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I primi¹ autobus ibridi lunghi 12m di Actv vengono consegnati a febbraio 2020, andando a comporre la serie 42-44 (in continuità con le Irisbus Citelis CNG 36-41, a loro volta in continuità con le Irisbus Cityclass Cursor CNG 01-35). Entrano in servizio a marzo dello stesso anno.
A differenza di quanto ci si potrebbe aspettare da un autobus del 2020, gli esemplari di Actv sono piuttosto rumorosi.
In quanto veicoli ibridi, hanno la possibilità di raggiungere i 30 km/h circa in modalità completamente elettrica. In ogni caso, al di sopra dei 30km/h circa, il motore endotermico entra in funzione. Purtroppo, il passaggio da marcia endotermica a marcia completamente elettrica, in frenata, non è dei più silenziosi. Talvolta si sente un rumore non proprio gradevole, come di qualcosa che gratta (vedi video sotto). Inoltre, a volte il motore endotermico, prima di spegnersi o di rientrare a regimi stazionari, sale inspiegabilmente di giri (si supera la metà del contagiri), come se si stesse accelerando vigorosamente in folle, quando in realtà il conducente sta frenando.
Gli Urbanway di Actv sono equipaggiati con dei più che discutibili sedili in plastica rigida, il cui principale difetto (a parer di alcuni) sta nella curiosa e non indifferente inclinazione verso il basso della seduta, fatto che non migliora l'ergonomia di un sedile già di per se non eccezionale (infatti, si tende a scivolare verso il basso). Inoltre, la fila di sedili posta davanti/sopra al vano motore è situata particolarmente in alto rispetto al piano di calpestio.
Mentre la porta anteriore è di tipo rototraslante, quelle centrale e posteriore sono del tipo sliding (a scorrimento ad espulsione). Tutte e tre sono particolarmente lente sia nell'apertura che nella chiusura (soprattutto quella anteriore): inoltre, la loro apertura è possibile solamente una manciata di secondi dopo essersi fermati, fatto che contribuisce all'eventuale ritardo della corsa.
Curioso notare come il pulsante verde dedicato all'apertura simultanea di tutte le porte non permetta anche la chiusura in contemporanea. Ancor più curioso è il fatto che ciò è riscontrabile anche in altri modelli di altri produttori (come MAN).
Come da prassi, da alcuni anni, sugli autobus di Actv, anche gli esemplari della serie 42-44 sono equipaggiati con una telecamera posteriore per la retromarcia. Allo stesso modo, non è presente la classica chiave per l'avviamento del mezzo, bensì dopo aver disinserito lo stacca batterie, è necessario inserire un codice specifico per porte avviare il motore.
NOTE
1: In realtà non si tratta dei primi autobus in assoluto a doppia alimentazione di Actv, dato che ad inizio anni 2000 vennero acquistati degli esemplari di CAM Autodromo Alé ibridi, venduti con la soppressione della linea 44.
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Foto di piermattino.
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La 44 nel suo secondo giorno di servizio (o, comunque, nella prima settimana di servizio).