Finale a sorpresa
DISCLAIMER. Luoghi e personaggi non mi appartengono [purtroppo] ma sono frutto della geniale mente di Rumiko Takahashi.
AVVERTENZE. Avete a che fare con una Fan Fiction totalmente demenziale. Non assumetela subito dopo i pasti, potrebbe rovinarvi la digestione causa l’assurdità totale delle situazioni qui descritte. Per farmi perdonare, garantisco che, contrariamente a quanto sono solito fare nelle mie storie, questa volta Ranma e Akane si metteranno insieme.
Dedico la Fan Fiction a Riccardo del Mangaprocesso, che mi ha invogliato a tornare al genere comico. Tradotto, se alla fine della lettura non sarete soddisfatti prendetevela con lui e non con me.
Vi siete mai chiesti perché Ranma Saotome, pur avendo ben quattro fidanzate, non se ne sia fatto ancora nemmeno una? Perché Akane Tendo odi i maschi con tutta l’anima? E perché il gruppo dei maledetti per ben 36 volumi di manga non sia mai tornato in Cina alle Sorgenti Maledette a bagnarsi nella Nannichuan?… Queste, e molte altre risposte a quesiti che non vi siete mai fatti, nella storia che segue…
[Tokyo, Nerima. Tutto ebbe inizio a casa Tendo, un giorno che pareva simile a molti altri.]
Akane: [infuriata] Ranma sei un idiota! Guarda cos’hai fatto al mio shinai!
Ranma: Ma…
Akane: Lo vedi?! Per colpa tua si è tutto ammaccato!
Ranma: Allora ti suggerirei di piantarla di spaccarmelo sulla testa… [N.B. lo shinai è la spada di bambù usata nel kendo… e che, nel manga, Akane è solita usare contro Ranma.]
Akane: [colpisce nuovamente Ranma] L’ho sempre detto che hai la capoccia dura.
Ranma: [massaggiandosi dolorante i numerosi bernoccoli] Magari fosse vero… Qualcuno potrebbe passarmi un’aspirina?
[Nessuno poteva certamente immaginare che quello sarebbe stato il giorno in cui un tizio misterioso sarebbe venuto a far visita nella dimora della famiglia Tendo.]
Guida delle Sorgenti Maledette: Buongiolno a tutti!
Ranma: Uh? E questo qui da dov’è sbucato fuori?!
Genma: [tossisce e assume un’espressione grave] Te lo spiego io. Quando due persone, un uomo e una donna, si vogliono molto bene…
[Tre ore più tardi.]
Genma: E così ti ho raccontato come nascono i bambini.
Kasumi: Oh cielo.
Ranma: Non era questo che intendevo!
Guida: [riponendo il manga che, per ammazzare il tempo, si è letto nelle tre ore appena trascorse] Ehilà, qualcuno si licoldale di me? Io essele tizio mistelioso che bussato vostla polta tle ole addietlo.
Soun: Uhm, è vero. Ma tu chi saresti?
Genma: [scrutando la guida] Questa faccia non mi è del tutto nuova…
Ranma: Hai ragione! Dov’è che l’abbiamo già visto?
Guida: Come? Voi non liconoscelmi?
Genma: [sconvolto] Oh no! Ora ho capito, dev’essere l’esattore delle tasse!
Soun: [nascondendosi dietro il giornale e borbottando] Non è come sembra, non siamo in sette in questa casa. Quindi non dobbiamo pagare nessuna tassa per il sovraffollamento di immobili.
[Qualcuno si versò un secchio d’acqua.]
Genma-panda: [estrae un cartello con su scritto] “Io sono solo un panda, valgo come animale domestico.”
Happosai: [entrando trionfante, con alle spalle un sacco pieno di biancheria intima rubata] Pesca grossa, pesca grossa!
Soun: [sporgendo la testa dal giornale e sudando freddo] Ehm, in quanto al vecchietto… stavamo or ora per mandarlo all’ospizio.
Happosai: Come vi permettete?!
Genma-panda: [gira il cartello dall’altro verso] “Quindi siamo solamente in cinque.”
