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P O E S I E E X S I S T E R
(3 ° classificata concorso Franco-Italien 2011)
Exister sans raison logique
Dans l’aube qui recule
Le souffle suspendu…
Dans une longue attente...
Se parler à soi-même
Un vide amer et immense
Sans pouvoir s’y contraindre
Le seul choix est de se rendre...
Tenter de donner un sens au sens
Une logique à la logique
La vie pour la vie
Une vie tissée de larmes
Exister sans vraiment exister
Se regarder sans vraiment se voir
Se toucher sans se sentir
Et vivre sans vivre
Poursuivre sa route
Sans pouvoir rien y faire
A part oublier…
Mais sans se souvenir...
Partir pour toujours
Effacer l’Enfer du présent
Qui revient inexorablement
Chaque matin tandis que l’esprit fuit
Et l’âme de paix se réfugie dans le silence éternel
Le cœur pétrifié...
Qui ne palpite plus... en un instant
nous ne sommes plus rien
et il n’y a plus de présent
seule demeure la paix mais une paix privée de lumière.
Carmela Russo
GRAND PRIX LITTERAIRE FRANCO ITA-LIEN Metz (LUSSEMBURGO) dicembre 2011
Résultats de l’édition 2011
Carmela Russo
E S I S T E R E (3 ° classificata con la poesia Esistere)
Esistere senza un motivo logico
nell’ alba che indietreggia
col fiato sospeso …
in una lunga attesa …
Parlare con se stessi
un vuoto amaro e immenso
senza poter costringersi
ma poter solo arrendersi …
Cercare di dare un senso al senso
la logica alla logica
la vita per la vita
di lacrime vissute.
Esistere ma senza esistere
guardarsi ma non vedersi
toccarsi ma non sentirsi
e vivere ma senza vivere
solo tirare avanti
senza poter far niente
solo dimenticare …
ma senza ricordare …
Andare via per sempre
e cancellare l’ Inferno del presente
che si presenta inesorabilmente
ogni mattino mentre la mente sfugge
e l’ anima di pace si rifugge
nel silenzio eterno
col cuore fermo …
senza più un battito …
ci vuole solo un attimo
e più non siamo niente
e più non c’è presente
ma solo pace
anche senza la luce.
Carmela Russo
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Il Male dentro
Ci sono dolori che ti spaccano il cuore
E ti calpestano l’anima
Sono quei dolori sordi e senza suoni
Privi di speranze e di emozioni
Dolori che si intrecciano in cammini
Sempre più oscuri e sempre più meschini
E non ti fanno scorgere la luce
Ti lasciano da solo e senza pace
Mentre dalla tua anima un grido s’alza e tace
Ci sono dolori che non si possono spiegare
Ma ti cancellano e fanno tanto male
Ti lasciano da solo e desolato
E ti rimangono smarrito e senza fiato
Sono i dolori della tua esistenza
Fatti di tanto male e lunghe assenze
Di giorni lunghi e vuoti e senza senso
Ci sono dei dolori che non si possono spiegare
Perché troppo difficili da poter capire
E ancora più difficile poterli definire,
Ci sono dei dolori vuoti e senza amore
Con solo nebbia che oscura il tuo cammino
E solo intralcio per il tuo destino:
sono i dolori di chi non è amato
il cuore triste, lo sguardo disperato
e scivola nel buio del sentiero
di quel sentiero oscuro che è la morte.
Carmela Russo
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IL MIO PERCORSO
Il mio percorso...
Un percorso triste e stanco
tra rammarico e rimpianto,
una luce che si spegne
e cancella tutti i sogni
ed un posto vuoto accanto
di lamento e tanto pianto,
giorni tristi e senza pace
la mia mente grida … e tace,
c’è soltanto sofferenza
notti insonni nell’assenza
di chi il cuore mi ha donato
e che poi me l’ha strappato
seppellito nella terra
dov’è sempre e solo sera
senza sole e senza luce
e ancor più senza la pace
nel silenzio della notte
tu riposi nella morte.
