DIECI CURIOSITA’ CHE NON SAI SU SAN VALENTINO

1. Nel Medioevo sia in Inghilterra che in Francia il 14 febbraio era considerato il giorno dell'inizio della stagione degli amori tra i volatili. Di conseguenza la data, col tempo, venne associata a tutte le coppie e all'amore in generale.

2. Il più antico San Valentino conosciuto fu scritto da Charles, Il Duca di New Orleans, nel 1415. Il poeta medievale scrisse una lettera d'amore, intitolata Addio all'amore, durante la sua prigionia nella Torre di Londra, dopo essere stato catturato nella Battaglia di Agincourt.

3. Due delle citazioni più popolari di Shakespeare citate a San Valentino sono: "Chi non dimostra il proprio amore, non ama veramente" e " Il vero amore non è mai semplice".

4. Nel 1800 alcuni medici prescrivevano il cioccolato per curare le delusioni d'amore: ritenevano che una dose di cioccolato potesse curare un cuore spezzato. In epoca moderna gli scienziati hanno confermato che il cioccolato contiene sostanze che sollevano l'umore.

5. Alcuni pensano che il simpatico "x" sia diventato sinonimo di bacio in epoca medievale, quando i pochi che sapevano scrivere, finivano le lettere con una "x" impressa con la cera o con l'inchiostro. Col tempo la x ha finito per simboleggiare il bacio.

6. Durante il Medioevo in Francia esisteva un Tribunale apposito per giudicare i contenziosi sulle questioni amorose. La Corte risolveva le controversie tra le coppie. Fu fondata nel 15 ° secolo dalla principessa Isabella di Baviera.

7. Le rose rosse erano un simbolo d'amore già nell'antica Roma: la rosa rossa era il fiore preferito di Venere, la dea dell'amore.

8. Ogni anno, la città di Verona in Italia, dove è ambientata l'opera Romeo e Giulietta di Shakesperare, riceve circa 1.000 lettere indirizzate a Giulietta.

9. Il 14 febbraio, la Finlandia celebra Ystavanpaiva (tradotto in italiano: "Giorno degli amici"). Si celebra l'affetto e l'amore che si prova per gli amici, non solo per gli innamorati.

10. Gli insegnanti ricevono generalmente il maggior numero di biglietti di San Valentino: nella lista dei primi cinque destinatari seguono i bambini, le madri, le fidanzate e.… gli animali domestici.

 

 

Mario Esposito