Ciascuno di noi è arrivato sulla Terra con un compito, una missione che appartiene alla nostra anima.
A volte, però, la vita ci fa perdere il filo: impegni, difficoltà, dolori e illusioni possono oscurare la direzione, lasciandoci con la sensazione di non sapere più perché siamo qui.
La Soglia dell’Anima o Porta della Morte è un’immagine simbolica, un varco interiore che ci permette di riconnetterci con il senso profondo della nostra esistenza.
Durante una meditazione guidata, possiamo immaginare di camminare lungo un sentiero di luce fino a trovarci davanti a questa soglia.
Lì possiamo osservare se è aperta o chiusa:
Se è chiusa, significa che ci sono ancora missioni, doni ed esperienze da compiere.
Se è aperta, possiamo scegliere se rimanere e chiedere nuove indicazioni alla nostra anima, oppure varcarla in modo simbolico per lasciare andare un vecchio ciclo e rinascere a una nuova consapevolezza.
Non si tratta di parlare di morte fisica, ma di una morte iniziatica: la possibilità di lasciar cadere pesi, identità superate e paure, per rinascere a una vita più autentica.
Questa esperienza è un invito a fermarsi, ad ascoltare e a chiedersi:
Qual è il compito che la mia anima è venuta a portare sulla Terra?
E' un cammino di coraggio e verità, che apre la porta a una nuova luce interiore.