Vieni a prendermi ti prego
il mio cuore non ti nego,
seppellisci i miei ricordi
le risate e l’allegria
fa che un giorno io mi scordi
che te ne sei andato via
nella terra che ti avvolge
dove nulla più si scorge.
Carmen Russo
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Specializzazione Disabilità motorie e sensoriali(Biennio 1000 0re) Diploma Statale Dirigente delle Comunità, Autrice di numerose poesie, racconti e filastrocche, ideatrice del concorso nazionale Fiabastrocca ideato e portato a termine con l'aiuto di Giambattista Ganzerli, Fondatore e Presidente della Croce Rossa Italiana Napoli Nord, con il quale interviene come membro di giuria in vari concorsi letterari nazionali.
Numerosi sono i Premi e riconoscimenti assegnati a Carmela Russo, poetessa e scrittrice, che nasce a Napoli il 20 Maggio 1969. Ha studiato Scienze Naturopatiche (Counselor) e Omeopatia di secondo livello .
Tali studi hanno fatto si che in pochi anni il suo nome fosse conosciuto in tutta Italia oltre che in Francia dove l'autrice ha ricevuto due premi nello stesso concorso nel settembre 2011.
L' autrice ha pubblicato tre raccolte di poesie che hanno ricevuto notevoli consensi e riconoscimenti in vari concorsi.
Carmela Russo
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VEDRAI MIRACOLI SE CREDERAI
SENZA PAROLE!!!Amore! … che mi ha lasciato
Da solo e desolato …
… che il tempo mi ha rubato …
Gelandomi in un infanzia
Amara e mal vissuta …
… per poi passarmi accanto
Lungo il sentiero oscuro
Della mia vita, sempre più ripida
E sempre più in salita …
… niente ricordi belli
Né favole e acquarelli …
Niente da ricordare
Se non parole amare …
Tali da non poterle definire
E neanche cancellare.
Amore! … che non ho avuto
Che ho male ricevuto
Quanto dolore ha dato
Voi non lo immaginate:
la sofferenza mia
nascosta d’ allegria.
Amore che mi ha lasciato
Un vuoto mai colmato
Riempie la mia vita
Sempre così intristita,
anche della speranza
io son rimasto senza …
ormai il tempo è andato …
lasciandomi confuso e amareggiato:
ma in voi nulla è cambiato!
Carmela Russo
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D I N O T T E...
E suono nella notte il pianoforte
E si risveglia l’ anima con esso
E la mia musica corre di verso in verso
Così come le note del mio piano
Che mi accompagna sempre
E guida come un sogno le mie mani.
E più non sono niente
Più non esiste niente
Quando musica e versi
Vanno a confrontarsi
E nella mente mia vanno a confondersi.
E più non sono al mondo
Quando ogni notte mi accade
Tutto questo.
L'amore cresce lento
con radici profonde
non urla, non chiede,
è paziente... sa aspettare
sa donare... senza nulla in cambio
sa fermarsi quando non è corrisposto
sa avanzare a ogni piccolo gesto
sa camminare in perfetta armonia
senza prevaricare... senza mai incolpare
senza mai distruggere quello che si è provato...
Carmela Russo
Carmela Russo
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SONO STANCA,
stanca di convincere tutti di tutto
stanca di aspettare quello che non si può avere
stanca di pensare... di parlare... di convincere..
di credere... di sperare... di illudermi:
sono stanca di tutto il tempo
che passa via veloce
e soprattutto sono stanca
di dire a tutti gli altri che va tutto bene
quando nessuno mai lo dice a me
quando nessuno mai mi dona nemmeno
una speranza, nemmeno una carezza...
che mi rendesse la vita più serena.
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Carmela Russo
A TE ...
che vuoi mille sicurezze
anche se già le hai...
che sei fermo li a un passo
dalla porta che ti si è spalancata...
che sei come smarrito e senza forza
di varcarne l'uscio...
che hai sempre me nei tuoi pensieri
come io ho te
perchè sono riuscita a capirti
per come sei davvero
e forse è proprio questo
a spaventarti
e forse proprio questo
che ti darà la forza
perchè non troverai mai più
tutto questo e tu lo sai.
