Il legame d’amore non si spezza mai.
L’anima non è legata al corpo:
è fatta di luce, di memoria, di presenza.
Può attraversare i veli, venire vicina, sussurrare senza parole.
I Defunti non parlano come facevano in vita,
ma usano canali sottili, che possiamo imparare a riconoscere:
Sogni vivi e profondi, in cui ci parlano o ci abbracciano.
Segni ripetuti (una canzone, un numero, una piuma, un profumo).
Pensieri improvvisi che portano conforto o intuizione.
Sensazioni fisiche: un brivido, una carezza sul viso, una presenza dietro le spalle.
Messaggi attraverso i Tarocchi, le carte, la scrittura automatica, la meditazione.
Più siamo aperti, presenti, amorevoli, più è facile percepire.
Questa è una domanda profonda.
Secondo molte tradizioni spirituali e canalizzazioni, non reincarniamo immediatamente.
Tra una vita e l’altra, c’è un tempo di riflessione, guarigione e scelta.
In quel tempo l’Anima può visitare i propri cari, aiutarli, guidarli, proteggerli.
E anche se in futuro dovesse reincarnarsi, una parte luminosa di lei resta connessa al Tutto, e quel legame d’amore può ancora arrivare a noi.
L’Amore non ha limiti di spazio o tempo.
L’Anima non è prigioniera in un solo corpo o luogo.
Può essere in cammino e al tempo stesso presente in chi la ricorda con amore.
Quando li chiami con il cuore sincero, ti sentono.
Quando parli con loro in silenzio, ascoltano.
Quando ti manca il loro amore, te lo mandano in forma diversa.
La comunicazione non finisce. Cambia solo la frequenza.