Poetando
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Gli occhi del re
Orbi i pensieri del re solitario,
vagavano sull’impervia via
d’un mondo contrario;
Una nota di silenzio si propagò nell’aria,
e rimembriamo il tempo di quell’epoca solitaria.
Un oceano infuocato in un perpetuo dolore,
un campo fiorito privo di colore.
E il passato ancor non esisteva,
è il futuro già si conosceva,
e il presente funesto era un mistero
sepolto in un surreale cimitero.
Francesca Di Giammarco