Kuno's Mansion: la Community italiana di Ranma - Vietata la riproduzione anche parziale dei testi senza autorizzazione
Nome originale: "Bakusai Tenketsu"
Nome italiano: "Colpo dello Tsubo esplosivo", "Tecnica dell'esplosione" (adattamento TV)
Origine della tecnica: Cologne
Chi la apprende nel corso della serie: Ryoga Hibiki
Prima apparizione: Volume 18 SSC Parte 8 - Volume 3NE Parte 52 - Anime: ep. 29
In cosa consiste: La vecchia Cologne insegnò questa tecnica a Ryoga durante un allenamento sulle montagne. Essa consiste nel colpire con un dito un determinato punto di pressione di un qualsiasi oggetto per farlo esplodere e ridurlo a pezzettini. Funziona solo sulle cose inanimate.
Nome originale: "Kimen ryu kenin jutsu kyukyoku ogi - Kimen toshinzu"
Nome italiano: "Tecnica segreta finale del sigillo della scuola Kimen - Disegno del dio guerriero Kimen", "Tecnica del disegno della forza" (adattamento TV)
Origine della tecnica: Maestro del sigillo
Prima apparizione: Volume 14 SSC Parte 7 - Volume 8 NE Parte 142 - Anime: ep. 79
In cosa consiste: Questa formidabile quanto diabolica tecnica viene utilizzata per moltiplicare la forza fisica di una persona. Per metterla in pratica è necessario imprimere uno speciale sigillo (il volto del dio guerriero) sulla parte inferiore dell'addome, il "dantian", dove, secondo la medicina cinese, trae origine la forza umana. Un trattamento a dire il vero alquanto imbarazzante a cui venne sottoposto Ryoga, come ringraziamento del maestro del sigillo, per averlo soccorso sfamandolo. Come Ryoga avrebbe scoperto presto confrontandosi con Ranma, però, il sigillo non funziona se l'espressione del disegno viene modificata o deformata, e scomparirà se si perde almeno una volta contro il proprio avversario.
Nome originale: "Shishi Hōkōdan"
Nome italiano: "Sfera del ruggito del leone", "Colpo del Leone" (serie TV), "Sfera purificatrice" (secondo film)
Origine della tecnica: Ingegnere civile
Chi la apprende nel corso della serie: Ryoga Hibiki
Prima apparizione: Volume 20 SSC Parte 11 - Volume 11 NE Parte 202 - Anime: ep. 141
In cosa consiste: Si tratta di un colpo energetico fondato sul "ki" (l'energia interna del corpo umano). La tecnica, nata per distruggere i massi che intralciavano il lavoro degli ingegneri civili, si attua concentrando i propri pensieri negativi in una sfera di energia per poi scagliarla contro gli avversari. Si basa sul doppio senso dell'espressione 気が重い ("ki ga omoi"), che significa "sentirsi depressi" ma anche, letteralmente, "il ki è pesante". Nel manga Ranma, non riuscendo a sentirsi depresso come Ryoga, comprese che bisognava produrre un analogo gioco di parole e provò ad ottenere l'attacco energetico utilizzando una serie di emozioni negative presenti in espressioni contenenti il vocabolo "ki": indolenza (ma "il ki non si muove"), disattenzione ("il ki si disperde"), confusione ("il ki vaga" in modo casuale per poi tornare al mittente), impazienza (siccome l'espressione letterale suona "il ki è piccolo", Ranma crea tante piccole sfere energetiche). Insoddisfatto di queste varianti dello Shishi Hōkōdan, ottenne infine un gioco di parole adatto a lui: il Mōko Takabisha.
La forma perfetta dello Shishi Hōkōdan si manifesta come una colonna di energia ed è simboleggiata dal disegno di una freccia rivolta verso il basso. Può essere usata solo al massimo della disperazione e Ryoga stesso la adoperò soltanto due volte in tutto il manga: la prima contro Ranma e la seconda nel duello contro Lime. La tecnica si basa sull'espressione 気が沈む ("ki ga shizumu", "essere cupi, tetri") che significa, letteralmente, "il ki affonda". Ranma si chiese come mai Ryoga non venisse colpito a sua volta dal "ki", per poi scoprire che ciò era frutto di un altro gioco di parole: dal momento che Ryoga, nel momento in cui emette la colonna energetica, è "kinuke" ("abbattuto, spossato"), il "ki" nei suoi confronti è "surinuke" ("lo manca per un pelo"). Ecco come mai, per far sì che il "ki" colpisse anche l'eterno disperso, Ranma prima lo demolì psicologicamente rivelandogli di aver dato un bacio ad Akane e subito dopo lo riscosse ammettendo di aver detto una bugia: il diversivo funzionò e permise a Ranma di voltare la situazione a proprio vantaggio.
Curiosità: Nel Ranma ½ Official Guidebook, la guida ufficiale del videogioco "Chōgi Ranbuhen" o "Super Battle" (1994), la Takahashi ha raccontato che lo Shishi Hōkōdan ha costituito per lei la tecnica più difficile da sviluppare tra tutte e che in origine sarebbe dovuta essere più seria ma di averla modificata in corso d'opera, dato che Ranma è un manga comico.