Soun: [guarda Ranma di sottecchi] Anzi…
Genma-panda: [con un nuovo cartello] “Per l’esattezza, siamo quattro e mezzo.” [gira il cartello dall’altro verso] “Un adulto, tre sorelle e un mezzo uomo.”
Ranma: Ehi!
Guida: [sorridendo] Oh, ma io sapele bene questo.
[Detto ciò, la guida inzuppò Ranma con un secchio d’acqua gelata.]
Ranma-chan: Etcì! Di questo passo, con tutte le docce indesiderate che mi becco ogni volta, mi prenderò un’influenza bella e buona. [soffiandosi il naso] Mi ripeto, qualcuno potrebbe passarmi un’aspirina?
Nabiki: [annoiata] Ehi gente, ma ancora non lo riconoscete? E’ la guida di Jusenkyo.
Ranma-chan: Ah ah, che scemenza! La guida di…
[La ragazza col codino si arrestò, fissando attentamente il tizio misterioso che aveva davanti.]
Ranma-chan: [sconvolta] Un momento! Questo qui è la guida di Jusenkyo!
Kasumi: Oh cielo.
Nabiki: E’ quello che ho appena detto.
Ryoga & Mousse: [all’unisono] La guida delle Sorgenti Maledette?!
Ranma-chan: E voi due da dove siete sbucati fuori?!
Ryoga & Mousse: Vedi, quando un uomo e una donna si vogliono molto bene…
Ranma-chan: [sbuffando] Intendevo dire come avete fatto ad arrivare qui così velocemente.
Mousse: Ah! Io ho utilizzato il mio super-udito per ascoltare il discorso. Sapete, la vista non è tutto.
Ryoga: Invece io ero appostato sotto il tappeto da due settimane, per timore di perdermi.
Akane: [rivolta al tizio misterioso] Tu sei la guida? Ma perché hai inzuppato Ranma?
Guida: Pel fale tolnale lui nolmale, non essele ovvio?
Soun: Normale?
Nabiki: Ma se l’hai appena trasformato in ragazza con l’acqua gelata!
Guida: Aiya! Allola volele dile che voi non conoscele come funziona maledizione?
Akane: Che c’è da sapere?
Nabiki: Con l’acqua fredda ci si trasforma e con l’acqua calda si ritorna normali, no?
Guida: Macchè! Essele esatto contlalio!
Genma-panda: [zampe al viso, versione “Urlo di Munch”] Bo-boo! [traduzione: Accidenti, l’hanno scoperto!]
Guida: Ola io spiegale. [accende un videoproiettore con delle diapositive, tirato fuori da chissà dove] Dovete sapele che Solgenti Jusen essele maggiol litlovo telmale di tutta quanta Cina.
Nabiki: Ritrovo termale? Vuoi dire che sono sorgenti calde?
Guida: Esattamente. Vecchi signoli venile in questo posto pel culalsi il mal di schiena. [inserisce la prima diapositiva, che mostra delle persone anziane che si accingono a fare il bagno nelle sorgenti] Infatti, quando lolo uscile dalle acque, il più delle volte nemmeno ce l’avele più una schiena. [inserisce la seconda diapositiva, che illustra animali di ogni specie uscire dalle sorgenti]
Nabiki: [godendosi le diapositive seduta comodamente e sgranocchiando delle patatine] Contenti loro.
Guida: Quindi, acqua calda attiva maledizione mentle acqua fledda annulla effetti della tlasfolmazione. Essele tutto chiaro?
Soun: [con aria sgomenta] Ma questo vuol dire… che…
Guida: Non sapevate? Questi quattlo [indica Genma, Ranma, Ryoga e Mousse] essele caduti dentlo Nannichuan. [N.B. la sorgente dell’uomo annegato.]
Kasumi: Oh cielo.
Genma-panda: [intonando come la quinta di Beethoven] Bobobobò!
Soun: Genma Saotome, vuoi spiegarmi?!
Genma-panda: [con cartello] “Si prega di non disturbare gli animali.”
