Il Natale, come tutti ben sappiamo, si festeggia il 25 dicembre.

Questa festività è nata molti secoli fa in onore della nascita di Gesù, ma in realtà il 25 dicembre è una data convenzionale poiché, il giorno preciso, è a noi sconosciuto.

Ma perché si festeggia il 25 dicembre?

Le motivazioni sono svariate, di seguito citiamo le più significative:

Il più antico documento, al quale si deve la datazione del Natale, è il “Cronografo del 354”, un almanacco nel quale si dichiara che in antichità, la nascita di Gesù si celebrava il 25 dicembre.

Un altro motivo della scelta del 25 dicembre risale ad un’antica festa romana “Sol Invictus”. I romani durante il solstizio d’inverno, che cadeva nella notte tra il 24 e il 25, celebravano il ritorno della luce sulle tenebre, che nei secoli venne attribuito alla nascita di Cristo.

Secondo i calcoli dello studioso Tertulliano la scomparsa di Gesù sarebbe avvenuta il 25 marzo.

Egli attribuì a questa data anche il concepimento di Cristo, il quale di conseguenza sarebbe nato il 25 dicembre.

Speriamo che quest’articolo vi sia piaciuto, ci sentivamo in dovere di sfatare il “mito” dell’origine del Natale.

Alla prossima!


M.A.R.K.O.S.