Nerima-ku

La clinica del dottor Tofu.

L'istituto superiore Furinkan.

L'istituto superiore Saint Hebereke.

Il distretto commerciale.

Il ristorante Nekohanten.

L'okonomiyaki-ya Ucchan.

Le avventure di Ranma e compagni hanno luogo, come affermato esplicitamente fin dalla prima pagina del manga, a Nerima, distretto di Tokyo. Vediamo di saperne di più.

Tokyo (東京 Tōkyō, lett. "capitale orientale", trovandosi ad est della precedente capitale Kyoto) è la capitale del Giappone, situata nella regione del Kanto, sull'isola di Honshu. Sebbene venga spesso definita una città, secondo l'ordinamento amministrativo giapponese è una metropoli (都, to) e, con una popolazione di circa 13 milioni, pari al 10% degli abitanti del Giappone, è la più popolosa e la più densamente abitata tra le 47 prefetture del Paese.

L'area più popolata, quella che si affaccia a est sulla baia di Tokyo, corrisponde alla città vecchia ed è stata divisa in 23 quartieri speciali (特別区 tokubetsuku). Nerima (練馬区 Nerima-ku) è una di queste circoscrizioni speciali, fondata nel 1947, con una superficie di 48.16 km² e una popolazione che raggiunge i 703.005 abitanti (con una densità dunque di 14.443 persone per km²). Confina con i quartieri di Itabashi (a est), Suginami, Toshima, Nakamo (a sud), le città di Musashino (a sudovest) e Nishi-Tokyo (a ovest).

Nella cartina qui a fianco è raffigurata l'intera area di Nerima (i confini sono indicati in rosa), attraversata dalla linea ferroviaria Seibu Ikebukuro-sen (西武池袋線). 


Nel primo riquadro, che troviamo ingrandito più in basso, vediamo la stazione Oizumi-gakuen (sua dodicesima fermata) e dintorni. La zona di Oizumi-gakuen (大泉学園駅) è un vero e proprio quartiere residenziale, con diversi insediamenti agricoli e industriali e caratterizzata da una moltitudine di stradine strettissime e casette a due piani. Come si può notare, è attraversata da un bacino artificiale, il fiumiciattolo Shirako-gawa (白子川): il canale è protetto da mura di cemento intervallate dai tubi di scolo delle acque piovane. Guardando attentamente, potremmo scorgere un ragazzo con il codino camminare sul cornicione di una di queste reti di ferro...

Un confronto tra la realtà e il manga.

Seguendo, adesso, il percorso della ferrovia verso est (ed esaminando il secondo riquadro della cartina di Nerima in cima a questa pagina), notiamo che la fermata successiva è costituita dalla stazione di Shakuji-koen. Qui, a pochi metri di distanza, ci sarà possibile fare una passeggiata lungo l'omonimo parco pubblico di Shakuji (石神井公園 Shakujii Kōen), creato nel 1959 e tutt'oggi scenario sfruttatissimo da film e programmi televisivi (oltre che da anime e manga), per via delle suggestive inquadrature delle imbarcazioni che galleggiano lungo i due laghi Shakuji e Sanpo-ji.

Akane e Ryoga hanno avuto un appuntamento in questo parco, imitati da Ranma e Ukyo (capitolo 91 del manga). Qui ha avuto luogo anche l'incontro "per fare pace" tra Ranma e Akane (capitolo 178), nonché quello tra Ranma e sua madre nel capitolo 228.

Concentrandoci infine sugli altri manga di Rumiko Takahashi, sempre nel distretto di Nerima è situata l'immaginaria località di Tomobiki (友引), teatro delle avventure di Lamù e Ataru Moroboshi. Per trovare invece l'Ikkoku-kan, dove risiedono Kyoko e Godai, occorre spostarci più a ovest, a tre stazioni di distanza da Oizumi-gakuen, nell'altrettanto immaginaria zona di Tokyo chiamata Tokeizaka (時計坂), cui corrisponde la reale città (市 shi) di Higashi-kurume (東久留米市). Il primo agosto 2009 a fini celebrativi la stazione di Higashi-kurume (che sarebbe stata demolita l'anno successivo) è diventata, per cinque ore, la stazione di Tokeizaka, tale e quale a quella del manga. La residenza cui la Takahashi si ispirò per creare la Maison Ikkoku si trovava invece proprio davanti alla casa dove la mangaka abitava all'epoca, a Nerima, stazione di Ekoda (江古田駅), e fu distrutta otto mesi prima dell'inizio del manga omonimo (1980).