Soun: [trasformato in demone con la lingua biforcuta, versa una teiera d’acqua bollente sul panda] Geeeeenmaaa!
Genma: [sorridendo nervosamente] E’ così che mi chiamo.
[In quel momento entrò Nodoka, che aveva sentito ogni cosa. Che possedesse pure lei il super-udito?]
Nodoka: Ehm, penso che dovrei spiegarvi qualcosa…
Tutti: Sarà meglio.
[Tre ore più tardi.]
Nodoka: Ed è così che nascono i bambini.
Kasumi: Oh cielo.
Ranma-chan: Ma sono tutti fissati, oggi?
Nabiki: [seccata] Non doveva dirci qualcos’altro?
Nodoka: Ah già, che sbadata. Ho un’altra cosa da spiegarvi.
Nabiki: Alla buon’ora! Ho già finito le patatine.
Nodoka: Dunque, qualche tempo fa intrapresi un viaggio in Cina. Al momento del ritorno, decisi di portarmi appresso un panda locale quale souvenir per farmi bella con le amiche…
Soun: E allora?
Nodoka: Ma non mi avrebbero mai permesso di sottrarre a quello Stato un esemplare di una specie in via di estinzione, tanto più che in Cina i panda allo zoo sono i beniamini dei più piccoli. Per farla breve, alla dogana mi avrebbero beccato subito.
Nabiki: Temo di intuire il seguito…
Nodoka: Così sono andata alle Sorgenti Maledette e ho immerso il panda nella Nannichuan, la fonte dell’uomo affogato. Quindi l’ho spacciato per mio marito e per un po’ di tempo abbiamo condotto una vita apparente da coppia sposata, sotto gli occhi pur vigili della burocrazia locale.
Akane: Chi l’avrebbe mai detto!
Nodoka: E ho pure unito l’utile al dilettevole: infatti così godo delle agevolazioni fiscali del nostro Governo, che per combattere la crescita zero incentiva il più possibile le coppie sposate.
Nabiki: [schioccando le dita] Ecco perché il piatto preferito del signor Saotome erano le foglie di bambù, anche quand’era un essere umano. Ed io che pensavo fosse vegetariano…
Soun: Cioè io sto giocando da due anni a shogi con un vero panda?! E come se non bastasse, ho perso sempre!
Genma: Eh eh eh!
Nabiki: Questo vuol dire che in realtà loro due...
Ryoga & Mousse: Eh eh eh!
Ranma-chan: L’avevo sempre sospettato che Mousse fosse veramente un’oca.
Mousse: Modestamente…
Guida: [spiegando con le solite diapositive] Velamente lui essele oca plima caduta in fonte della talpa affogata, poi in Nannichuan: così le maledizioni si sono sovlapposte.
Nabiki: Ecco come mai è cieco come una talpa.
Ranma-chan: Ryoga, allora tu sei veramente un maiale! Non che non ti fossi mai comportato da tale…
Ryoga: Modestamente…
Guida: Lui essele suino plima caduto in fonte del vampilo affogato, poi in Nannichuan.
Nabiki: Ecco spiegati i lunghi canini.
Akane: [riscuotendosi] Ma… ma questo significa… che Ryoga e P-chan…
Tutti: [pensano] Possibile? L’ha capito!
Genma-panda: [si è ritrasformato] Bobobobobobobobobobobobo… [sta simulando un rullo di tamburi]
Soun: [gli riversa addosso l’acqua calda] La pianti?!
Genma: [sorridendo colpevole] Scusa.
Akane: … potrebbero anche essere fratelli?!
[Tutti quanti i presenti caddero gambe all’aria.]
Akane: Oppure… sono la stessa persona!
Tutti: [rialzandosi] La seconda.
Ryoga: [tra sé, angosciato] No! Akane ha scoperto il mio segreto!
Tutti: [pensano] Era ora.
Akane: Ryoga… [si avvicina titubante al ragazzo] Dunque tu saresti P-chan?!
