Rampini Alé ex TT Trieste

INFORMATIVA


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Dopo 4 anni in assenza di corti, nel 2017 Actv acquista usati dalla TT di Trieste due Rampini Alé del 2008 (lunghi 7,8 metri), per la precisione 1007 e 1008, ai quali sono rispettivamente assegnati le matricole 92 e 93. Per i primi due anni verranno utilizzati quasi esclusivamente sulla linea 48H, introdotta proprio nel 2017, linea servita da mezzi di lunghezza non superiore ai 10 metri. In ottobre 2019 viene introdotta la linea 44, che serve tutt'oggi da collegamento per le zone di Ca' Solaro e Vallon con il distretto sanitario a Favaro; tale linea può essere servita solo da autobus di lunghezza inferiore ai 9 metri, date le strade strette che deve affrontare. Da questo momento gli Alé 92 e 93 verranno utilizzati sia sulla linea 48H che sulla linea 44, con preferenza per la linea 44.

Nel 2020 Actv acquista usati dalla RTM di Marsiglia due Heuliez GX127, lunghi 9,4 metri, da utilizzare sia sul 44 che sul 48H. SI decide così di trasferire la matricola 92 a Spinea, utilizzandola per il servizio GiroSpinea (dove si intendevano sostituire i Cacciamali Urby CNG), ma dopo un mese circa è ferma a causa di problemi di erogazione gasolio. Verrà riportata definitivamente a Mestre a giugno-luglio 2021.

Nel frattempo, nel 2021, la 93 è stata utilizzata per la navetta che collegava Piazzale Roma al centro vaccinale del Tronchetto, navetta che è stata soppressa con l'allestimento del PalaExpo per tale scopo.


Prima di proseguire con la descrizione dei mezzi, è doveroso fare una precisazione. Il progetto originale del modello Alé è stato progettato e commercializzato dal 1999 al 2003 in casa CAM (Carrozzeria Autodromo Modena) con nome completo "CAM Autodromo Alé". Infatti, se si osserva bene, il frontale ed il posteriore presentano delle somiglianze col Busotto New (la seconda generazione di Busotto). A seguito del fallimento della CAM nel2003, la Rampini nel 2006 rilevò il progetto iniziale dell'Alé e, dopo aver ridisegnato il ponte posteriore, lo sterzo e parte della postazione di guida, lo rimise in commercio con proprio marchio. Ha persino sviluppato un kit di aggiornamento per risolvere i problemi di cui i veicoli prodotti in casa CAM soffrivano. Il design esterno di base è rimasto immutato sino ad oggi. Con Rampini, l'Alé è disponibile nella versione a gasolio, nella versione elettrica e nella versione Fuel Cell.


Terminata questa precisazione, una breve carrellata di dati tecnici. Gli Alé 92 e 93 di Actv montano un motore MAN D0834LOH60 132kW/179HP 4580cm3, abbinato al cambio ZF 5HP504C (4). Sono in allestimento urbano, con posto dedicato per una sedia a rotelle, ed un layout porte 1-2-1, tutte rototraslanti. Le porte anteriore e posteriore sono costituite da una singola anta (come suggerisce l'1 del layout porte), ma leggermente più grande rispetto alla misura standard. Invece, a porta centrale è costituita da due ante (come suggerisce il 2 del layout porte), ma più piccole rispetto alla misura standard. D'altronde, ci troviamo su un minibus.

Sono dotati di quattro display Ameli, uno interno per i passeggeri (spento) e tre esterni, uno anteriore indicante numero di linea e destinazione, mentre quello laterale e quello posteriore indicano solamente il numero di linea. Da notare come il display laterale della 92 sia stato rimosso (anche se il supporto è ancora al suo posto).

Ora una piccola curiosità: su uno dei due Alé in questione, per poter inserire la marcia (D) è necessario che le porte siano chiuse, altrimenti la marcia non entra (questo, almeno, nel 2017, non so se il problema persista).

Per quanto riguarda la postazione del conducente non c'è molto da dire, i comandi sono sempre quelli (porte, innalzamento/abbassamento veicolo, altro…): spiccano solo le due telecamere per le porte centrale e posteriore e la leva del retarder, posta in basso alla sinistra del conducente (una posizione un po' scomoda, tra l'altro). Inoltre, il contachilometri è l'unico indicatore analogico: tutti gli altri parametri sono illustrati da un computer di bordo. La struttura della plancia che comprende contachilometri, spie e display di bordo è simile a quella montata sui BredaMenarinibus Avancity ed Avancity +.

Per quanto riguarda il vano passeggeri questo, come si è detto, è in allestimento urbano ed è in grado di trasportare 47 persone (supponendo il posto disabili occupato da una carrozzina), di cui 9 sedute su dei comodi (non ironico) sedili modello Arianne U della spagnola Fainsa. La rampa per l'accesso della sedia a rotelle è automatica. I finestrini sono scorrevoli e, allo stesso modo delle Citelis, la lampada di illuminazione del vano passeggeri più vicina all'autista è di colore blu, in modo si da illuminare, ma anche per non dar fastidio all'autista quando fuori è buio (vedi prima foto collegata della 92).

Da notare poi come il logo dell'Alé sia sparso in giro per il veicolo.

Concludo dicendo che i minibus di Actv hanno un posto riservato in deposito, e per ricordare al personale dove il mezz va parcheggiato, è stato apposto in adesivo nella parte plastica anteriore del mezzo.


Ora una breve carrellata di fotografie.

93, ex 1008 TT Trieste.

93. Il logo dell'Alé

È ancora visibile la vecchia matricola di quando era in servizio presso TT Trieste.

L'accento del logo completo dell'Alé

Posto riservato per una sedia a rotelle. Anche qui compare (in questo caso due volte) l'accento del logo completo dell'Alé.

92, ex 1007 TT Trieste.

Per qualche motivo (fra settembre 2021 ed agosto 2022), i loghi "Actv" esterni sono stati rimossi da tutti e quattro i lati della vettura. Un saluto al conducteur.

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