Turisti per caso

Il tempo ha giocato un ruolo fondamentale nella crescita e nello sviluppo di una città e lo possiamo vedere ogni giorno guardandoci attorno. Quale città infatti è rimasta sempre uguale con il passare degli anni? Alcune di quelle che oggi conosciamo come metropoli sono il vero e proprio emblema di questa trasformazione e abbiamo scelto di presentarne due: Berlino, in Germania e Seoul, in Corea del Sud.

Berlino, Germania

Uno degli esempi più significativi è sicuramente la città di Berlino, importantissimo centro per il nazismo all'epoca della seconda guerra mondiale. Tuttavia, prima di questo cruciale evento storico, Berlino, già all' inizio del Novecento, era una città fiorente: pur non essendo coinvolta nella prima guerra mondiale, era una grande produttrice di armamenti, e fu una delle prime città europee ad avere la metropolitana sotterranea. Negli anni venti visse il suo momento di benessere, ma, alla fine di essi, la disoccupazione aumentò vertiginosamente, e fu proprio questa incertezza a determinare la sua futura importanza nella seconda guerra mondiale. Roghi, aggressioni, la “Notte dei cristalli”, bombardamenti terreni e aerei iniziarono la devastazione della città; il livello di malcontento generale era certamente altissimo, milioni di morti, chi veniva deportato nei campi di concentramento e chi moriva per gli attacchi subiti. Si tirò un sospiro di sollievo alla fine del combattimento, ma in alcune zone di Berlino la libertà e il sollievo non erano del tutto garantiti: fu proprio per ciò che molti cittadini tedeschi “emigrarono” nella zona “più libera”, ovvero Berlino Ovest. Al fine di evitare ulteriore emigrazione, i sovietici fecero costruire il famoso muro di Berlino, che cadde definitivamente tra il 1989 e il 1992. L'ultimo decennio del XX secolo è segnato da immensi cantieri con cui la città voleva mutare volto. Furono costruiti nuovi edifici governativi, ambasciate e sedi di media. Potsdamer Platz rappresenta l'esempio del cambiamento, attraendo gli investimenti di varie società che concessero a importanti architetti la costruzione degli edifici. Con l'abbattimento del muro numerose aziende dell'est hanno chiuso, poiché non in grado di sostenere i costi della concorrenza. Nel frattempo la città ha attratto nuove aziende, seppur il tasso di disoccupazione si mantiene elevato. La città è divenuta un polo di attrazione per giovani e creativi del mondo nonché per eventi come la Love Parade, il Christopher Street Day e il Carnevale delle culture.

Seoul, Corea del Sud.

Se fino ad un secolo fa, Seoul poteva sembrare solo un piccolo villaggio, guardandola oggi rimarremmo tutti a bocca aperta. Grattacieli e luci nel 1900 non erano neanche nell’immaginario di coloro che abitavano nella capitale. Ora la Corea del Sud, patria del K-pop, è una nazione urbanizzata e moderna. La città, rivestitasi di una nuova “pelle”, è meta di turisti da tutto il mondo che, non solo vogliono ammirare le bellezze tecnologiche di quest’ultima, ma anche perdersi negli sprazzi di antichità che caratterizzano il luogo. La peculiarità di Seoul è, infatti, la presenza di luoghi fermi nel tempo e nello spazio che hanno la capacità di riportare le persone alle antiche dinastie della nazione. Quindi, possiamo dire che non è assolutamente strano camminare e passare da un grattacielo ad un palazzo dell’età Joseon! La Lotte World Tower, ad esempio, attualmente il quinto grattacielo più alto del mondo, coesiste insieme a templi costruiti secoli prima, caratteristici di tempi passati ma allo stesso tempo presenti nella vita di tutti coloro che passeggiano per le strade della megalopoli. La storia di Seoul è caratterizzata da un susseguirsi di vari regni che, in guerra tra loro, “contribuirono” al cambiamento sostanziale dell’area. La stessa seconda guerra mondiale fu causa della metamorfosi della metropoli che venne completamente modernizzata dopo essa. Nel 1988 la città ospitò le olimpiadi e da allora non si è più fermata: la Corea, madre di grandi aziende tecnologiche e industriali, ha visto un grandissimo miglioramento a livello economico fino ad arrivare ad essere conosciuta in tutto il mondo per la sua arte, cultura e musica. Dire inoltre che il merito di questa trasformazione è anche dei BTS, non è un’esagerazione: l’affermarsi del K-pop ha dato un contributo fondamentale alla crescita della nazione, così visitata anche grazie ai vari gruppi musicali. Anche la produzione televisiva e cinematografica si sta rapidamente affermando a livello mondiale, sviluppandosi da un prodotto conosciuto solo localmente fino ad acquistare fama globale tanto che una serie TV, Squid Game, è diventata la più vista di sempre sulla piattaforma Netflix e un film, Parasite, è stato addirittura premiato agli Oscar come miglior film in assoluto e non nella categoria “Film stranieri”. Andare in viaggio a Seoul, quindi, ci permette di capire quanto tutto quello che vediamo sia frutto di lunghe evoluzioni nella nazione, che hanno reso la capitale quella che vediamo oggi e che tanto apprezziamo.

Età Joseon= età dinastica coreana durata 500 anni

BTS= Gruppo K-pop composto da 7 membri (li conoscevate vero?)

Le città, un po’ come le persone, crescono e cambiano, travolgendo tutto e tutti con i loro mutamenti. Quindi, inevitabile è il cambiamento che esse subiscono, magari giornalmente, magari mensilmente, magari annualmente, ma ognuno di essi è volto a renderle ancora più meravigliose e mozzafiato di prima: la cosa che noi dobbiamo fare è semplicemente ammirarle e fotografarle con le nostre menti, per ricordarle al massimo del loro splendore.