Biglietto d'auguri di san Valentino, del 1910 

San Valentino

San Valentino 

La festa di san Valentino è una ricorrenza dedicata agli innamorati, nata nel Medioevo e celebrata in gran parte del mondo soprattutto in Europa, nelle Americhe e in Estremo Oriente il 14 febbraio.

 

 La festività religiosa

L'originale festività religiosa prende il nome dal santo e martire cristiano Valentino di Terni e venne istituita nel 496 da papa Gelasio I, che dedicò il 14 febbraio al santo e martire Valentino, andando a sostituirsi alla precedente festa pagana dei lupercalia, presumibilmente anche con lo scopo di cristianizzare la festività romana. 

 Alla sua diffusione, soprattutto in Francia e in Inghilterra, contribuirono i Benedettini, attraverso i loro numerosi monasteri, essendo stati affidatari della basilica di San Valentino a Terni dalla fine della seconda metà del VII secolo.

 

 

Storia della festa degli innamorati

Nei giorni intorno alla metà di febbraio, nell’Antica Roma era usanza celebrare i Lupercalia, feste di radice arcaica legate al ciclo di morte e rinascita della natura, alla sovversione delle regole e alla distruzione dell’ordine per permettere al mondo e alla società di purificarsi e rinascere. Queste feste erano accompagnate da vari rituali, mascherate, cortei, e giornate in cui i servi prendevano il posto dei padroni e viceversa, con l’intento di innescare un processo appunto di rinascita rimettendo in atto il caos primigenio. Parte di queste manifestazioni ritualistiche è sopravvissuta fino a oggi, mediata dalla morale cristiana, nelle tradizioni del Carnevale.

San Valentino, poi, pare abbia sostituito la festa pagana di lupercalia. È conosciuta, in ogni caso, la leggenda, secondo cui il santo avrebbe donato a una fanciulla povera una somma di denaro, necessaria come dote per il suo sposalizio, che, senza di questa, non si sarebbe potuto celebrare, esponendo la ragazza, priva di mezzi e di altro sostegno, al rischio della perdizione. Il generoso dono – frutto di amore e finalizzato all’amore – avrebbe dunque creato la tradizione di considerare il santo vescovo Valentino come il protettore degli innamorati.

Tuttavia l'associazione specifica con l'amore romantico e gli innamorati è quasi certamente posteriore a quel periodo, e la questione della sua origine è controversa. Una delle tesi più note è che l'interpretazione del giorno di san Valentino come festa degli innamorati si debba ricondurre al fidanzamento di Riccardo II d'Inghilterra con Anna di Boemia; tuttavia, diversi studiosi hanno messo in dubbio questa interpretazione. In particolare, il fidanzamento di Riccardo II sarebbe da collocare al 3 maggio, giorno dedicato a un altro santo, omonimo del martire, san Valentino di Genova

 

San Valentino oggi

Il tratto più caratteristico di san Valentino è lo scambio di bigliettini d’amore a forma di cuore.

Questa tradizione ha anche portato al commercio di bigliettini, cioccolatini, fiori…

 

La Greeting Card Association ha stimato che ogni anno vengono spediti il 14 febbraio circa un miliardo di biglietti d'auguri, numero che colloca questa ricorrenza al secondo posto, come numero di biglietti acquistati e spediti, rispetto al Natale.

 

G.P.