La vera origine di Halloween:

L’etimologia de nome deriva dalla forma contratta di All Hallows’ Eve, che vuol dire “la vigilia di Ognissanti”. A differenza del credo generale, la festa di Halloween ha antichissime origini irlandesi. 

La tradizione di Halloween risale allo Samhain, ovvero il “capodanno” secondo l’antico popolo celtico. Essi erano prevalentemente pastori e per loro l’anno nuovo iniziava il 1 novembre. In quella data infatti terminava ufficialmente la stagione calda e le greggi erano state trasportate a valle, per prepararsi alla stagione fredda. Questi ultimi consideravano questa data come un vero e proprio momento di transizione, durante il quale le barriere tra vivi e morti quasi si annullavano e tutte le vecchie conoscenze sull’argomento non venivano prese in considerazione, come se non esistessero. 

I Celti credevano inoltre che in questa notte tutti gli spiriti potessero prendere vita e possedere gli umani.

Un mito che, come possiamo immaginare, terrorizzava tutti gli abitanti dei villaggi era: per sfuggire alla possessione degli spiriti, le persone spegnevano i camini delle loro case, rendendole buie ed inospitali, e si mascheravano, rendendo i loro corpi orribili, per risultare poco “appetitosi” agli occhi dei morti e cacciandoli per lo spavento.

Con il passare del tempo, la leggenda della possessione è andata in disuso, mentre la tradizione di travestirsi ha resistito nel tempo, così come quella secondo la quale le persone povere e i mendicanti bussassero alle porte per chiedere del cibo in cambio di preghiere per i morti (il nostro “dolcetto o scherzetto”. Dall’Irlanda questa festa è stata poi esportata negli States dagli emigranti spinti a spostarsi oltreoceano a causa della terribile carestia dell’800.

Le origini della festa in Italia:

La festa di Ognissanti pare fu festeggiata la prima volta a Roma il 13 maggio del 609 d.C. ma fu solo nell'840 sotto Papa Gregorio IV che la festa fu spostata al 1 novembre per coprire e cancellare l'antica festa celtica e fu nel IX secolo che venne istituzionalizzata ufficialmente ed estesa a tutta la Chiesa.

Perché la zucca?

La leggenda narra che un uomo irlandese di nome Jack riuscì ad ingannare il diavolo nella notte di Ognissanti costringendolo a non tentare mai più la sua anima. Quando Jack morì, però, gli venne impedito sia di entrare in paradiso a causa della sua vita dissoluta, sia di entrare all’inferno poiché aveva ingannato il diavolo. Dato che questo costrinse la sua anima a vagare eternamente nel nulla, il diavolo gli diede un tizzone infuocato per illuminare il suo cammino senza meta nella tenebra più buia, servendosi della sua lanterna di rapa. Successivamente, arrivati in America, gli irlandesi si resero conto che le zucche erano ortaggi più grossi, più morbidi e quindi più facili da intagliare: per questo la zucca è attualmente il tipico simbolo di Halloween ed è l’ingrediente di numerose ricette gustose da preparare per il piacere del palato in questa notte di festa.

Mario Esposito