Nel mondo sciamanico, esistono spazi che non appartengono alla geografia fisica, ma a quella dell’anima.
Sono i Luoghi di Potere: punti energetici nei mondi sottili dove il viaggiatore ritorna per ricevere forza, guarigione e insegnamenti.
Ogni luogo di potere ha una sua energia unica: può essere una radura illuminata dal sole, una grotta di cristallo, una montagna sacra o una città antica che sembra viva. Spesso sono abitati da alleati spirituali — animali guida, antenati, spiriti della natura — che custodiscono il posto e ti accolgono ogni volta che arrivi.
La particolarità di questi luoghi è che non cambiano mai nella loro essenza: anche se i dettagli possono evolvere, l’atmosfera e la sensazione che ti danno restano identiche. È proprio questo a renderli riconoscibili e affidabili.
Nei viaggi sciamanici, ritornare in un luogo di potere significa
ricaricare le proprie energie, ricevere risposte, o compiere rituali di trasformazione.
E, sorprendentemente, questi stessi luoghi possono apparire anche nei sogni ricorrenti, come se la coscienza sapesse ritrovare la strada anche senza l’intenzione consapevole di partire.
Un luogo di potere non si “inventa”: si scopre.
E una volta trovato, diventa un porto sicuro nell’universo interiore —
un punto fermo in cui tornare ogni volta che hai bisogno di guida, protezione e forza.