Non solo musica

Esprimere il concetto di libertà non è affatto semplice perché spesso il suo valore viene banalizzato e dato per scontato. Per Libertà si intende quel diritto indispensabile secondo il quale tutti gli individui sono scarcerati da ogni tipo di oppressione o costrizione. Pensando al significato della parola “Libertà” ci viene in mente la libertà di pensiero, di parola, d’interpretazione e molte altre, ma... cos’è la libertà nella musica? La musica stessa è la manifestazione per eccellenza della libertà, la più efficace rappresentazione delle emozioni e dei sentimenti di ognuno di noi. Libertà è la forza creatrice di un brano, la successione di note e parole. Nel creare o riprodurre una melodia, è nostra la scelta di quali tasti premere sul pianoforte o quali corda della chitarra far vibrare; è a nostro piacimento l’intensità che vogliamo imprimere, nostri i momenti catartici e nostro il modo di comunicare. Liberi, svincolati dalle regole, ci lasciamo trasportare nella nostra dimensione personale, fatta di pensieri e sentimenti; la musica ci culla, ci diletta, ci rende vivi ed è essa stessa libertà che genera libertà. Libertà di comunicare ciò che altrimenti non sarebbe che misero silenzio, di esprimere concetti che non possono essere espressi a parole, libertà di condividere la propria essenza con chi è capace di coglierla.

In musica, ogni singola nota, ogni accordo, ogni pausa, contiene immenso valore, diverso a seconda di chi lo ascolta e di chi lo esegue: chiunque è libero di dare alla musica la propria sfumatura di significato.

Non solo in musica, ma in tutte le cose che ci circondano siamo liberi di essere chi desideriamo. Possiamo, anzi dobbiamo fare della nostra vita ciò che vogliamo. Siamo liberi di cantare insieme agli amici a squarciagola, oppure di restare soli per un po’ per ritrovarci. Siamo liberi di cantare e suonare forte senza aver paura del giudizio degli altri. Siamo noi i veri protagonisti della nostra vita e possiamo fare tutto ciò che ci rende felici...siamo liberi.