Capitolo 02 - Il ritorno delle perle dell'amore

[Intanto, sulla spiaggia.]

Bagnino: Ehi, lei!

Soun: [immerso nell’acqua fino al busto] Dice a me?

Bagnino: Proprio così. Non lo sa che è vietato portare i cani in questa spiaggia? Specialmente a far fare loro il bagno.

Soun: Mi scusi, non la capisco.

Bagnino: Mi crede cieco? Le vedo benissimo le orecchie del suo barboncino nero che spuntano fuori dall’acqua.

Kasumi: Papà, credo che il bagnino intenda dire il signor Genma.

Soun: Aah… Saotome, c’è una persona che ti vuole.

Genma-panda: [esce fuori dall’acqua, rivelandosi in tutta la sua imponente mole] Bo-boo?

Bagnino: [spaventato a morte] Che cosa? M-ma q-questo è… un panda gigante!

Genma-panda: [con cartello] Che mi vuoi fare? Guarda che sono una specie protetta!

Bagnino: H-ha… estratto un c-ca-cartello… ma i panda non scrivono… o forse sì… Aiuto, sto diventando matto! Presto, qualcuno mi dia il cambio!

Happosai: Ma che succede?

Bagnino: Kyoko, vieni a darmi il cambio! [scappa via]

Kasumi: Che tipo strano… lei non trova, dottor Tofu?

Tofu: [ha un bicchiere in mano, lo riempie con l’acqua del mare e se la beve come niente fosse] Uhm, manca un po’ di sale…

Happosai: [estasiato] Kyoko? Questo è un nome femminile, vuol dire che adesso arriverà una di quelle belle bagnine in bikini…

[Infatti sopraggiunge una bellissima ragazza dai lunghi capelli scuri e dalle forme prorompenti.]

Kyoko: Salve a tutti, il mio nome è Kyoko e adesso sono la bagnina di questa spiaggia: farò di tutto per rendere questo luogo più che sicuro. Ma dov’è il mio aiutante? Fido, vieni qui!

Fido: Arf!

Kyoko: Fido è un cane intelligentissimo, mi sarà molto d’aiuto in questa giornata. Non è vero?

Fido: Arf!

[Nel frattempo Ranma, Akane e Nabiki sono entrati nel bar, dove altre vecchie conoscenze vanno loro incontro.]

Shampoo: Nihao, Lanma!

Obaba: Salve, futuro marito.

Akane: E voi due che ci fate qui?

Shampoo: Abbiamo seguito il mio amole, è ovvio.

Akane: Inutile chiedersi chi vi ha informato che ci trovavamo ad Ito…

Nabiki: Perché guardi me, sorellina?

Shampoo: Sei contento, tesolo? Ola noi due potlemo amoleggiale in pace…

Ranma: [ride nervosamente] Eh eh…

Mousse: Ranma maledetto, smettila di insidiare la mia Shampoo!

Ranma: Guarda che è lei che insidia me…

Mousse: Basta con le parole, ora muoriii!

[All’improvviso, la parete del bar crolla addosso a Mousse.]

Ranma: Ma che succede?

Ryoga: [tra sé] Cara Akane, lo sai? La steppa siberiana non è così fredda come si racconta, adesso mi trovo nel deserto del Gobi ma somiglia in modo incredibile ad una spiaggia: oh, ecco qui una baita dove qualcuno mi ospiterà… [guardandosi intorno] Ops, temo di avere un pochino esagerato con il Colpo Esplosivo…

Akane: Ryoga, ci sei anche tu?

Mousse: [pieno di lividi e ferite] Me la pagherai, Hibiki!

Ryoga: Akane-san, cosa ci fai qui nel deserto del Gobi?

Ranma: Cretino, questa è la spiaggia di Ito!

Mousse: Mi volete stare a sentire, voi due?

Ranma & Ryoga: [lo colpiscono contemporaneamente] Ma dacci un taglio!

Mousse: [a terra dolorante] Ho perso una battaglia, non la guerra… [d’un tratto si sente accarezzare il viso] Shampoo, sei venuta a confortarmi: allora tu mi amiii! Sai tesoro, hai le mani piuttosto sudaticce…

Shampoo: E’ pelchè quella è una lingua, idiota: e non celto la mia…

Mousse: Uh? [si mette gli occhiali, scopre che è il cane della bagnina che lo sta leccando]

Fido: Arf!

Kyoko: [sopraggiunge] Ottimo lavoro, Fido! Il tuo diploma in pronto soccorso si è dimostrato utile, come vedi…

Mousse: Bleaah, che schifo!