Nome originale: "Gomu iri yakisoba"
Nome italiano: "Yakisoba alla gomma"
Origine della tecnica: Ukyo Kuonji
Prima apparizione: Volume 9 SSC Parte 6 - Volume 5 NE Parte 86 - Anime: ep. 41
In cosa consiste: La tecnica degli "yakisoba alla gomma" è la specialità della cuoca di okonomiyaki Ukyo Kuonji. Piatto tipico della cucina giapponese e ingrediente principale di uno speciale okonomiyaki, questi spaghetti vengono utilizzati dalla ragazza per bloccare l'avversario durante i combattimenti. E fu proprio così che riuscì ad immobilizzare Ranma, durante la sfida per vendicare l'abbandono subito quando erano bambini. Variante di questa tecnica, anche se solo nel nome, la "Yakisoba alla gomma imprigionante" venne successivamente utilizzata senza successo contro Hayato Myojin dei takoyaki nel volume 33 SSC Parte 11 - Volume 18 NE Parte 355, insieme ad altre mosse come "okonomi gaeshi" (contrattacco okonomiyaki), "yakisoba resukyu roupu" (yakisoba rescue rope) e "supersharu okonomiyaki L seizu" (okonomiyaki speciale super gigante).
Nome originale: "Merikenko kogeki"
Nome italiano: "Attacco con la farina"
Origine della tecnica: Ukyo Kuonji
Prima apparizione: Volume 9 SSC Parte 6 - Volume 5 NE Parte 86 - Anime: ep. 41
In cosa consiste: L'attacco con la farina è una tecnica tanto semplice quanto efficace e fa parte del particolare repertorio di Ukyo. Come la "Yakisoba alla gomma", venne utilizzata dalla cuoca di okonomiyaki contro Ranma nella sua primissima apparizione nel manga: Ukyo aveva infatti sfidato a duello Ranma per vendicarsi dell'abbandono subito quando erano bambini. A differenza della precedente, volta ad attaccare l'avversario, questa tecnica è usata come diversivo, una sorta di fumogeno fatto in casa; in questo caso per distrarre Ranma e allontanarsi prima che il ragazzo scoprisse che il suo amico d'infanzia in realtà era una ragazza.
Nome originale: "Hissatsu ganso naniwa me butsu Kuonji ryu ningen okonomiyaki sappo - Midare ryu"
Nome italiano: "Tecnica mortale: metodo combattivo dell'okonomiyaki umano della scuola Kuonji femminile originaria di Nerima - Drago turbolento"
Origine della tecnica: Ukyo Kuonji
Prima apparizione: Anime: ep. 101
In cosa consiste: Questa tecnica è il risultato di un estenuante allenamento (la preparazione di 108 okonomiyaki al giorno) al quale Ukyo si sottopose per affinare lo spirito combattivo indebolito col tempo. Fu questo colpo della scuola Kuonji a farle vincere la sfida contro Joe, che con il suo carretto delle crepes minacciava di farle chiudere il ristorante di okonomiyaki. Altro non è che la fusione delle sue principali mosse, in particolare la tecnica degli "yakisoba alla gomma"; il tutto reso più devastante grazie all'aura combattiva che prende le fattezze di un potentissimo drago.
Nome originale: "Hissatsuwaza shiryo no bon odori"
Nome italiano: "Tecnica mortale - La danza (del festival Bon) degli spiriti dei morti"
Origine della tecnica: Mikado Sanzen'in
Prima apparizione: Volume 3 SSC Parte 8 - Volume 2 NE Parte 25 - Anime: ep. 15
In cosa consiste: La tecnica mortale eseguita da Sanzen'in consiste nell'intrappolare l'avversario, prossimo all'attacco, all'interno di una velocissima piroetta, creando una sorta di danza. Data la notevole velocità della rotazione, questa micidiale tecnica può portare alla perdita dei sensi e di conseguenza ad una pericolosa caduta. Il nome è un chiaro riferimento alla festività Obon, durante la quale vengono celebrate le anime degli antenati anche attraverso una danza rituale.
Nome originale: "Kappuru kuzushi - Wakare no Merigorando"
Nome italiano: "Tecnica sfascia coppie - La giostra dell'addio"
Origine della tecnica: Mikado Sanzen'in e Azusa Shiratori
Prima apparizione: Volume 4 SSC Parte 1 - Volume 2 NE Parte 27 - Anime: ep. 16
In cosa consiste: Tecnica speciale mirata a spezzare il rapporto di coppia degli avversari, facendoli litigare irrimediabilmente. Come nella tecnica della "danza degli spiriti" la coppia viene intrappolata in una velocissima rotazione e costretta a compiere una scelta: la salvezza di almeno uno dei due o la sconfitta di entrambi. Per far sì che la "giostra" si fermi, infatti, la parte maschile, trattenuta per le gambe da Azusa, dovrà lasciare la propria partner la quale finirà in questo modo catapultata chissà dove. Secondo la logica della tecnica, ribadita dallo stesso Sanzen'in, maggiore è la fiducia all'interno della coppia, più l'essere abbandonati costituirà uno shock rendendo quindi la separazione inevitabile.
L'infallibilità di tale tecnica venne per la prima volta messa in discussione da Ranma e Akane che, nonostante i continui litigi e disaccordi, resistettero portando la stessa Azusa a mollare la presa sui due. Diversamente dalla coppia Ranma ragazza-Ryoga, dove quest'ultimo non ci pensò invece due volte prima di lasciare le mani dell'amico-rivale.
Nome originale: "Hissatsu joka shawa"
Nome italiano: "Tecnica mortale - Joker Shower"
Origine della tecnica: King
Prima apparizione: Volume 15 SSC Parte 7 - Volume 8 NE Parte 153
In cosa consiste: Formidabile tecnica del Re del gioco d'azzardo, la Joker Shower consiste semplicemente nel lanciare ad altissima velocità una moltitudine di Jolly. Una mossa di "gioco" davvero inusuale rispetto agli standard, dove la semplice abilità con le carte e le eccezionali doti da baro rendono King quasi imbattibile (tanto che Nabiki fu l'unica a sconfiggerlo!), ma non se i suoi trucchi vengono scoperti. Ecco perché, nella sfida finale contro Ranma, si vide costretto a passare ad uno scontro più fisico, scelta che lo avrebbe posto comunque in svantaggio.