Secondo capitolo

Ranma: Preparati a volare in orbitaaaaaaaahhhhh! [viene avvolto da un fascio di luce proveniente dalla spada]

Akane: Ranma!

Kuno: [trionfante] Cos’hai da dirmi, adesso?

Ranma: [sotto ipnosi] Ai tuoi ordini… padrone…

Kuno: Riconosci la tua sconfitta?

Ranma: Ai tuoi ordini… padrone…

Nabiki: A me sembra un disco rotto.

Kuno: Mmm, così non va…

Sasuke: Sembrerebbe.

Kuno: Ho trovato! Saotome, ti ordino di dire di riconoscere la tua sconfitta!

Ranma: Riconosco… la tua… sconfitta…

Kuno: Non la MIA sconfitta! La TUA!

Ranma: La tua… sconfitta…

Nabiki: Pare rimbecillito.

Akane: Come sempre…

Kuno: Nooo! Non devi dire: tua! La mia, mia, MIA sconfitta!

Nabiki: Dunque ammetti di avere perso, Kuno-chan…

Kuno: [con tono solenne] Proprio così… No, un momento: cosa mi fai dire, Nabiki Tendo?

Nabiki: Ah ah! Che divertente!

Ranma: Riconosco… la mia… sconfitta…

Kuno: Ora va bene… [con le lacrime di gioia agli occhi] Che bello, ho finalmente sconfitto Ranma Saotome!

Nabiki: Veramente lo hai solo fatto diventare un imbecille.

Kuno: [con un sorriso enorme stampato in faccia] Questo vuol dire che finalmente tu, Akane Tendo, potrai diventare mia moglie! [le si lancia addosso]

Akane: SCORDATELO! [gli molla un pugno in testa]

Kuno: [con un grosso bernoccolo sulla testa] Akane Tendo, bisognerebbe fare qualcosa per questo tuo eccessivo pudore: il quale, talvolta, ti rende un tantino scontrosa nei miei confronti.

Nabiki: Talvolta?

Kuno: Questo vale anche per la ragazza col codino. Ma io so come fare: la Spada della Fenice potrebbe ovviare al vostro problema…

Nabiki: Uh, oh…

Kuno: Spada della Fenice, porta all’obbedienza Akane Tendo e la ragazza col codino!

Spada: SARA’ FATTO COME TU DESIDERI! [la spada sprigiona il solito fascio di luce]

Akane: Oh, Kuno senpai, comanda di me ciò che vuoi…

Ranma-chan: Considerami pure la tua concubina, mio bel Tatewaki…

Kuno: Sembra che abbia funzionato.

Akane: Ti prego, stringimi tra le tue possenti braccia!

Ranma-chan: No, no! Stringi prima me!

Kuno: Calme, calme… tra le mie braccia c’è abbastanza spazio per tutte e due!

Akane: Dici sul serio, amore?

Ranma-chan: Non è uno scherzo, tesoro mio?

Kuno: Certo che no: su, venite qui!

Akane: Oh, come sono felice!

Ranma-chan: I miei sogni divengono finalmente realtà!

Kuno: [le abbraccia] Ed ora, potrete mostrarmi apertamente i vostri sentimenti!

Akane: Sì, sì! Voglio amarti come non ho mai fatto…

Ranma-chan: Fai di me quello che vuoi, mio bel maschione…

Kuno: Oh, yeah!

[Tornando alla realtà.]

Kuno: [sta abbracciando due delle numerose statue raffiguranti il preside] Ah ah! Akane Tendo, ragazza col codino: non spingete, vi accontenterò tutte e due!

Nabiki: Guardate, Kuno sta sognando ad occhi aperti.

Akane: Che depravato!

Kuno: [ritornando in sé] Che ne dici, Akane-kun? Vuoi collaudare i poteri di questa spada?

Akane: Nemmeno per sogno! [scappa via]

Kuno: Com’è squisitamente timida!

Nabiki: Kuno-chan, ora che intendi fare?