Carmen Russo
La LONTANANZA (12/10/2010)
La lontananza arreca un vuoto enorme
e poi divide la mente il cuore e l’ anima,
come in un sogno tutto tace e dorme
e la tua immagine scorre di rima in rima,
non posso più vederti ne sentirti
troppo lontani sono i nostri cuori
per te ho fatto tutto amandoti anche troppo
e adesso faccio i conti col destino
perché nemmeno tu mi sei vicino.
Mi è stato presentato un conto enorme
come se fosse stato un gran peccato
e invece ti ho solamente amato
amato amato e amato e niente più
ma questo lo sappiamo soltanto io e tu,
la gente non potrebbe mai capire
cosa hai rappresentato tu per me
e quello che spesso a noi si vede
è quasi sempre l’ inverso che si crede
e ci vorrebbero pagine d’inchiostro
per definire il bene e l’ amore nostro,
ti lascio proseguire la tua strada
che più non appartiene al mio cammino
da sola a questo bivio mi hai lasciato
ed hai voltato le spalle al mio destino
dimenticando l’ amore che ti ho dato.
Carmela Russo
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Non so più amare
un vuoto nell'anima
senza più amore,
un non capire
cosa dover fare
e non comprendere
perchè continuare
a farsi male
con la parola amore
che non mi è appartenuta
mai davvero,
quella parola
che non mi dà più niente
se non un sorridere
di un sentimento incerto
se non scappare davanti
a tutto questo..
non so più amare
tutto mi è incerto
nella mia mente labile,
volersi solo bene
non è abbastanza?
non è abbastanza
non perder la speranza?
a me invece basta
mi basta solo questo
e solo questo
io posso dare adesso.
Carmela Russo
Carmela Russo
Il dolore del silenzio …
La mente si confonde inevitabilmente
Non c’è più niente ormai di importante
Non ci son giorni per rallegrarsi insieme
E meno ancora momenti senza pene
Giorni strappati dalle nostre vite
Solo parole inutili e infinite
Che non ci spiegano niente di importante
Ma che ci fanno andare sempre più a fondo
Tentare di capire il nostro male
È simile ad un volo di gabbiano
Che mentre siam sicuri di afferrarlo
E’ già lontano da non poter vederlo
Tentare di capire il nostro male
Ci rende simili e tutti quanti uguali
Con amarezze e solo ipocrisie
Che rendono la vita triste e spenta
Parole vuote annebbiano la mente
Io sono stanca di questo buio percorso
Dove le nostre vite seguono vie inverse
Io sono stanca di tutti questi fatti
Che ci hanno resi amari e insoddisfatti
E sono stanca di tutti quei silenzi
Che ci allontanano dalle nostre vite,
io sono stanca di tutti quanti voi
e di discorsi inutili cattivi e senza un senso.
Io sono stanca e me ne vado via.
Carmela Russo
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La folle corsa
Cos’è questa folle corsa
che sembra mai fermarsi?
Il correre dei giorni e il
susseguirsi di anni
che come frecce al volo
rimangono smarriti,
e giorni, mesi, anni
si alternano l’un l’altro
senza lasciarci il tempo
nemmeno di riflettere…
cos’è il tempo poi?
Perché prima ci ama
e ci regala vita
e poi come un nemico
ci volta le sue spalle
e senza mai guardarci?
Ma voi… ma voi pensate
mai a tutto questo?
Tutto l’assurdo veloce volo
che è la vita stessa?
Ma ci pensate mai
che tutto questo
in fondo non ha nemmeno
un vero senso?
