IL MAKE UP NEL MONDO 

- Uno degli stili più sensuali è sicuramente quello spagnolo. La tradizione del flamenco e la presenza araba nel Medioevo influenzano ancora oggi come le donne si truccano. Utilizzano: la matita nera, che insieme all’eyeliner liquido e all’ombretto scuro, è usata per far apparire gli occhi più grandi. 

- In Francia se c’è un canone di bellezza, parrebbe essere quello della “bellezza senza sforzo”. Per quanto riguarda il makeup, i trucchi troppo evidenti, le basi pesanti, le polveri “spesse” e tutto ciò che può far sembrare un viso troppo artefatto, è abbastanza snobbato. L’effetto che generalmente si vuole ottenere è quello di un viso fresco, pulito, poco frivolo ma curato

- Le inglesi prediligono una base abbastanza pesante, utilizzano sempre fondotinta e cipria, ma calcano la mano con il blush. Le sopracciglia sono uno step fondamentale: le inglesi hanno i capelli piuttosto chiari, e di conseguenza anche le sopracciglia non sono esattamente definite di natura.Per quanto riguarda gli occhi, di giorno usano solo il mascara e magari l’eyeliner nero con una codina. Sulle labbra non osano più di tanto nella vita quotidiana, è raro vedere ragazze col rossetto in pieno giorno; nel complesso il make-up da giorno risulta fresco e semplice, con una bella base e uno sguardo riposato e “sveglio”. Di sera la situazione si capovolge completamente: in Inghilterra c’è una vera e propria cultura del divertimento. Il make-up diventa molto più carico e la base si appesantisce con contouring e bronzer. 

- Eccentrico, estroso, coloratissimo, negli Stati Uniti il trucco è sinonimo di spettacolarità ed eccesso allo stato puro.In linea di massima, fondotinta, correttori, illuminanti, matite, ombretti e rossetti, fanno parte della beauty routine quotidiana delle donne statunitensi.Negli USA sono nati i trend più cosmopoliti del momento, che hanno in parte ispirato e rivoluzionato le nostre abitudini di bellezza: il backing, una tecnica che consiste nello stratificare fondotinta e correttore liquido in modo abbondante, per poi fissare il tutto con la cipria,le sopracciglia sono vere e proprie protagoniste del make-up made in USA. I trend del momento parlano chiaro: incarnato luminoso e sopracciglia definite, scolpite e infoltite grazie a kit specifici e palette da borsetta, countouring, usato non solo per scoprire i lineamenti del viso, ma anche per mettere in risalto le volumetrie del naso,infine le ciglia finte che vengono utilizzate per tutte le occasioni. 

- Le italiane si truccano di più delle europee.Le italiane vedono il make-up come una categoria di prodotto indispensabile, che rimanda agli universi simbolici della femminilità e della seduzione, oltre ad essere un modo per esprimere la propria personalità, è anche un modo per sentirsi al meglio di sé evidenziando i propri punti di forza, senza stravolgere il proprio aspetto, può essere un modo per giocare con la propria immagine, interpretando sempre una donna diversa, e sentirsi a proprio agio con il proprio aspetto,e può essere un modo per esercitare la propria femminilità, per sentirsi e apparire seducente. Il trucco in italia è molto semplice e naturale. 

- Il segreto del make up e delle trasformazioni delle ragazze asiatiche sta tutto nell’usare pochi prodotti che anche da soli fanno la differenza.Per loro il discorso occhi è fondamentale perché per loro sono gli occhi ad essere privilegiati nel makeup, ma truccarli non vuol dire usare colori particolari, fare sfumature perfette... quello che interessa è renderli GRANDI e APERTI, simili a quelli delle bambole. Meglio, poi, se si usano anche le lenti a contatto colorate e grandi, per rendere gli occhi ancora di più stile manga. Altro passo fondamentale è quello della pelle che deve essere perfettamente levigata. Dalla loro hanno sicuramente il vantaggio di avere il più delle volte delle belle pelli. Ma alla fine anche loro devono usare un bel po’ di fondotinta e cipria per ottenere quell’effetto. Insomma,alla fine trucchi neanche così elaborati che però le fanno apparire più belle e senza dubbio MOLTO diverse. 

L&V