BredaMenarinibus M221LU

INFORMATIVA


Si ricorda che le fotografie ed i testi presenti in questo sito sono protette da copyright: maggiori informazioni nella sezione dedicata.

BredaMenarinibus M221LU, dove M sta per Monocar, ed LU per Lungo Urbano.

Nel testo si potrebbe utilizzare all'abbreviazione BMB, (BredaMenarinibus).

I BMB M321S di Actv verranno trattati in una sezione apposita.


I BMB M221LU di Actv giunsero in terra veneziana fra il 1997 ed il 1999: il totale l'ordine ammontava a 40 esemplari, di cui 24 destinati all'urbano di Mestre (serie 200-223), ed i restanti 16 al Lido (serie originale 330-345).

I BMB M221LU di Actv montavano il motore "MAN D0826LUH12 162kW/220HP 6871cm3", abbinato al cambio ZF 5HP500 (5). Sono in allestimento urbano (come suggerisce il nome) ed hanno un layout 2-2-2 (tre porte a due ante), con porte di tipo rototraslante: hanno il pregio di aprirsi velocemente (forse è per questo che ogni tanto, soprattutto con l'avanzare dell'età,  il meccanismo di apertura e chiusura si inceppasse).

La cabina di guida è molto ben isolata dal vano passeggeri, ed ha una disposizione dei comandi tipicamente all'italiana: spie essenziali accompagnate da contachilometri, contagiri e talvolta alcuni bottoni (non in questo caso) nel cruscotto propriamente detto, davanti al conducente, mentre il resto di comandi e spie nella parte sinistra della plancia. L'unica nota negativa sta nel fatto che la porta che separa la cabina di guida dal vano passeggeri è estremamente facile da aprire, in quanto è sufficiente tirare il "pistone" che la tiene chiusa.

La particolarità della postazione di guida di questo modello è che i pulsanti per l’apertura/chiusura delle porte e la levetta del deviatore della porta anteriore sono posizionati su un bracciolo alla destra dell'autista. Tale bracciolo viene manualmente collocato orizzontalmente quando si trova in posizione di utilizzo: qui si possono apprezzare i pulsanti per l’apertura e chiusura delle porte ed il deviatore della porta anteriore disposti in fila "verticalmente"⁵ all'estremità del bracciolo. Per permettere la discesa o la salita del conducente è necessario alzare il bracciolo, facendogli compiere un movimento vereso l’alto di 90 gradi circa. Purtroppo, nelle foto il bracciolo viene mostrato sempre nella posizione “di riposo”.

Inoltre, il posto guida è molto rialzato, fatto che, insieme al parabrezza che arriva molto in basso, garantisce un'ottima visibilità anteriore ed agevola le manovre, le quali a loro volta sono agevolate anche dal leggerissimo sterzo, il quale può essere girato con estrema facilità (alcuni dicono, volendo, con un sol dito). L'unica pecca sono le sospensioni piuttosto rigide.

Per quanto riguarda vano passeggeri, questo in origine era allestito con comodi (non ironico) sedili Fainsa modello Arianne U, sedili che su alcuni esemplari (come la 211) sono stati sostituiti dai meno comodi CitiPro³ (la stessa sorte è toccata anche all'Iveco 491E.12.27 Cityclass n. 149). Davanti alla porta centrale, sul lato sinistro del mezzo, è presente uno spazio privo di sedili e con un sostegno modellato a dovere nel mezzo, mentre il posto riservato alle sedie a rotelle si trova sulla destra (salendo) della porta centrale, proprio come sui CAM Busotto New SL.26 di Actv, anche se nei M221LU è più agevole posizionare la carrozzina nell'apposito spazio dato l'allestimento urbano del mezzo, che prevede un numero inferiore di sedili, costringendo dunque a meno "manovre". Inoltre, l'autobus è a pianale semi ribassato, dato che nella parte posteriore del mezzo è presente un gradino, con sostegno sagomato dedicato posto al centro dell'ingresso al quale aggrapparsi per agevolarsi nella salita. In origine i sostegni erano di colore nero, ma negli anni in alcuni esemplari sono stati riverniciati (o sostituiti con altri?) di colore giallo.

