LE MARGHERITE DI JURI

la struggente storia della statua di gagarin alla citta'stellata

Valentina Goryacheva, la moglie di Juri Gagarin, recentemente scomparsa, ha scritto un libro su suo marito intitolato “108 minuti e tutta la vita”. Mai tradotto in Italia, contiene il racconto di un legame fortissimo che sebbene li vide insieme per solo undici anni, l’ha accompagnata fino alla morte.

Uno degli episodi più teneri del racconto è legato alla statua di Gagarin posizionata alla “Città Stellata” di fronte alla casa dove il cosmonauta abitava con la famiglia e dove Valentina ha continuato a vivere fino alla morte.

Strette nel pugno della mano sinistra stanno delle margherite. Gagarin, ogni giorno, era solito raccoglierle nel piccolo campetto di allenamento vicino casa, per portarle alla moglie. Quando Valentina si affacciava dalla finestra di casa, vedeva la statua del suo Juri che tornava a casa recando dietro la schiena un mazzolino di margherite appena colte.


ARTICOLO PUBBLICATO SULLA PAGINA FACEBOOK "LE STORIE DI KOSMONAUTIKA" IL 08/07/2021Link all'articolo su Facebook

Juri Gagarin e Valentina Goryacheva

La casa di Gagarin alla Città Stellata nei pressi di Mosca

La Statua di Gagarin che guarda la finestra di casa sua. Dietro la schiena, un mazzolino di margherite per la sua Valentina.

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