Ryoga: … Ebbene sì, non posso negare l’evidenza! [in lacrime] Perdonami, dolce Akane!
Akane: [sorridendo] Va bene.
Tutti: … Puoi ripetere?
Akane: [continuando a sorridere] Se avessi scoperto che il mio P-chan è in realtà Ryoga, allora mi sarei sentita tradita e presa in giro. Ma, dal momento che ho scoperto che è Ryoga ad essere in realtà il mio P-chan, non vedo dove sia il problema.
Tutti: [pensano sgomenti] Chi ci ha capito qualcosa è bravo.
Soun: [rivolgendosi esitante a Nodoka] E… e Ranma?
Nodoka: Beh, un giorno il panda s’imbatté in un circo itinerante alla ricerca di cibo. Qui incontrò la sua maggiore attrazione, colei che aveva soppiantato la donna-cannone: cioè la ragazza che si trasformava in uomo.
Genma: Quindi abbiamo pensato di organizzare uno scherzetto divertente, fingendo davanti a voi di essere una vera famiglia. Mi ricordavo che Soun Tendo voleva tanto maritare una delle sue figlie e così…
Nodoka: [ridendo] Solo una piccola burla innocente. E poi lo sconto fiscale per le coppie sposate con un figlio a carico è maggiore…
Nabiki: [accigliata] Burla innocente? Veramente mi sembra una truffa bella e buona. [sorridendo maliziosa] Ora che ci penso, con un buon avvocato potremmo chiedervi i danni materiali e morali.
Genma: [sudando freddo] Suvvia, non abbiamo fatto nulla di male. [tra sé] Eccetto lo scroccare vitto e alloggio gratis da due anni a questa parte.
Akane: [con aria sorpresa] Ranma, dunque tu sei veramente… una…
Ranma-chan: Ebbene sì, lo ammetto! Sono una ragazza.
Nabiki: [annuendo gravemente] L’avevo sempre sospettato.
Kasumi: Oh cielo.
Ranma-chan: [rivolta a Kasumi, accigliata] Ma tu non sai dire altro?!
Shampoo, Ukyo & Kodachi: [sconvolte] Ranma, dici sul serio?!
Ranma-chan: E voi tre da dove siete sbucate fuori?
Shampoo, Ukyo & Kodachi: Vedi, quando un uomo e una donna…
Ranma-chan: [scoppiando] E dateci un taglio!
Ukyo: [a Ranma] Se sei una donna, io lascio. Ho già Tsubasa e Konatsu: saranno pure dei travestiti… ma almeno, a letto…
Kodachi: Anch’io lascio. Torno dal mio adorato Sasuke-sama.
[Fu così due delle fidanzate di Ranma lasciarono per sempre casa Tendo.]
Ranma-chan: E tu, Shampoo, non ti accodi a loro?
Shampoo: [con espressione grave] Eh no! Plima devo sistemale pel le feste Lanma-lagazza.
Ranma-chan: [tra sé] Acc… chi se ne ricordava più…
Shampoo: Altlimenti non posso tolnale nel mio villaggio.
Akane: Vuoi dire che, dal momento che ti ha sconfitto in combattimento, intendi uccidere Ranma come prescrivono quelle stupide leggi del villaggio delle amazzoni?
Shampoo: [sorridendo] Macchè! Quelle legole sono passate di moda. Ola Joketsuzoku è villaggio vacanze ed io ci lavolo l’estate come animatlice. Ploplio pel questo, non posso andalmene senza avel dato a Lanma questo biglietto scontato: così gli avlò tlovato una sistemazione pel il ponte di Fellagosto.
[Tutti quanti i presenti caddero nuovamente gambe all’aria.]
Soun: [piangendo copiose lacrime] Che tragedia, e ora la palestra a chi la affido? Non c’è uno straccio d’uomo, qui.
