"Le Memorie Energetiche"

Il passaggio energetico: oggetti, case e abiti

Tutto ciò che vive accanto a noi conserva una parte della nostra energia.
Gli oggetti assorbono le nostre emozioni, gli abiti trattengono il respiro del nostro corpo, le case ricordano le nostre voci e i nostri silenzi.
Sono contenitori silenziosi della nostra presenza, memorie sottili che continuano a vibrare anche quando noi ce ne andiamo.

Quando doniamo un oggetto, quando lasciamo una casa, quando passiamo un abito a qualcun altro, quella traccia non svanisce automaticamente: si muove con ciò che consegniamo.
Ecco perché è importante sciogliere il legame energetico prima di lasciar andare ciò che ci ha accompagnati: purificarlo, ringraziarlo, liberarlo da ciò che appartiene solo a noi.

Un oggetto purificato diventa un dono.
Una casa purificata diventa un nuovo inizio.
Un abito purificato torna neutro, pronto ad accogliere una nuova energia.

Per lo stesso motivo, quando acquistiamo abiti usati o oggetti appartenuti ad altri, è bene farlo con consapevolezza: non sappiamo quali emozioni, vissuti o vibrazioni possano aver impregnato quel tessuto o quel materiale.
Non c’è da aver paura, ma da essere presenti: basta una semplice pulizia energetica per restituire luce e neutralità.

Tutto ciò che tocchiamo porta la nostra impronta.
E tutto ciò che accogliamo entra nel nostro campo.
La consapevolezza è il ponte che permette agli scambi di avvenire nella luce.