Caso Andreea Rabciuc: dalla scomparsa alla presunta morte


A due anni dalla scomparsa di Andreea Rabciuc, gli inquirenti ritengono di essere vicini a una svolta. Nel casolare di Castelplanio, già segnalato dai proprietari nel mese di marzo 2022 per un tentativo di infrazione, sono stati ora ritrovati alcuni resti di un cadavere insieme a uno zainetto verde, una giacca bianca e i brandelli di un paio di scarpe nere. Chi indaga è convinto che si tratti dei resti della 26enne scomparsa due anni fa a Jesi dopo una festa con il fidanzato Simone Gresti e alcuni amici.


Secondo la prima versione fornita da Gresti, la giovane si sarebbe allontanata senza cellulare dopo un violento litigio di coppia. La ragazza, aveva raccontato agli inquirenti, si era allontanata a piedi per poi far perdere le sue tracce. Tutte le ricerche avevano dato fino ad allora esito negativo, anche quelle effettuate nel casolare di Castelplanio dove pochi giorni fa sono stati rinvenuti i resti.



La scomparsa e i primi sospetti


Nella notte tra l'11 e il 12 marzo 2022, Andreea Rabciuc si era recata a una festa in compagna del fidanzato di allora, Simone Gresti, e di alcuni amici. Secondo quanto ricostruito dalle indagini, la ragazza aveva avuto un diverbio acceso davanti ad alcuni testimoni. Gresti raccontò agli inquirenti di aver discusso con Rabciuc per la gelosia della compagna e che la ragazza si era allontanata lasciando tra le sue mani il cellulare. Secondo alcuni testimoni, invece, l'oggetto della lite sarebbe stata la gelosia di Gresti nei confronti della giovane.


Durante la lite, Gresti avrebbe chiesto alla ragazza di lasciargli il telefono per controllare alcune chat e lei si è poi allontanata a piedi senza più dare sue notizie. L'allora fidanzato della 26enne ha sempre respinto tutte le accuse nei suoi confronti, confermando agli inquirenti sempre la stessa versione dei fatti: stando al suo racconto, Andreea si sarebbe allontanata dopo la lite, lasciando il cellulare al compagno in un gesto di stizza. Lo avrebbe fatto da sola, per sbollire la rabbia. Simone Gresti è al momento indagato per omicidio volontario.


Ludo Pallad

Ale Tizz