Coco Chanel

Raccontare Coco Chanel e la sua biografia è un po’ come inoltrarsi nel mito. Il suo nome è di per sé sinonimo di stile, è all’origine di un modo di vestire le donne che ha cambiato la moda e come viene interpretata. Chanel oggi è un impero da quasi cinque miliardi di euro di fatturato, traghettato nel nuovo secolo da Karl Lagerfeld, e che abbraccia diversi rami del fashion business: l'abbigliamento, gli orologi, la gioielleria, i profumi e il settore beauty. La storia di Gabrielle Chanel è una storia di primati: i primi pantaloni disegnati pensando al corpo femminile, l’introduzione del little black dress e della suit jacket da donna, è stata la prima stilista a dare il suo nome a una fragranza o ad abbinare bigiotteria e alta moda. Per capire come sia riuscita in tutto questo bisogna immergersi nella sua biografia, e per capire la sua grande intelligenza è interessante anche scoprire qualche sua frase celebre. Intanto nasce in Francia, il 19 agosto 1883, figlia di Henri-Albert Chanel e Jeanne DeVolle. Il padre di Gabrielle è un venditore ambulante e, rimasto vedovo, decide di affidare le sue figlie all’orfanotrofio di Aubazine, gestito dalle suore del Sacro Cuore. Superata l’età massima per restare in orfanotrofio, Gabrielle inizia a lavorare come commessa nel negozio di biancheria e maglieria Maison Grampayre, a Mulins, dove approfondisce le nozioni di cucito apprese dalle suore. Appena maggiorenne Gabrielle conosce l’ufficiale di cavalleria Etienne de Balsan, figlio di imprenditori tessili. Nel 1908 Chanel inizia a realizzare cappellini in paglia e nastri in raso, una novità a confronto dei copricapo sontuosi e ingombranti in voga in quegli anni, e apre i suoi primi negozi a Parigi, Deauville e Biarritz. Ad alimentare la sua idea di uno stile décontracté è la Grande Guerra, durante la quale tutte le stravaganze cedono il passo alla sobrietà dei costumi e la partecipazione femminile nella vita quotidiana aumenta, con le donne che devono prendere il posto di lavoro degli uomini al fronte. La maglia lavorata a mano, e poi confezionata industrialmente, rimane una delle novità più significative proposte da Chanel.  

C.R.