UN METODO DI STUDIO FONDAMENTALE : LE MAPPE CONCETTUALI
Quando si affronta lo studio alle scuole medie è utile cercare un metodo di studio che possa rendere l'apprendimento più semplice ed efficace . Il metodo di studio più utilizzato dagli studenti, in quanto consente di riepilogare i concetti più importanti di un argomento e di utilizzare la memoria visiva che è particolarmente efficace, consiste nel progettare le MAPPE CONCETTUALI .
Le mappe concettuali sono strumenti per organizzare e rappresentare la conoscenza.
Una mappa concettuale consente di costruire un discorso sia nella cronologia degli argomenti sia nell'elencare le tematiche principali, allo stesso tempo consente di identificare il complesso degli argomenti da un punto di vista visivo su un solo foglio rendendo più facile la memorizzazione da parte dello studente.
Come si elabora una mappa concettuale:
Terminata la lettura di un capitolo, fai una lista dei 10 concetti più importanti dell’argomento appena letto, utilizzando non più di 2-3 parole di testo per etichettare tali concetti.
Riporta i concetti individuati su un foglio A4, disponendo i più importanti (concetti chiave) in alto e quelli meno importanti (concetti secondari) in basso. Se lo desideri puoi racchiudere i concetti chiave all’interno di un cerchio e quelli secondari all’interno di un riquadro.
Traccia delle linee che colleghino i concetti chiave con i concetti secondari e inserisci del testo su queste linee in modo da spiegare quale sia la natura di questo legame.
Individua i legami trasversali che esistono tra i diversi concetti chiave e tra i diversi concetti secondari.
Utilizza icone, disegni stilizzati e colori diversi per facilitare la memorizzazione della tua mappa “ibrida”.
Comunque le mappe concettuali NON sono adatte a tutti gli studenti o per lo studio di qualsiasi argomento, infatti ci sono argomenti o materie in generale che non si prestano all'utilizzo delle mappe concettuali (per esempio la matematica e la geometria) e ci sono studenti che non preferiscono questo metodo di studio perchè non prediligono la memoria visiva o non sono a loro agio nell'organizzare un discorso partendo da dei concetti base.
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