Guida: Palestla? Io dovlei fale un po’ di ginnastica… essele palecchio inglassato ultimamente…
Soun: [rivolto alla guida] Tu?… Beh, quasi quasi, non che abbia poi molta scelta…
[Dopo che Ranma-chan ebbe ricevuto il proprio biglietto scontato e Shampoo fu così tornata al proprio villaggio turistico, tutti quanti i presenti, uomini - solo la Guida e Soun - donne e animali magicamente divenuti antropomorfi, cominciarono a commentare enfaticamente le incredibili e sconvolgenti rivelazioni di quella memorabile giornata.]
Ranma-chan: Ehm, io vorrei dirvi una cosa…
[I presenti ignorarono Ranma e continuarono a commentare enfaticamente quegli avvenimenti.]
Ranma-chan: Volete starmi un attimo a sentire?
[I presenti ignorarono di nuovo Ranma e proseguirono il loro commento enfatico.]
Ranma-chan: Insomma! [urlando ad altissima voce con un megafono] State zittiii!
[I presenti si zittirono all’istante, assordati.]
Ranma-chan: Così va meglio…
Tutti: [pensano] E c’era bisogno di gridare? Che maleducata!
Ranma-chan: [assume uno sguardo serio e prende in mano un microfono] Signor Tendo, Kasumi, Nabiki, Akane: mi dispiace di avervi ingannato per tutto questo tempo. L’unico motivo è la solitudine che ha accompagnato la mia triste infanzia trascorsa al circo itinerante, nella gabbia dei babbuini, che mi ha impedito di godere le gioie della vita e invogliato a prendermi gioco del prossimo. Eppure, in questi lunghi mesi trascorsi qui con voi, sento che qualcosa è cambiato in me. Sapete cosa? Ho scoperto il piacere che si prova ad avere una famiglia, una vera famiglia!
Tutti: [commossi] Ranma…
Ranma-chan: Avere una famiglia. Qualcuno con cui condividere gioie e dolori, qualcuno che ti sta sempre accanto nei momenti più dafficili…
Genma: [alterandosi] Razza di analfabeta! Difficili, non “dafficili”!
Ranma-chan: [dando un pugno in testa a Genma] Scusa tanto, è colpa tua che non tieni fermo il cartello! Me lo dici come faccio a leggere quello che hai scritto?! E poi, diciamocelo, la tua calligrafia è orribile!
Genma: Che ingrata! E poi sono un panda, è già tanto che io sappia scrivere…
[Un enorme gocciolone di sudore solcò il capo dei presenti.]
Soun: [tossendo nervosamente] Ora ricapitoliamo la situazione. Tu, Akane, sposerai la guida delle Sorgenti Maledette e così, dandomi un erede, porterete avanti la tradizione della gloriosa palestra Tendo…
Akane: Scordatelo, papà!
Soun: [indicando la guida che si sta scaccolando] Cosa c’è che non va in lui?
Akane: [schifata] Sembra il caso di chiederlo?… E comunque a me piace Ranma!
[I presenti ammutolirono dalla meraviglia.]
Soun: Hai… hai detto che ti piace Ranma?
Akane: [candida] Sì.
Soun: [tra sé] E dirlo prima che tutta questa storia cominciasse, no? [ad Akane] Figlia mia, forse ti sono sfuggiti gli ultimi accadimenti: se non l’hai ancora capito, Ranma è una ragazza che si trasforma in uomo, non il contrario.
Akane: Appunto.
[I presenti ammutolirono ancora, ma non proprio per la meraviglia.]
Akane: [arrossendo] Non l’ho mai nascosto che a me non piacciono i maschi…
Ranma-chan: [sorridendo ammiccante] E a me, del resto, non dispiacciono i maschiacci.
Nabiki: E ci credo.
Soun: [in lacrime] Ma così io ci perdo l’erede.
Tutti: E che c’importa?!
Soun: Sigh!
Akane: [sensuale] Allora, Ranma, andiamo nel tendone del circo?
Ranma-chan: E perché no? Francamente Kuno mi aveva stufato. Pure quel Taro, non faceva altro che mettersi i collant… Ed una piccola esperienza “diversa” con Herb, dopotutto, l’ho già avuta.
[Così Akane e Ranma-chan si allontanarono dolcemente, mano nella mano, sul romantico sfondo del sole che tramontava.]
