Le parole hanno un potere speciale.
Quando restano chiuse dentro di noi diventano peso, pensieri che si aggrovigliano, emozioni che non trovano pace.
Ma quando le affidiamo alla carta, qualcosa cambia.
Scrivere è un atto di guarigione.
È come aprire una finestra nel cuore e lasciare entrare aria nuova.
Non importa se quello che scriviamo è “bello” o “giusto”: importa che sia vero.
Ogni parola che fluisce libera un frammento di noi, scioglie nodi, illumina angoli nascosti.
Scrivendo impariamo che non serve sempre parlare agli altri: a volte basta parlare a noi stessi con sincerità, e già questo porta sollievo.
Scrivere non è solo raccontare: è trasformare.
Trasformare la rabbia in consapevolezza, la paura in coraggio, il dolore in seme di nuova vita.
Ogni frase diventa un passo.
Ogni parola, una carezza che la nostra Anima rivolge a se stessa.
Alla fine comprendiamo che non scriviamo per creare qualcosa di perfetto,
ma per ricordarci chi siamo: anime che guariscono anche attraverso la magia semplice delle parole.