Kuno: Ma è chiaro, Nabiki Tendo: ripristinerò immediatamente il Corpo di Controllo sulla Morale! [1] Nessuno potrà più mancare di rispetto a chicchessia, d’ora in avanti.

Nabiki: Questo non mi suona tanto bene.

Kuno: Venite, miei fidi! Andiamo a riportare l’ordine!

Gosunkugi: Come tu comandi… padrone…

Ranma: Come tu comandi… padrone…

Sasuke: [sgambettando dietro la strana comitiva] Ehi, avete dimenticato che sono io il suo servitore?

Akane: Ranma!

Nabiki: Lascia stare, al momento non puoi fare niente per lui: piuttosto bisogna escogitare un piano per levare quella spada dalle mani di Kuno.

[Il giorno dopo, nel cortile del Furinkan.]

Preside: [varcando il cancello] Ah, che bello essere tornati nella propria school! Scommetto che i miei students saranno entusiasti di riavermi con loro!

Ukyo: [accorrendo] Preside, preside!

Preside: Here’s Ukyo Kuonji! Mi accogli a braccia aperte, I see.

Ukyo: Non dica sciocchezze! Qui è una catastrofe!

Preside: What does it mean?

Ukyo: Significa che oggi sono tornata a scuola, dopo tre giorni di assenza per malattia, e mi sono trovata tutti i miei compagni ridotti a degli zombie senz’anima!

Preside: Really?

Ukyo: E suo figlio si comporta come un dittatore.

Preside: Il mio Tacchi? Che vuoi dire?

Ukyo: Venga con me e vedrà con i suoi stessi occhi.

[All’interno dell’istituto.]

Kuno: [su un trono, vestito da shogun] Inchinatevi di fronte a sua altezza Tatewaki Kuno!

Nabiki: [sospirando annoiata] Mi sa che si è un po’ lasciato prendere la mano.

Kuno: Mi è venuta sete… Ma dov’è il mio schiavetto personale?

Sasuke: Sono qui, signorino.

Kuno: Levati, non voglio te!

Ranma: Eccomi, mio signore!

Kuno: Oh, alla buon’ora: vammi a prendere un bicchiere di Bourgogne!

Ranma: Ecco, Kuno senpai!

Kuno: Hai fatto in fretta…

Ranma: Tutto per te, padrone!

Kuno: Sei un bravo vermiciattolo.

Ranma: Vuoi forse che ti massaggi la schiena?

Kuno: E perché no?

Ranma: Posso chiamarti “mio unico lume e guida”?

Kuno: Concesso.

Ukyo: [nascosta dietro un banco] Ha visto? Povero Ran-chan…

Preside: [idem] Mmm… qui bisogna fare something!

Ukyo: Ben detto!

Preside: [sbuca fuori dal suo nascondiglio e si mette a suonare l’ukulele] Balliamo il limbo!

Ukyo: [un gocciolone di sudore le solca la fronte] Veramente non mi riferivo a questo…

Kuno: Che cosa? Ukyo Kuonji e il preside del nostro istituto?

Preside: Hello, Tacchi! Vedo che hai preso il mio posto durante la mia assenza: hai fatto a good job! Non ho mai visto i miei students tanto silenziosi…

Ukyo: [protestando] E’ perché sono diventati dei burattini privi di volontà!

Preside: Il mio dream diventa realtà! Ho sempre sperato che arrivasse this day!

Ukyo: [tra sé] Come ho potuto essere così scema da rivolgermi a lui? [ad alta voce] Preside, riporti l’ordine!

Preside: [annuisce] All right… [a Kuno] Bene, Tacchi! Ora puoi tornare al tuo banco, qui riprendo a comandare io.

Ukyo: E questo le sembra riportare l’ordine?

Preside: Yesss!

Kuno: Te lo puoi scordare! E non chiamarmi Tacchi!

Preside: What? Come osi, you, mancare di rispetto al tuo superiore nonché genitore?

Kuno: Tu non sei mio padre! [con fare minaccioso] E da questo momento non sei nemmeno il preside, qui l’unico che comanda è il sottoscritto! Chiaro?

