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Quanti di noi ultimamente cercano la libertà e cosa ci rende più indipendenti di un viaggio?

In questo momento, dove tutto sembra essere bloccato, la tecnologia riesce a renderci liberi, a farci volare attraverso terre lontane e ad esplorare il mondo. Alcuni esperti hanno trovato un modo alternativo per appagare questo nostro desiderio fino a quando tutta la popolazione mondiale non sarà vaccinata.

La Germania, in particolare, è stato il primo Paese a muoversi e che ha sviluppato il metodo più efficace per farci “volare con la mente” tramite visori di realtà virtuale (VR) oppure realtà aumentata (AR): quello più usato e affidabile è l’Oculus Quest 2.

Sono disponibili varie mete ed esperienze virtuali da vivere in base alle proprie preferenze: ad esempio la “National Geographic VR” permette di esplorare l’Antartide e le rovine Inca di Machu Picchu. Inoltre, scegliendo l’opzione “Le icone del mondo” è possibile esplorare luoghi come Londra e New York, e i monumenti più famosi al mondo quali le piramidi d'Egitto e la Torre Eiffel. Optando, invece, per Pompei si viene catapultati nella città non ancora distrutta dall'eruzione del Vesuvio, con vie affollate e case decorate da splendidi affreschi.

Sappiamo che oggi non tutti possono permettersi il VR, o comunque non immediatamente. Se quindi cerchiamo una soluzione più economica ed accessibile rapidamente, sui social sta spopolando il cosiddetto "drive and listen", che ci permetterà di "guidare" per le strade delle grandi città di tutto il mondo sintonizzandoci anche sulle stazioni radio locali per immergerci ancora di più nell'atmosfera. Ci basterà digitare le parole "drive and listen" e, senza bisogno di muovere un muscolo o sborsare un centesimo, avremo la possibilità di evadere per un po' di tempo, senza rischiare o mettere a rischio nessun altro, riavvicinandoci alla libertà.

Per la nostra sicurezza e quella di tutti, queste sembrano essere le soluzioni più innovative . Senza ombra di dubbio, la tecnologia non ci fa vivere le stesse emozioni di un viaggio vero e proprio ma chissà, un giorno magari, torneremo nella realtà effettiva e la nostra libertà di viaggiare sarà quella di prima.