Epilogo.
Autore: [leggendo dal copione] E-ehm. La guida si sposò con Nabiki, che trasformò le Sorgenti Maledette in un’attrazione turistica a pagamento...
Il villaggio vacanze di Shampoo fallì per via della spietata concorrenza attuata dalla giovane Tendo…
Mousse, scoperto che Shampoo era veramente una gatta, si mise con Obaba scambiandola per un’affascinante top-model…
Obaba lo lasciò fare, e stranamente da quel giorno il cinesino non ritrovò più i propri occhiali…
Ryoga si perse di nuovo e andò a cadere proprio in una delle Fonti Maledette, quella del piccione viaggiatore, risolvendo così una volta per tutte i suoi problemi di orientamento. E pagando a Nabiki 15.000 yen per una settimana all-inclusive, evitando così di finire in carcere per essersi fatto il bagno senza permesso in una proprietà privata…
Nodoka tornò a fare la single, non prima di aver eretto a proprie spese un tempio pubblico in onore della katana ed essersi così procurata altre agevolazioni fiscali…
Genma fu assunto come mascotte del WWF…
La palestra Tendo divenne una normale palestra a scopo dimagrante, per la gioia di Soun…
[Immagine di Soun Tendo in lacrime.]
Autore: [tra sé] Ma che c’hai sempre da frignare?! [riprendendo a leggere] Ed infine Kasumi continuò a condurre la sua grigia, noiosa e per nulla eccitante esistenza di sempre…
[Immagine di Kasumi sorridente come suo solito.]
Autore: [tra sé] Ma che c’hai sempre da sorridere?! [leggendo] E così vissero tutti felici e content…
Lettori: E no!
Autore: Cosa c’è che non va, amici lettori?
Lettori: Non chiamarci amici. E poi ti ricordi cos’avevi promesso?
Autore: Che avrei scritto una Fan Fiction in cui avrei messo insieme Ranma e Akane.
Lettori: Appunto.
Autore: Non l’ho forse fatto?
Lettori: [accigliati] Ci prendi forse in giro?!
Autore: Aaah, voi intendevate Ranma-kun [maschio] e Akane… Beh, la prossima volta siate più precisi nel formulare le vostre richiest…
Lettori: Dagli addosso!
Autore: [sorridendo nervosamente] Suvvia, ve l’ho scritto nella prefazione con chi dovete prendervela…
Lettori: Non c’interessa, noi siamo magnanimi e vogliamo prendercela solo con te!
Autore: [sudando freddo] Ho un’idea, facciamo un compromesso: scriverò immediatamente una storia in cui Ranma[kun] e Akane staranno sempre appiccicati insieme, che ne dite?
Lettori: E sia, ti diamo quest’ultima possibilità. Mettiti all’opera!
Autore: Subito. [cominciando a scrivere]
[Tutto ebbe inizio un mattino di inizio primavera, nel soggiorno di casa Tendo.]
Soun: Uhm, oggi mi sono comprato questo nuovo divano. Sarà abbastanza resistente? Mi conviene collaudarlo col peso di due persone, così nel caso mi faccio forte della garanzia… Ranma! Akane! Venite a sedervi su questo piccolo divano?!
Ranma[kun]: Arrivo!
Akane: Eccomi!
[E mentre Soun Tendo si allontanava a prendere un bicchiere d’acqua, e Ranma e Akane non erano ancora giunti nel soggiorno, l’autore si sbrigò ad applicare un triplo strato di colla attaccatutto sopra il divano…]
Lettori: Beh?!
Autore: Beh cosa? Non li volevate appiccicati insieme?
Lettori: Te la sei cercata… Dagli addosso!
Autore: [tirando fuori una maxi-cintura] E se li unissi per la vita?
Lettori: [di nuovo] Dagli addosso!
Autore: [scappando] Tsk, pubblico esigente.
FINE
[si spera della Fan Fiction e non dell’autore, dipende se si salverà dalla furia selvaggia dei gentili lettori.]