Kyoko: Oggi è una giornata fortunata, il lavoro è cominciato subito bene! Merito del mio amuleto portafortuna, questo sonaglio gigante che ho comprato da quel commesso viaggiatore cinese l’altro ieri. [lo mostra agli altri]

Ranma: Un sonaglio…

Akane: … gigante?

Ranma: Ho un brutto presentimento…

Voce proveniente dal sonaglio: DIVENTA MIA MOGLIE!

Kyoko: Chi ha parlato?

[Lo spirito di un gatto gigante si materializza dal sonaglio.]

Maomolin: [rivolto a Kyoko] Tu, vuoi diventare mia moglie?

Ranma: [terrorizzato] Ma questa è una persecuzione!

Kyoko: Che bello!

Tutti gli altri: Eh??

Kyoko: Un nuovo compagno di giochi per Fido!

Maomolin: Fido? Chi è Fido?

Fido: [ringhia contro Maomolin] Grrr… arf, arf!

Maomolin: … Un cane! Io ho paura dei cani, aiuto! [scappa via]

Akane: Meno male, se n’è andato.

Ranma: [rifugiato sotto un tavolo] Ne siamo sicuri sicuri?

Voce fuori campo: Aiuto, sto affogando!

Kyoko: Viene dal mare… Presto, Fido! Dobbiamo intervenire!

Fido: Arf!

Obaba: Quella voce io la conosco…

[Kyoko e il cane tornano in spiaggia, seguiti dal resto della combriccola.]

Happosai: Qualcuno venga a salvarmi, non so nuotare!

Obaba: Ma è Happy! Quel pervertito non perde un’occasione!

[Intanto, qualcuno segue la scena da lontano e scatta delle fotografie.]

Gosunkugi: [travestito da idrante] Eh eh! Come sei bella, Akane… [intanto si avvicina un dobberman, il quale, scorto quello che appunto sembra un idrante, alza la zampetta] Ehi, che ti prende? Sciò, sparisci! Valla a fare da un’altra parte, io non sono un vero idrante! [scappa via, inseguito dal dobberman, finché non inciampa e rotola via verso la spiaggia]

Akane: Gosunkugi, che sorpresa! Cosa ci fai da queste parti?

Gosunkugi: [tra sé] Evviva, Akane-san mi ha rivolto la parola! [ad alta voce] Eh eh, quando si dice la combinazione…

Ranma: [guardando Gosunkugi di sottecchi] Certo, come no.

[Intanto Kyoko si tuffa in acqua, afferra Happosai - che finge di essere svenuto - e lo porta a riva.]

Kyoko: Oh, no! Qui ci vuole la respirazione bocca a bocca!

Happosai: [tra sé] Evvai!

Kyoko: Pensaci tu, Fido!

Happosai: Eeeh? Che schifo! [scappa via]

Soun: [additando Happosai] AH AH AH! Che figura!

Genma-panda: [idem] Bah bah bah! Ba-haaa!

Happosai: [accigliandosi] Voi due state ridendo di me?

Soun: [spaventato] Ma… ma cosa dice, maestro?

Genma-panda: [con cartello] Non oseremmo mai!

Happosai: Silenzio, siete i soliti bugiardi: ora me la pagherete!

Soun: AAAAAHHH! [scappa via, inseguito dal vecchio, mentre Genma-panda rimane a giocare con la palla facendo finta di nulla]

Akane: Stavolta gli è andata male, ma sembra essere più scatenato che mai.

Ranma: Di che ti preoccupi? Tu sei l’ultima a correre pericolo, quel vecchiaccio corre dietro solo alle belle ragazze…

Akane: [gli molla uno sganassone] Stupido!

Ryoga: Maledetto! Hai offeso Akane, non lo posso tollerare! Io ti ammazzo!

Kuno: Ranma Saotome, la mia spada punirà il tuo ignobile affronto alla dolce Akane Tendo!

Sasuke: Lo lasci a me, signor Tatewaki: userò le mie tecniche da ninja!

Genma-panda: [con cartello] Come osi parlare così alla tua fidanzata?

Mousse: [che ha scambiato Akane per Shampoo] Ranma, lascia stare Shampooo!

Gosunkugi: Su di te si abbatterà la mia maledizione, Saotome!

[I sei si scagliano contro Ranma ma…]

Azusa Shiratori: Charlotte, Marianne, Sophie, Oscar, Michelle! Che bello, siete tutte qui! [1] E vedo che con voi c’è pure una nuova amica.