Preside: Questo lo vedremo! [si scaglia contro Kuno con i suoi rasoi affilati]

Kuno: Spada della Fenice, punisci quest’empio!

Spada: SARA’ FATTO! [il solito fascio di luce avvolge il preside]

Preside: Preparati ad un bello scalpo!

Kuno: Come? Non succede niente…

Preside: Speravi forse che rimanessi abbagliato da quella luce? Ma io porto gli occhiali da sole, my dear!

Kuno: Non cantare vittoria… Soldati, all’assalto!

[Tutti gli studenti del Furinkan, resi degli schiavetti da Kuno, si lanciano all’attacco del preside: questi riesce a “pelare” molte teste, ma alla fine gli alunni sono troppi anche per lui.]

Preside: Qui conviene usare l’antica tecnica appresa a Honolulu, vecchia di 1500 anni, della Gazzella Reale!

Ukyo: La Tecnica della Gazzella Reale? E in che cosa consiste?

Preside: Nel filare a gambe levate come una gazzella! [scappa via]

Ukyo: Mi aspetti! [lo segue]

[Poco distante, in un’altra aula.]

Nabiki: E’ tutto chiaro quello che devi fare, sorellina?

Akane: Sì, ma non ho nessuna intenzione di farlo!

Nabiki: E perché no?

Akane: Perché è umiliante!

Nabiki: Però è l’unico modo per strappare la spada dalle mani di Kuno.

Akane: E va bene! [rassegnata] Ma so già che me ne vergognerò per il resto dei miei giorni…

Kuno: [nel corridoio, seguito da Ranma, con la Spada della Fenice stretta nelle mani] Ho sentito delle voci: sarà meglio controllare, potrebbero esserci dei ribelli.

Akane: [esce dall’aula e corre incontro al senpai] Kuuuno, amoooreee!

Kuno: Cosa… Akane Tendo, mia adorata!

Akane: Fatti abbracciare! [gli va incontro a braccia spalancate]

Kuno: Ma certo, amore mio! [spalanca anche lui le braccia, lasciando cadere la Spada della Fenice per terra]

Akane: [si arresta all’ultimo momento e rifila un potente calcione sulla faccia di Kuno] Oops… scusami tanto, tesoro…

Nabiki: Presto, Akane! Ora impadronisciti della spada!

Akane: Vado!

Kuno: [come se non fosse successo nulla] Dov’eravamo rimasti, Akane Tendo?

Akane: Che…? Sei ancora in piedi?

Kuno: [sorridente] Devi stare più attenta, sei scivolata e il tuo piedino ha sbadatamente colpito il mio volto: ma stai tranquilla, non mi sono fatto niente…

Akane: Ah, sì? Allora vediamo se questo ti fa qualcosa! [lo colpisce con un destro sullo stomaco]

Kuno: [senza fare la minima piega] Oh, ma sei proprio sbadata… ora ti è scivolata la manina…

Akane: Ma non ti sei fatto niente neanche stavolta?

Kuno: Assolutamente nulla! Dunque non serve che tu stia in pena per me, dolce Akane.

Akane: Cos’è successo? Sei diventato di acciaio?

Kuno: [abbraccia Akane] Ed ora, Akane Tendo, ti illustrerò i miei progetti per il futuro.

Akane: [tra sé] La sua stretta è micidiale, non riesco a liberarmene!

Kuno: Come avrai sicuramente potuto vedere, ho costituito un piccolo esercito utilizzando il fior fiore della gioventù.

Akane: Guarda che quelli sono solo i nostri compagni di scuola…

Kuno: Il mio esercito, seguendo le orme dell’impresa compiuta a suo tempo dai Gloriosi Ragazzi del Furinkan, marcerà sul Paese riportando dovunque l’ordine e il rispetto.

Akane: [tra sé] Ma è impazzito?

Kuno: E quando sarò incoronato Imperatore del Mondo, farò di te la mia dolce imperatrice!