In origine i BMB M221LU di Actv non avevano i display a led con cui ci si è abituati a vederli, bensì avevano una veletta che mostrava solamente il numero di linea: essa era posizionata al centro della fascia nera sopra il parabrezza (vedi foto, altro link). Probabilmente era disponibile una veletta analoga per il lato destro, posizionata sopra il primo finestrino accanto alla porta anteriore⁴. Presumibilmente entro il 2002² il display originale è stato rimosso e sostituito da uno a led: inoltre, in tutti gli esemplari è stato aggiunto un display a led posteriore, mentre un display laterale è stato installato solo in alcuni esemplari. prima del 2002.

Nel 2005 tutti i BMB M221LU in servizio stabile al Lido di Venezia sono stati portati a Mestre, con conseguente cambio di matricola: si forma così la serie 224-239, in continuità con la serie 200-223, fin da subito di stanza a Mestre (da qui in poi si parlerà di serie 200-239).

Nei primi giorni dell'ultima settimana di settembre 2021 a tutti i M221LU rimasti è stata aggiunta una A accanto al numero di matricola. Vedi qui il significato di quella lettera.

A settembre 2023 risultano in servizio solamente le matricole 200, 218, 225, 233.

A febbraio 2024 le matricole 200 e 225 sono state portate al parcheggio di Via F.lli Bandiera (quello vicino alla fermata n.401 "Marghera Via Tommaseo") insieme ai Cityclass 156 e 181, in attesa di essere portate al demolitore.


Una foto della matricola 342 (236 dal 2005) del 4 agosto 2002: https://www.flickr.com/photos/micsworld/3314247932/ (autore foto collegata: "Mic", su Flickr). È l'unica foto che sono riuscito a reperire del periodo in cui alcuni Monocar 221LU si trovavano al lido ancora con matricole 3xx.

Come accennato in precedenza, questa foto ci suggerisce chiaramente che i BMB M221LU Lidensi sono stati trasferiti a Mestre nel 2005¹.


Note

1: l'anno 2005 non è campato per aria: tale datazione è menzionata in questo post di Italianbuses, che si considera come fonte affidabile (FB e IG). Spiegazione: la 239, del 1997,  è stata al Lido a partire dal 1997 per 8 anni. Da qui 2005, anno del trasferimento.

2: vedi foto collegata – autore: "Mic" | Flickr: https://www.flickr.com/photos/micsworld/3314247932/.

3: i Citipro sono un modello di sedile per autobus in allestimento urbano ed extraurbano prodotto da una ditta italiana. Alcuni suggeriscono che la manutenzione su questi sedili sia più agevole rispetto agli Arianne di Fainsa. Tale affermazione, però, non è ancora stata verificata.

4: si noti l'alloggiamento.  (da verificare)


5: per verticalmente si intende:

  = deviatore

  = porta anteriore

  = porta centrale

  = porta posteriore


Extra

Segue un elenco delle matricole (con cambi) dei BMB M221LU in Actv, in aggiunta ad eventuali precisazioni per ogni esemplare.

200: Entrato in servizio nel 1997. Sedili originali sostituiti da sedili CitiPro. Sostegni gialli almeno da aprile 2005.

201: Entrato in servizio nel 1997.

202: Entrato in servizio nel 1997.

203: Entrato in servizio nel 1997. È stata per un periodo ai subappalti.

204: Entrato in servizio nel 1997. Sedili originali sostituiti da sedili CitiPro. Sostegni neri ricolorati in gialli.

205: Entrato in servizio nel 1997.

206: Entrato in servizio nel 1997. Ai subappalti durante l'estate 2015. Sostegni gialli almeno da settembre 2016.

207: Entrato in servizio nel 1997. Nel 2020 aveva ancora i sostegni neri.

208: Entrato in servizio nel 1998. Sostegni gialli almeno da ottobre 2008.

209: Entrato in servizio nel 1998. Sostegni gialli almeno da ottobre 2010.

210: Entrato in servizio nel 1998. Sostegni gialli almeno da aprile 2011.

211: Entrato in servizio nel 1998. Sedili originali sostituiti da sedili CitiPro. A maggio 2018 era ai subappalti. Sostegni gialli almeno da gennaio 2012.

212: Entrato in servizio nel 1998.  Sostegni gialli almeno da maggio 2009.

