, intonarono il celebre canto dei cosmonauti "14 minuti al lancio" (in russo Четырнадцать минут до старта; ricordate l'allegra marcetta che fa da sigla finale alle puntate di Kosmonautika? Sì, quella!).
L'occasione fu anche il primo caso di "censura" spaziale. Infatti, la canzone recita, ad un certo punto, "forza ragazzi, fumiamo prima del lancio". Per condannare il vizio del fumo, che non si confaceva all'ideale del cosmonauta sovietico che doveva apparire salutista ed integro, cambiarono la strofa in "forza ragazzi, cantiamo prima del lancio".
Andrian Nikolajev (Vostock 3) e
Pavlo Popovic (Vostock 4).
Volò di nuovo nello spazio, questa volta con la Sojuz-9, stabilendo il record di volo per una navicella singola. Lui e Vitalji Ivanovic Sevastianov, infatti, volarono in orbita per ben 18 giorni, dal 1 al 19 giugno 1970, sperimentando per primi, al rientro, fenomeni di demineralizzazione ossea e di riduzione del tono muscolare.
Dopo di loro, ai cosmonauti (ed agli astronauti) vennero inseriti programmi di allenamento fisico per evitare l'eccessivo indebolimento osseo e muscolare.
Vitalji Sevastianov, in primo piano ed Andrian Nikolajev a bordo della Sojuz-9
Valentina Tereskhova ed Andrian Nikolajev il giorno delle loro nozze, nel 1963
Sposò, nel 1963, la collega Valentina Tereskhova da cui ebbe una figlia e dalla quale divorziò nel 1982. Si narra che fosse un matrimonio combinato da Krushev che voleva propagandare una coppia di cosmonauti. Non lo sapremo mai. La Tereskhova, oggi portavoce della Duma, non ha mai (e non credo lo farà mai) rivelato alcunché in proposito.
Dopo la missione di Sojuz-9 diresse lo ZPK (il centro di addestramento per i Cosmonauti) della “Città Stellata” vicino Mosca.
Morì il 3/7/2004 a Cherbosary mentre arbitrava un incontro amichevole di calcio.
Se siete curiosi di sentire la canzone, ecco il link (questa è la versione “senza fumo…”)
Pubblicato su Facebook il 26/03/2021