Akane: Tu sei fuori di testa!

Kuno: E ora che ne dici di un dolce bacio fra innamorati?

Akane: LASCIAMI!

Kuno: Non essere timida, amore mio! [nonostante la resistenza di Akane, il suo volto si avvicina sempre più al suo]

Akane: [tra sé] Aiuto, Ranma…

Nabiki: Ranma, tu sei l’unico che può fare qualcosa!

Ranma: [imbambolato] Ai tuoi ordini… padrone…

Nabiki: Neanche mi sente… ma forse questo lo sveglierà! [gli getta addosso un secchio pieno d’acqua]

Ranma-chan: Aaaahh, è gelataaaaahhh!… Ma che ci sto facendo, qui? [scorge Kuno che tenta di baciare Akane] Kuno, ti ha dato di volta il cervello?

[Ranma-chan colpisce Kuno alla nuca con un potente calcio. Il Tuono Blu lascia andare Akane, ma non perché Ranma sia riuscito a fargli male…]

Kuno: Oh dolce visione! Anche tu qui, ragazza col codino?

Ranma-chan: Eeeehh?

Kuno: Vieni dal tuo amato! [la abbraccia]

Ranma-chan: Toglimi le manacce di dosso! [cerca vanamente di divincolarsi] Ma è diventato fortissimo, com’è possibile?

Akane: [sgattaiolando via] Se m’impadronisco della spada, forse potrò fermare Kuno!

[Akane raggiunge la spada, ma non appena la impugna riceve una forte scossa.]

Akane: Aaaaaahhh!

Ranma-chan: Akane!

Spada: SACRILEGIO! SOLO A COLUI CHE MI HA INVOCATO E’ CONCESSO DI IMPUGNARMI!

Kuno: Ma cosa fai, Akane Tendo?… Ho capito, sei gelosa perché sto abbracciando la ragazza col codino e non te!

Akane: Cosa?

Kuno: Ma tra le mie braccia c’è abbastanza spazio per tutte e due.

Ranma-chan: Uh, oh!

Akane: Mi sa che siamo spacciate!

Nabiki: Mi è venuta un’idea! [rivolta a Kuno] Un momento…

Kuno: Che cosa vuoi, Nabiki Tendo?

Nabiki: Se diventerai Imperatore del Mondo, come affermi, devi fare una scelta!

Kuno: Quale?

Nabiki: Beh, una sola potrà essere la tua regale consorte, l’Imperatrice del Mondo: l’altra dovrà adattarsi a farti da concubina.

Akane: Eeh?

Ranma-chan: Nabiki, ti ci metti pure tu?

Kuno: Ha ragione, devo scegliere… Ma quale delle due: Akane Tendo o la ragazza col codino? La ragazza col codino oppure Akane Tendo? Akane Tendo oppure la ragazza col codino? La ragazza col codino o Akane Tendo?… [allenta la presa, così Ranma può liberarsi]

Nabiki: E adesso… filiamo via!

[Ranma, Akane e Nabiki si rifugiano in uno sgabuzzino. Intanto, il Tuono Blu rimane assorto nel suo dilemma.]

Ranma-chan: Qui dentro si sta un po’ strettini.

Akane: A chi lo dici.

Nabiki: Se volete, mi scelgo un altro nascondiglio: così voi due fidanzatini potrete approfittarne per tubare un pochino in santa pace…

Ranma-chan&Akane: NABIKI!

Nabiki: Uffa, stavo solo scherzando.

Ranma-chan: Grrr, se ripenso che ho fatto da maggiordomo a Kuno mi viene una rabbia!

Akane: Io non capisco, come ha fatto a divenire così forte?

Toramasa: [sbucato fuori dal nulla, proprio alle spalle di Akane] E’ uno degli effetti secondari della Spada della Fenice.

Akane: Aaaahhh!… Nonnino, ma tu da quanto tempo sei qui?

Ranma-chan: Gli effetti secondari?

