Il Reiki è un'antica pratica di riequilibrio energetico che nasce in Giappone all'inizio del '900, riscoperta dal maestro Mikao Usui.
Il suo nome significa “Energia Vitale Universale”, dalla fusione di due parole:
Rei (霊): l’energia universale, spirituale, divina
Ki (気): l’energia vitale individuale che scorre in ogni essere vivente
Attraverso l’imposizione delle mani, l’operatore Reiki canalizza l’Energia Universale e la trasmette al ricevente. Questo flusso aiuta:
a liberare blocchi energetici
a stimolare la capacità innata di autoguarigione
a ritrovare uno stato di equilibrio e benessere profondo, sia fisico che emotivo
COSA SI SENTE DURANTE UN TRATTAMENTO?
Le sensazioni variano da persona a persona: calore, formicolio, rilassamento, visioni interiori o semplicemente pace. A volte, ciò che emerge è una profonda pulizia emozionale, che scioglie tensioni, traumi o memorie antiche.
Il percorso tradizionale è diviso in tre (o quattro) livelli:
Primo livello (Shoden) – Attivazione del canale, auto-trattamento, basi
Secondo livello (Okuden) – Simboli, trattamento a distanza, guarigione emozionale
Terzo livello (Shinpiden) – Maestria interiore e crescita spirituale
Master Reiki – Insegnamento e trasmissione del metodo
IL REIKI NON È RELIGIONE
Il Reiki non è legato a dogmi religiosi, né richiede credenze particolari: funziona anche se non “ci si crede”, perché è una frequenza intelligente, che sa dove andare e cosa fare.
È pericoloso?
No. Il Reiki è una pratica naturale e sicura.
Va in contrasto con la medicina?
No. È complementare, non sostitutiva.
Reiki: Verità oltre i pregiudizi
Sul Reiki, negli anni, sono circolate tante idee sbagliate: c’è chi lo considera “magia”, chi lo associa a pratiche oscure, chi lo giudica incompatibile con certe fedi religiose. La verità è molto più semplice e luminosa.
Reiki significa “Energia Vitale Universale”. È una pratica di origine giapponese che utilizza il contatto leggero delle mani (o anche a distanza) per armonizzare i flussi energetici del corpo. Non è magia, non è una religione, non è un culto: è un metodo naturale di riequilibrio e benessere.
Come agisce
Il Reiki non impone energia dall’esterno, ma favorisce il riequilibrio del sistema corpo–mente–spirito, stimolando le naturali capacità di autoguarigione.
Molti lo descrivono come una sensazione di calore, rilassamento profondo e pace interiore.
Perché non è pericoloso
Il Reiki non ha controindicazioni e può essere praticato da chiunque, indipendentemente dal credo religioso o dal percorso di vita.
Non richiede credere in nulla: funziona come un atto di amore e presenza, che agisce anche se lo si riceve senza aspettative particolari.
I benefici più comuni
Riduzione di stress e ansia
Miglioramento della qualità del sonno
Sostegno nei momenti di dolore o malattia
Maggiore chiarezza mentale e centratura emotiva
Il Reiki è un invito a fermarsi, respirare, e lasciare che l’energia fluisca libera.
Non è “oscuro” né “pericoloso”: è luce che si mette al servizio del benessere.