Gli Yantra sono simboli geometrici sacri, usati da millenni nelle tradizioni spirituali dell’India per connettersi al divino, meditare, proteggere e risvegliare l’energia interiore.
Il termine “yantra” deriva dal sanscrito e significa: “strumento”, “veicolo”, “supporto per la mente e lo spirito.”
Ogni Yantra è una mappa sottile: una porta d’accesso tra il mondo visibile e invisibile. Linee, cerchi, triangoli e petali si intrecciano in forme armoniche che non sono solo da guardare, ma da sentire, da ascoltare con il cuore.
Gli Yantra non rappresentano divinità esteriori, ma aspetti dell’energia universale dentro di te: il potere, la saggezza, l’amore, la trasformazione, la presenza.
Tra i più noti troviamo:
Sri Yantra – simbolo della creazione e dell’abbondanza,
una potente raffigurazione dell’unione tra maschile e femminile sacro.
Kali Yantra – attivatore del fuoco interiore, forza di trasformazione e liberazione.
Durga Yantra – scudo energetico, potere protettivo e risveglio del coraggio.
Ganesh Yantra – aiuta a rimuovere gli ostacoli e attiva nuovi inizi.
Meditando di fronte ad esso – lasciando che lo sguardo si fonda con la forma
Colorandolo consapevolmente, per connettersi al suo archetipo
Tracciandolo o posizionandolo nello spazio sacro, come portale di energia
Usandolo nei rituali o nei trattamenti energetici, per armonizzare i flussi sottili
Intonando mantra associati, per attivare la frequenza corrispondente
Gli Yantra non vanno compresi con la mente logica,
ma attraversati con presenza.
Sono ponti verso il Sé. Sono specchi del divino in te. Sono vibrazioni disegnate con forma, silenzio e luce.