Toramasa: E’ quello che ho detto. Ma non è tutto: se il possessore della Spada della Fenice non è di cuore puro e di personalità retta e proba, egli finisce ben presto per venire corrotto dalla lusinga del potere, diventando così un pericolo per sé e per gli altri.

Akane: Di questo ce n’eravamo accorti.

Ranma-chan: E si può sapere perché mai hai raccontato dell’esistenza di questa spada proprio ad un depravato qual è Kuno?

Toramasa: Mi sembrava una persona per bene. Ma forse avrei dovuto riflettere un po’ di più prima di esprimere su di lui il mio giudizio.

Ranma-chan: Non c’è un modo per togliergli quella maledetta spada?

Toramasa: Mmm… Fatemici pensare un attimo…

[Due ore dopo.]

Ranma-chan: E allora?

Akane: Non mettergli fretta, Ranma! Il nonnino ha una certa età.

Ranma-chan: Sì, ma di questo passo, prima che lui abbia finito di riflettere, saremo diventati anche noi ultracentenari…

Nabiki: Qui si comincia a soffocare.

Ranma-chan: Toramasa! Ti decidi?

Akane: Ti ho detto di non disturbarlo, non vedi com’è assorto?

Nabiki: Ho un brutto presentimento.

Toramasa: …ZZZ…

Nabiki: Come temevo.

Ranma-chan: VAI AL DIAVOLO! [gli dà un pugno in testa]

Akane: Ranma!

Ranma-chan: Se l’è meritato!

Toramasa: …Ora ricordo!

Ranma-chan: Visto? Sembra che quel colpo gli abbia fatto bene.

Nabiki: Dunque?

Akane: Qual è il modo per fermare Kuno?

Toramasa: Ebbene, il modo per fermare Kuno…

Ranma-chan, Akane & Nabiki: Siiiì?

Toramasa: Non c’è.

Ranma-chan: Che?

Akane: Stai scherzando, nonnino?

Toramasa: Nient’affatto. L’unica maniera per togliere di mano la Spada della Fenice al suo possessore è che sia lui stesso a volersene sbarazzare.

Ranma-chan: Buonanotte, questo non accadrà mai.

Toramasa: Beh, poteva andare peggio…

Ranma-chan: Peggio di così?

Akane: E cioè?

Toramasa: Se Kuno scoprisse il Potere Oscuro della spada, allora sì che sarebbero guai!

Ranma-chan: Il Potere Oscuro?

Akane: Di cosa si tratta?

Toramasa: Non posso dirlo. Sappiate solo che, se venisse usato, la nostra civiltà sprofonderebbe immediatamente nel caos e nella rovina più totale!

Akane: Addirittura?

Nabiki: E come si fa ad evocarlo?

Toramasa: Folli! Non ve lo dirò mai!

Nabiki: Ehi, calma! Era solo una domanda, così tanto per fare.

Toramasa: [con un megafono in mano] NON VI DIRO’ MAI CHE PER EVOCARE IL POTERE OSCURO DELLA FENICE BISOGNA URLARE A VOCE ALTA: “IO TI INVOCO, POTERE OSCURO!”

Ranma-chan: Ma non avevi detto che non ce l’avresti mai rivelato?

Toramasa: Ops…

Sasuke: [comparendo dal nulla] Molto interessante, riferirò questa preziosissima informazione al signorino e tornerò il suo vermiciatt… servitore preferito!

Akane: Sasuke?

Ranma-chan: Ci stava spiando!

Nabiki: Fermati!

Sasuke: Ah ah! Troppo tardi: nessuno mi ostacolerà… Ouch! Ma dov’è la porta? Non potevate almeno accendere la luce?… [scappa via]

Nabiki: Ma come abbiamo fatto a entrarci tutti, in questo sgabuzzino?

Ranma-chan: Preferirei non saperlo.

Akane: Presto, ce lo stiamo lasciando scappare!

Nabiki: [esce dallo sgabuzzino] Venite!

Ranma-chan: Lo farei volentieri, ma mi sono incastrato.

Akane: Pure io.

