Le Pietre dello Sciamano, chiamate anche pietre sacre, pietre dei sogni o pietre del viaggio, sono strumenti ancestrali usati nei percorsi sciamanici per radicarsi, proteggersi, ricevere visioni e messaggi sottili.
Non c’è un solo tipo: una pietra dello sciamano non è definita dalla sua composizione chimica, ma dalla sua energia, forma, incontro.
Può essere:
una pietra trovata in natura che “ti chiama”, un cristallo con particolari inclusioni (es. lodolite, septaria, shamanic dream stone), o anche una semplice pietra levigata con cui entra in risonanza il tuo spirito.
A cosa servono? Canalizzazione e visioni
Le pietre dello sciamano vengono usate per facilitare la percezione intuitiva, i sogni lucidi, il viaggio interiore. In alcune tradizioni si dorme con la pietra sul petto o sotto il cuscino per “ricevere sogni guida”.
Radicamento e Centratura
Il loro peso, la loro presenza, ti ricordano la saggezza del corpo e la pazienza della Terra. Portano calma, silenzio, ascolto profondo.
Portale di comunicazione
Alcuni sciamani le usano come “antenne” per connettersi con spiriti guida, animali totem o memorie ancestrali.
Altri le utilizzano durante il suono del tamburo o il viaggio interiore, tenendole nella mano sinistra (ricezione).
Una pietra può essere un compagno silenzioso, uno specchio dell’anima, un ponte tra mondi.
Non serve credere ciecamente. Basta ascoltare.
“Alcune pietre non parlano... ma ascoltano tutto. E nel momento giusto, ti restituiscono la tua stessa voce.”