Un rito ufficiale della Chiesa Cattolica per liberare una persona dalla possessione di uno spirito maligno. Viene eseguito solo da un Esorcista autorizzato dal Vescovo.
Il concetto di "Intrusione Spirituale" è centrale. Lo Sciamano lavora per:
Espellere entità estranee. Recuperare l’anima smarrita della persona.
Strumenti: tamburo, canto, piume, fumo sacro, pietre, suoni, trance.
Esempi: estrazione sciamanica, soul retrieval, viaggi nei mondi inferiori per liberare.
Preghiere e versetti del Corano recitati ad alta voce. Acqua coranica (acqua su cui si leggono versetti sacri) da bere o con cui lavarsi.
È praticata anche da semplici fedeli devoti, ma gli imam più esperti eseguono le liberazioni. Presente soprattutto nel sufismo e nelle scuole più spirituali.
Il Dybbuk è uno spirito che si attacca a una persona. Un rabbino esperto (a volte con doti cabalistiche) può eseguire un rituale di liberazione attraverso:
Preghiere in ebraico. Uso di amuleti e nomi sacri di Dio. Dialogo con lo spirito per portarlo alla luce.
Le influenze spirituali vengono spesso chiamate eguns (spiriti disincarnati).
Si usano: Fumigazioni con erbe. Canti, danze rituali, offerte.
Presenza di medium in trance che possono ricevere lo spirito e guidarlo verso la liberazione.
Riti di purificazione e liberazione (es. rituali di Chöd).
Si invoca la compassione universale per pacificare l'entità e guidarla nel Bardo (mondo intermedio). Spesso usano campane, tamburi damaru, canti profondi e visualizzazioni con le divinità protettrici.
Ogni tradizione cerca di riportare l’ordine spirituale là dove c’è confusione o invasione.
Ogni rito, se condotto con cuore puro e presenza, è un ponte tra due mondi.