Ranma-chan: Akane, spostati!

Akane: Spostati tu! E non toccare!

Ranma-chan: E chi ti tocca, racchia come sei?

Akane: IDIOTA! [gli molla un pugno nello stomaco]

Ranma-chan: Che male… comunque è colpa tua, Akane! Perché non ti metti a dieta?

Akane: CONTINUIIIII?! [gli molla un secondo pugno]

Toramasa: Bravi, andate e combattete!

Ranma-chan: Tu ci aiuterai, vecchio!

Toramasa: Io?

Ranma-chan: Non ti vanti sempre di avere comandato i Gloriosi Ragazzi del Furinkan? Cosa sarà per te fermare uno stupido ninja?

Toramasa: Veramente… i miei acciacchi… [preme un interruttore e scompare da un’apertura appena creatasi]

Akane: Un passaggio segreto nello sgabuzzino?

Ranma-chan: Quel vecchio ne sa una più del diavolo…

Akane: Perlomeno, adesso abbiamo un po’ più di spazio.

Ranma-chan: Ecco, ce la facciamo: usciamo e raggiungiamo Sasuke prima che parli a Kuno del Potere Oscuro.

[Finalmente Ranma e Akane riescono ad uscire dallo sgabuzzino, ma una grande sorpresa li attende: fuori dalla porta c’è proprio Kuno.]

Kuno: Cosa… Akane Tendo e la ragazza col codino?

Ranma-chan: Ku… Kuno?!

Akane: Ma sei qui?!

Kuno: Cosa ci facevate sole e al buio dentro quel piccolo sgabuzzino?

Ranma-chan: Ecco…

Akane: Noi…

Nabiki: Oh, eccoti qui, Kuno-chan! E dire che ti stavamo per cercare lungo l’intero istituto… Comunque loro due [indica Akane e Ranma-chan] avevano il diritto di fare tutto quello che gli pareva, lì dentro, dal momento che sono fidanzati.

Akane: Nabiki!

Ranma-chan: Insisti?

Kuno: [in evidente stato di shock, il sudore gli cola lentamente dalla fronte, la bocca gli è rimasta spalancata] F-fi… fid… FI-DAAN-ZAAA-TIIII?!

Akane&Ranma-chan: [ridendo nervosamente] Eh eh eh...

Kuno: Ma allora... questo vuol dire… che in realtà la ragazza col codino è…

Ranma-chan: Beh, finalmente ci sei arrivato: era ora che tu lo capissi! Io sono Ranma Saot…

Kuno: La ragazza col codino è innamorata di Akane! E viceversa! Voi due siete…

Akane: Eeeeeeeehhhhh?

Ranma-chan: Kuno, lasciatelo dire: tu sei proprio un idiota!

Kuno: E’ inutile mentire, ragazza col codino.

Ranma-chan: Ma…

Kuno: [sorridente] Dopotutto, nessuno è perfetto. Ed io sento di amare entrambe ancora più di prima!

Nabiki: Sembra che Kuno sappia adeguarsi ad ogni circostanza.

Akane: Lo ripeto, è un depravato.

[All’improvviso una figura ben nota torna alla carica.]

Preside: Tacchi, arrenditi finchè sei in tempo!

Kuno: Come? Ancora tu?

Preside: Sarò io the winner!

Kuno: Voglio proprio vedere come farai contro il mio esercito! [detto questo, fa un fischio e tutti gli studenti del Furinkan sopraggiungono e attaccano il preside]

Preside: Ha ha! But this time mi sono portato dietro i miei gorilla!

Ranma-chan: Questa poi, ha pure le guardie del corpo.

Toramasa: [comparendo dal nulla] Questo mi ricorda quella volta che io e i Ragazzi del Furinkan sconfiggemmo Napoleone nella battaglia di Waterloo.

Preside: Go, miei fedeli gorilla!

[Ed effettivamente sopraggiungono numerosi gorilla.]

Akane: Ma questi sono gorilla veri!

Ranma-chan: C’era da aspettarselo.

