Il respiro è la nostra forza vitale, eppure lo dimentichiamo quasi sempre. Respiriamo senza pensarci, di corsa, in modo superficiale. Quando invece portiamo attenzione al respiro, ci accorgiamo che tutto cambia: il corpo si rilassa, la mente si calma, il cuore trova un ritmo più armonioso.
Per me la meditazione parte proprio da qui: dal tornare al respiro. Non servono tecniche complicate, basta fermarsi un momento, chiudere gli occhi e ascoltare l’aria che entra e che esce.
Inspirare come se stessimo accogliendo nuova energia, espirare come se stessimo lasciando andare pesi e pensieri.
Il respiro diventa così un ponte, una porta che ci riporta a noi stessi. Ogni volta che la mente si perde, il respiro ci richiama al presente, al “qui e ora”.
Meditare attraverso il respiro significa concedersi uno spazio di silenzio interiore. Pochi minuti al giorno bastano per sentire più chiarezza, più leggerezza, più pace.
Il respiro è vita. E ogni volta che ci fermiamo ad ascoltarlo,
impariamo a vivere davvero.