213: Entrato in servizio nel 1998. Sostegni gialli almeno da aprile 2011.

214: Entrato in servizio nel 1998. Sostegni neri ricolorati in gialli.

215: Entrato in servizio nel 1998. Aveva i sostegni gialli quando il font del numero di matricola anteriore era quello vecchio, e lo stesso dicasi per il logo.

216: Entrato in servizio nel 1998. Sostegni gialli almeno da aprile 2011.

217: Entrato in servizio nel 1998. Sostegni gialli almeno da agosto 2012.

218: Entrato in servizio nel 1998. Ai subappalti durante l'estate 2016. Sostegni gialli almeno da aprile 2016.

219: Entrato in servizio nel 1998. Sostegni gialli almeno da agosto 2004 (che li abbia sempre avuti gialli?).

220: Entrato in servizio nel 1998. Sedili originali sostituiti da sedili CitiPro. Sostegni gialli almeno da aprile 2005 (che li abbia sempre avuti gialli?).

221: Entrato in servizio nel 1998.

222: Entrato in servizio nel 1999.

223: Entrato in servizio nel 1999. Sedili originali sostituiti da sedili CitiPro. Ai subappalti durante l'estate 2014.

330 (1997-2005) >> 224 (dal 2005).

331 (1997-2005) >> 225 (dal 2005).

332 (1997-2005) >> 226 (dal 2005).

333 (1997-2005) >> 227 (dal 2005).  Sedili originali sostituiti da sedili CitiPro.

334 (1997-2005) >> 228 (dal 2005). Ai subappalti durante l'estate 2014.

335 (1997-2005) >> 229 (dal 2005).  Sedili originali sostituiti da sedili CitiPro. Ai subappalti durante l'estate 2013.

336 (1997-2005) >> 230 (dal 2005).  Sedili originali sostituiti da sedili CitiPro. Ai subappalti durante l'estate 2014.

337 (1997-2005) >> 231 (dal 2005). Sostegni gialli almeno dal 2020.

338 (1997-2005) >> 232 (dal 2005).

339 (1997-2005) >> 233 (dal 2005).

340 (1997-2005) >> 234 (dal 2005).  Sedili originali sostituiti da sedili CitiPro.

341 (1997-2005) >> 235 (dal 2005).

342 (1997-2005) >> 236 (dal 2005). In subaffidamento nel 2016 (in particolare la foto è del 30/04/2016).

343 (1997-2005) >> 237 (dal 2005).

344 (1997-2005) >> 238 (dal 2005).

345 (1997-2005) >> 239 (dal 2005).  Sedili originali sostituiti da sedili CitiPro. Sostituito nel 2020 dal BMB M240LU ex 242, rinumerato per far posto al IIA Citymood 10 242 (serie 242-245).

Le informazioni in merito al tipo di sedili montati, al colore dei sostegni ed ai periodi di subappalto sono visibili dalle foto presenti in rete dei mezzi in questione.

200A

204

204 (25/03/2021)

206A

209(A)

209 (10/01/2020)

210A

214A

215(A) – foto e video

215, video del 13/11/2020.

215, video del 27/02/2021.

218A

220A

222A

Gli originali sedili Arianne della Fainsa sono stati sostituiti con sedili (ma mio avviso meno comodi) modello CitiPro.

225A

La 225 e la 220 al parcheggio di Via F.lli Bandiera a Marghera in attesa di essere portata al demolitore.

229A (foto e video)

229A, video del 21/01/2022.

Gli originali sedili Arianne della Fainsa sono stati sostituiti con sedili (ma mio avviso meno comodi) modello CitiPro.

I tre pulsanti in questa foto non sono quelli originali.

230A

233A

238A

Altre foto:

204 (fonte: TPLItalia, foto di Ian Norman Lynas)

204 (fonte: Flickr, album "ACTV - Venezia" di Italianbuses)

211 (fonte: TPLItalia, foto di Enrico Meleddu)

222 (fonte: TPLItalia, foto di Tiziano Vio)

230 (fonte: Flickr, album "ACTV - Venezia" di Italianbuses)

238 (fonte: TPLItalia, foto di Tiziano Vio)

239 (fonte: Flickr, album "ACTV - Venezia" di Italianbuses)