LA LEGGENDA DI JACK 'O LANTERN

Una leggenda irlandese narra di un uomo di nome Jack, astuto e ubriacone, noto per aver fatto un patto con il Diavolo. Si racconta che Jack riuscì ad imbrogliarlo promettendogli la sua anima in cambio di un’ultima bevuta. Il Diavolo, infatti, si trasformò in una moneta per pagare l’ultimo bicchiere ma Jack la prese e la mise nel suo borsellino dove era conservato un crocefisso d’argento. Per poter essere liberato, il Diavolo gli promise che non avrebbe preso la sua anima per dieci anni, ma quando tornò per prenderla, Jack lo imbrogliò nuovamente poiché voleva essere sicuro che il Diavolo non tornasse più. Così, il Diavolo gli promise che avrebbe lasciato libera la sua anima per sempre. Ma quando Jack morì, a causa della sua vita piena di peccati, non fu accettato in Paradiso ma neanche all’Inferno per il patto fatto. 

Il Diavolo gli diede, però, un tizzone per illuminare la via e Jack, per non far spegnere la fiamma, lo mise sotto ad una rapa svuotata. Da allora, la notte tra il 31 ottobre e il primo novembre, Jack vaga alla ricerca della sua strada.

Quando gli irlandesi, a causa della carestia del 1845, cominciarono ad emigrare in America portarono con sé questa leggenda ma ebbero difficoltà a trovare le rape e le sostituirono con le zucche, che erano più diffuse.

Da allora in America, la notte di Halloween si usa intagliare una zucca, metterci dentro una lanterna e porla fuori dalla porta di casa per far capire a Jack che lì non c’è posto per lui.