La Casa di carta: i “cattivi” diventano “buoni”.

Tokyo, Berlino, Nairobi, Rio, Denver, Lisbona: fino a pochissimo tempo fa, questi nomi ci facevano immaginare grandi e moderne città.

Oggi, invece, per gli appassionati di serie televisive, questi nomi fanno venire in mente i celebri protagonisti de “La Casa di carta”.

Solo i veri fans di questa serie televisiva possono comprendere come sia potuto accadere che dei rapinatori, addestrati dal loro capo, chiamato il “Professore”, siano divenuti un gruppo di eroi da seguire con entusiasmo e palpitazione nelle loro imprese.

Da quando la serie è stata messa in onda, ha immediatamente riscosso un grandissimo successo in tutto il mondo. I componenti della banda del “Professore” sono subito diventati degli eroi, sebbene siano dei rapinatori di banche. In sostanza, la finzione televisiva è riuscita incredibilmente a trasformare i “cattivi” in figure positive, mentre quelli che dovrebbero essere i “buoni”, cioè i poliziotti che cercano di impedire il compimento di azioni criminali, si trasformano, agli occhi dello spettatore, in nemici da sconfiggere.

Quando guardi gli episodi della serie, man mano che vai avanti e la storia ti prende sempre di più, finisci per dimenticare che Berlino, Tokyo e Denver sono dei ladri e fanno cose che non bisogna fare. Lo spettatore li difende, parteggia per loro, spera che non vengano arrestati e persino soffre quando qualcuno di essi, ovviamente per finzione cinematografica, perde la vita. Il più amato di tutti è proprio il “Professore”, il capo della banda, un personaggio molto lontano dall’idea di insegnante che abbiamo. Il Professore della serie televisiva è un vero e proprio genio, che utilizza, però, tutta la sua intelligenza per ideare e realizzare piani criminali.

Forse per questo la serie ha riscosso un successo planetario, perché è stata capace di trasformare i “cattivi” in “buoni” e i “buoni” in “cattivi”.

Non bisogna, però, dimenticare che la realtà è diversa e che quando spegniamo il televisore, alla fine di ogni appassionante episodio, i cattivi tornano ad essere cattivi e noi dobbiamo parteggiare per i buoni, cioè per quelli che assicurano il rispetto della legge e ci proteggono.


A.D.M. A.P. M.G. U.T.