"Ascoltare il proprio Corpo"

ASCOLTARE IL CORPO – ATTRAVERSARE IL PORTALE DEL CUORE

Il corpo è il primo a sapere, spesso molto prima che la mente ne abbia coscienza.
Ogni emozione lascia una traccia: un respiro che si fa corto, una tensione improvvisa alle spalle, un peso che scende nello stomaco, un brivido che corre lungo la schiena.

Quel nodo allo stomaco che compare senza motivo apparente, quella nausea leggera che non ha a che fare col cibo, il battito che accelera, la scarsa salivazione o il tremito alle gambe… non sono casuali.
Sono messaggi chiari del tuo essere interiore, segnali che qualcosa sta superando i tuoi limiti o non è in armonia con te.

💠 Alcuni segnali fisici e il loro linguaggio interiore:

Nodo alla gola → difficoltà a esprimere ciò che pensi o provi.

Tensione alle spalle → porti un peso emotivo o una responsabilità che ti sta sovraccaricando.

Dolore o pressione al petto → emozioni trattenute, tristezza, ansia o paura di “aprire il cuore”.

Nodo allo stomaco o nausea → situazione che non “riesci a digerire” o che viola i tuoi confini interiori.

Respiro corto → paura, stress o sensazione di mancanza di spazio e libertà.

Mani fredde o sudate → nervosismo, timore del giudizio o insicurezza.

Battito accelerato → allerta del sistema nervoso, ansia o forte emozione.

Scarsa salivazione → tensione, stress o paura intensa.

Tremito alle gambe → insicurezza, forte emozione o rilascio di tensione.

Farfalle nello stomaco → emozione intensa, innamoramento, entusiasmo o eccitazione per qualcosa di nuovo; a volte volano alto e tu con loro, altre volte cadono, lasciando un vuoto nello stomaco… ma anche quella caduta fa parte del viaggio, perché ogni volo insegna e ogni caduta prepara le ali. 

Il cuore è il centro di questo linguaggio.
Non è soltanto un organo fisico: è un portale vivente che unisce il visibile e l’invisibile, la materia e lo spirito.
Qui convergono le energie dei chakra inferiori e superiori, qui il respiro diventa preghiera, qui la tua essenza trova casa.

Ogni volta che entri in contatto con il tuo cuore, non stai solo ascoltando un battito: stai ascoltando un linguaggio antico, fatto di onde, luce e memoria.
Il cuore ti guida con sensazioni: un calore improvviso, una stretta sottile, un’espansione che sembra abbracciare tutto.

Respirare nel cuore è come bussare alla porta della tua anima: ad ogni inspirazione ti avvicini, ad ogni espirazione entri un po’ di più.
In questo spazio sacro puoi sentire la tua coerenza interiore, quella condizione in cui mente, emozioni e spirito vibrano all’unisono.

Quando il cuore è aperto, non sei tu a cercare la Vita: è la Vita che ti trova.
Il portale del cuore non ti conduce lontano: ti riporta a casa, al centro di te stesso, dove tutto ha origine e tutto si ricompone.