Lanciato da Vostochnij il satellite Meteor-m2-3


Il 27 giugno, alle ore 11:34 UTC, dal Cosmodromo do Vostochnij, nella Siberia meridionale, un lanciatore Sojuz 2.1b  con uno stadio supplementare Fregat, ha posizionato in orbita eliosincrona (SSO) il satellite meteorologico Meteor-M2-3. Si tratta del quarto esemplare dell’ultima versione della longeva serie di satelliti meteorologici russi. 

La serie Meteor

I satelliti della serie Meteor, risalgono alla fine degli anni sessanta.
Durante il suo sviluppo, si è partiti dalla base di un progetto, del 1962, rivolta a fornire previsioni meteo dettagliate ad uso dei bombardieri strategici dell'aviazione militare (VVS).

Dal primo satellite sperimentale, denominato Kosmos-122,  si è passati, dal 1969 al 1977 ad un numero complessivo di 28 esemplari, tutti però con vita operativa molto bassa: sei mesi.

Con la seconda generazione si è giunti ad una durata operativa di un anno e con la terza, a due anni.

Ciò ha consentito un notevole taglio nei costi per il ridotto numero di satelliti necessari da produrre: dai 28 esemplari delle prime due serie ai soli otto della serie 3 e 3M

Una delle prime versioni del satellite Meteor. Credito: Dominio pubblico

La serie M

Con la Serie M, della quale sono stati previsti originariamente sei esemplari, si passa ad un livello più accurato di analisi dell'atmosfera e non solo: sono dotati anche di strumenti (KMSS-2 e MTVZA-GYa) per lo studio delle temperature superficiali terrestri e merine e delle misurazioni dello spessore dei ghiacci sia in terra che in mare.
Ogni Meteor-M pesa 2750 kg.
Dal 2009 ne sono stati lanciati, finora, cinque esemplari dei quali solo Il Meteor M2-1, lanciato il 28 novembre 2017, non ha raggiunto l'orbita a causa di un guasto al lanciatore Soyuz 2.1b.
E’previsto un ultimo lancio, nel dicembre 2023 della serie M con il M2-4; la nuova generazione, già in fase di sviluppo, sarà la Meteor-MP.

Rappresentazione artistica del satellite Meteor-M. Credito: Roscosmos

Carico utile aggiuntivo

Insieme al satellite Meteor-M2-3,verranno posizionati nella SSO, dallo stesso Upper-stage Fregat, 42 Cube-Sat destinati ad altrettanti esperimenti di università statali della Federazione Russa.

Il lanciatore

Si tratta dell'81° lancio, il 78° con successo, della versione b dell'ultima generazione di lanciatori risalenti ai primi R7 "Semjorka" che portarono in orbita lo Sputnik-1 e la Vostok-1.
Questo longevo e versatile lanciatore di classe media può oggi trasportare 8.200 kg in  orbita bassa terrestre (LEO) e 3.250 kg in Orbita geostrazionaria di trasferimento (GTO).

Il lancio del 27 giugno è stato il quindicesimo lancio operativo dal cosmodromo civile di Vostochnij. 

Il lanciatore Sojuz 2.1b durante l'assemblaggio a Vostochnij. Credito: Roscosmos

ARTICOLO PUBBLICATO SULLA PAGINA FACEBOOK "LE STORIE DI KOSMONAUTIKA" IL 28/06/2023

English version on: www.spacevoyaging.com

FacebookTwitterLinkedInLinkEmailLink