[Gli studenti, spaventati a morte, battono in ritirata.]

Preside: Ha ha! Chi ha il coltello dalla parte del manico, adesso?

Kuno: Illuso! Tatewaki Kuno affetterà questi gorilla uno ad uno!

Gorilla: No, pietà! Ci arrendiamo!

Kuno: Eh? Ma questi gorilla… parlano!

Nabiki: Niente male, questa carnevalata.

Kuno: Cosa vuol dire? [sfila la maschera ad uno dei gorilla] Il nostro professore di matematica?!

Gorilla: Perdonateci, ragazzi! [si tolgono le maschere]

Akane: Sono tutti i nostri insegnanti!

Gorilla: Noi non volevamo, ma il preside ci ha obbligato!

Kuno: [rivolto al preside] Il tuo piano è fallito miseramente.

Preside: Io non direi proprio, ora rimaniamo solo noi due, Tacchi. E, grazie ai miei occhiali da sole, you can’t abbagliarmi come hai fatto con gli altri.

Kuno: Tanto basterà la mia abilità di spadaccino a toglierti di mezzo una volta per tutte!

Preside: Prima devi prendermi!

[Il preside scappa via, inseguito da Kuno e, poco più indietro, dal resto della brigata. Arrivano nelle cucine attigue alla sala mensa. E sopraggiunge anche Ukyo.]

Kuno: Dove sei, vigliacco?

Preside: Here I am! Prendi questo! [gli lancia un anguria]

Kuno: Tutto qui? La taglierò in due… Così! [taglia l’anguria in due parti]

Preside: Ed ora prendi quest’altro! [gli lancia un ananas]

Kuno: Tutto qui? Lo taglierò in due… Così!

*KA-BOOM*

Ranma: [bagnatosi con del brodo caldo, torna uomo] Kuno si è dimenticato che gli ananas del preside sono esplosivi.

Kuno: [incenerito] Che… che fu?

Preside: I’m the winner!

[In quel momento ricompare Sasuke.]

Sasuke: Signor Tatewaki… ma era qui? Ed io che l’ho cercata per tutto l’istituto…

Kuno: Cosa vuoi, Sasuke?

Sasuke: Non le resta che ricorrere al Potere Oscuro della Spada della Fenice!

Preside: What?

Akane, Ranma e Nabiki: Noooo!

Kuno: E che aspetti a dirmi come si fa?

Sasuke: [incrociando le braccia] Beh, non saprei… dopotutto ora non sono più il suo servitore preferito…

Kuno: Ma tu lo sei sempre stato, Sasuke!

Sasuke: Davvero?

Kuno: Certamente! E se mi svelerai come impadronirmi dal Potere Oscuro, ti porterò al ristorante francese come mi chiedevi da tempo!

Sasuke: [con le lacrime agli occhi] Signorino mio…

Kuno: Bene, ora datti una mossa!

Sasuke: Subito! [avvicinandosi a Kuno] Si tratta di psst pssst psst.

Kuno: Solo questo?… Comunque, se è così…

Akane: Per carità, senpai, non farlo!

Kuno: Ascoltami, Spada della Fenice: io invoco il tuo Potere Oscuro!

Ranma: Troppo tardi!

[La spada emette un fascio di luce più grande dei precedenti.]

Spada: TU HAI OSATO INVOCARE IL MIO POTERE OSCURO? E SIA, DUNQUE!

Toramasa: Nooo! La nostra civiltà è condannata alla distruzione!

[Dalla spada esce fuori lo spirito dell’Onnipotente Fenice, il quale si impadronisce del corpo di Kuno.]

Kuno: [posseduto, i suoi occhi sono diventati rossi come il sangue, due grandi ali gli sono spuntate dalle spalle] NESSUNO MI POTRA’ FERMARE, ADESSO!

Ranma: Ti fermerò io! [si lancia contro Kuno]

Akane: Ranmaaa!



[1] Riferimento all’episodio 137 della serie TV, “Kuno preside pro-tempore”.