Akane: Azusa Shiratori? Pure lei?

Ranma: Sarà venuta per il torneo di Pattinaggio Artistico marziale di cui parlava Kuno.

Ryoga, Kuno, Sasuke, Genma-panda e Mousse: Aiuto, di nuovo la matta! [1]

Gosunkugi: Una nuova… amica?

Ryoga: Lasciaci stare!

Azusa: Charlotte, non ti permetto di parlarmi in questo modo.

Akane: Perché lo chiama Charlotte?

Ryoga: [tra sé] Il mio segreto è in pericolo… [ad Azusa] Cosa dici? Io non sono la tua Charlotte!

Ranma: Già, lui si chiama P-Chan.

Ryoga: Esatto, io mi chiamo… ma cosa mi fai dire, bastardo che non sei altro?

Azusa: Ora basta! Venite, ce ne torniamo a casina.

Ryoga, Kuno, Sasuke, Genma-panda, Mousse e Gosunkugi: AAAHHH! [scappano via]

Azusa: Ma dove andate? Aspettatemi! [li insegue]

[Kyoko torna alla sua postazione, così sulla spiaggia rimangono Ranma, Akane, Shampoo e Obaba.]

Obaba: Ai miei tempi erano gli uomini che inseguivano le ragazze, non il contrario…

Shampoo: Ehi, bisnonna: gualda quell’onda! [si china per raccogliere qualcosa che l’onda ha portato a riva]

Obaba: Attenta a non bagnarti, nipotina: sai che al futuro marito non piacciono troppo i gatti.

Shampoo: Vale la pena lischiale, se si tlatta di ciò che penso io…

Obaba: Ma… ma quella è…

Shampoo: Esatto, bisnonna.

Akane: [incuriosita] Che cos’hai trovato, Shampoo?

Ranma: [si avvicina] Fai un po’ vedere.

Shampoo: Falò di più, amole: inghiotti! [cerca di infilargli in bocca la pallina che aveva appena trovato, ma Ranma si scansa in tempo]

Ranma: Ehi, cosa volevi farmi?

Akane: Se non sbaglio, quella è una delle perle dell’amore! [2]

Obaba: Proprio così.

Ranma: Ma non erano andate tutte perdute? Voglio dire, quella il cui effetto dura un minuto l’ho ingerita io…

Obaba: Già, il più bel minuto della mia vita… Uah, uah, uah!

Akane: Quella il cui effetto dura per un giorno l’avevo ingoiata io e poi è finita nella pancia del polipo gigante che si è così infatuato di Happosai… [3]

Ranma: Ancora? Tu avevi ingerito quella che dura tutta la vita, quante volte te lo devo ripetere?!

Akane: Anche in eterno, per quel che mi riguarda. Tanto non ti credo.

Ranma: E la terza… la terza…

Shampoo: Io te l’avevo lanciata contlo, ma è finita in acqua. Pelò, quando si dice la foltuna, eccola qui nuovamente.

Akane: Dammi quella compressa, allora! Ci hanno già causato troppi guai quella volta, l’estate scorsa.

Shampoo: Mai! Adesso, Lanma, salai mio pel l’etelnità.

Obaba: Uhm… [osserva la compressa] Mi dispiace deluderti, nipotina, ma il futuro marito ha ragione: questa è la pillola che dura un giorno. E non è tutto: dal momento che è ormai trascorso almeno un anno da quando è stata estratta dal braccialetto, possiamo dire che in un certo senso la sua garanzia è scaduta.

Shampoo: Davvelo? Che vuol dile?

Obaba: Questa è una cosa che avevo letto su uno dei miei vecchi libri, dopo un anno la durata dell’effetto di ciascuna compressa diminuisce di tre quarti del tempo: il che vuol dire che questa pillola funzionerà per sole sei ore.

Shampoo: Che peccato…

Ranma: T’è andata male, ah ah ah! [sghignazza con la bocca spalancata]

Shampoo: Non dilei ploplio. [getta la compressa nella bocca di Ranma, che la manda giù]

Akane: Oh, noooo!



[1] Azusa chiama Mousse col nome di Michelle per via degli avvenimenti narrati nella mia Fan Fiction "Il gioco dell'oca", alla quale rimando per le altre spiegazioni.

[2] Riferimento alla storia contenuta nel volume 10 del manga.

[3] Quest’ultimo dettaglio, in realtà, è presente solo nella versione animata della storia, l’episodio 53 della serie TV.