La renna

Ciao ragazzi! Oggi nello speciale natalizio vi racconterò della renna, un animale che è spesso confuso con il cervo… Tengo anche a precisare che il caribù e la renna sono la stessa cosa, ma in America il nome cambia. Allora, da dove comincio? Ok ok c’è l’ho: 

Didascalia: 

La renna ha un’altezza tra gli 85 e i 150 centimetri, con una lunghezza che raggiunge i due metri, e riesce a raggiungere in corsa i 50 km/h! Che detto tra noi, è capace di raggiungerci anche se siamo su un motorino. 

In inverno si nutrono soprattutto di licheni, in particolar modo del cosiddetto lichene delle renne. Tuttavia, mangiano anche foglie di salice e betulla, nonché carici ed erba. 


Il ciclo delle corna

Ogni anno, alla fine della stagione degli amori, anche se non sono proprio corna; le appendici del cervo sono formate da un tessuto osseo e non, come quelle permanenti dei bovini, di tessuto corneo, e sono definiti palchi. Il palco del maschio, che può essere più o meno grande a seconda dell’età e dell’alimentazione dell’animale, si riforma tutti gli anni nello stesso modo, con la stessa disposizione di rami e biforcazioni, alle quali si aggiunge un nuovo spuntone lungo qualche centimetro.

 

Perché sono famose?

Ormai conosciamo tutti le renne, ma perché? Sono famose non solo perché è un animale simbolo della tundra ma perché trainano la slitta di babbo natale. Le conoscete no? Cometa, Ballerina, Fulmine, Donnola, Freccia, Saltarello, Donato, Cupido… Non sapevate i loro nomi? Ora si.


BUON NATALEEEEEEE