Carmela Russo
Un vuoto nella mente…
C’è un vuoto nella mente mia
Intriso di amarezza e di follia
Un tratto della vita che non ricordo niente
E che mi toglie il fiato inesorabilmente
Rendendo buio e amaro il mio presente
Un piccolo passaggio della mia infanzia
Dov’è fermato il tempo amaramente
Un vuoto troppo grave nel mio cuore
Che mi fa camminare a passi incerti
E dove tutti i sogni sono spenti
C’ è solo buio … ma fatto di dolore amaro e oscuro
E che non ho saputo mai spiegare
Ma tanto grave che infine l’ ho dovuto cancellare
E tanto grave da non poterlo neanche ricordare
Ma solo seppellire nella mia mente
E che mi tira al fondo sempre e completamente
Perché lo sogno sempre ogni notte
Anche se i miei ricordi mi chiudono le porte
Anche se i miei ricordi mi spingono lontano
E mi smarriscono lasciandomi la mano
Rimane il fatto che sogno ogni notte
Cosa è accaduto e cosa mi hanno fatto.
Carmen Russo
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Il Bene... il Male...
non sono troppo uguali?
Ho trovato più male nel bene
che nel male stesso!
Carmela Russo
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Solo un artista
è in grado di pensare, di osare
di vivere l'amore senza nessuna paura
e avventurarsi nel sentiero
di sentimenti che scuotono
l'intera anima... la mente, il cuore:
perchè un artista non è capace
di mettere a tacere ciò che sente
di vivere e nascondere un sentimento
e di sfuggire a ciò che gli da vita
ne mai si è visto un artista
che non abbia provato tutto questo!
Carmela Russo
A me basta che esisti
Il resto non conta
Mi basta che vivi e che respiri
La stessa aria che respiro io
E che ti trovi nel mio stesso mondo
Mi basta poco per sentirti vicino
Perché tu sei vicino… anche se sei lontano
Mi basterà nel tempo l’amore che io sento…
A me basta che esisti anche se non mi sei vicino
E che respiri la stessa aria che respiro io…
E che ti trovi sotto lo stesso cielo che silenzioso
Ci copre entrambi anche se da lontano:
A me basta che esisti… il resto non conta.
Carmela Russo
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Ricordi confusi
Ho ascoltato il fiume della vita
Scorrere lentamente e poi precipitarsi
Lungo percorsi impervi e senza fine,
ho udito le urla di chi si dice sano tra i pazzi
le loro urla che disumane
smarrivano noi “pazzi” ancora più
e ci lasciavano col fiato in gola
senza sapere nemmeno cosa fare,
e mi son ritrovata nel baratro disumano
di un sapere ignobile che contro ogni regola divina
si ritrovava in menti crudeli e infami
che usavano il sapere della scienza
per procurare dolori e sofferenze,
ed ho guardato diritto dentro il male
in chi del bene fingeva la sua causa
e calpestava la dignità dell’essere
e in nome di una carica speciale
donava orrore a chi cercava aiuto
e si avvaleva del diritto ignobile
di procurare dolori ancor più gravi,
ho visto piangere dolori non vissuti
ma inferti agli altri son diventati miei,
e son riuscita a guardare avanti
in un cammino confuso di idee disilluse
di attimi rubati e sogni calpestati,
tutto il dolore di quella umana gente
è conficcato come una spada nel cuore mio
tanto da non poterne fare mai
tanto è l’Inferno che mi provocherebbe
il rinvangarlo alla mia stessa anima.
Carmen Russo
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PAROLE DI CARTA
Le parole scritte
se scritte con il cuore
sono emozioni che non si possono
trasmettere a voce, e verità assolute
che non si possono negare,
sono musica e note che soave
entrano nella mente,
fatte di sentimenti che non si possono
esternare ma possono ferire
e divenire pietre
se usate senza logica morale,
e possono far tanto tanto male
se vanno in disaccordo con il cuore
e lasciano sgomente più delle parole
perchè più non possiamo cancellarle
nè dalla mente e nè dal nostro cuore.
E lentamente muore...
nell'incapacità di verità non dette,
nell'agonia di un cuore che non sa eprimersi,
nella parole che non si possono dire
e una carezza che non si può dare...
lentamente muore.. un altra vita
nella stessa vita
ed un dolore negli occhi del dolore...
senza poter far niente senza poter fermare tutto questo... lentamente muore... un altro giorno in un amaro e sconsolato tramonto... un altro giorno muore lentamente.Carmen Russo^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^ ^
Aspetto … il Divenire
Un giorno che mi rappresenti
E non mi deluda
Un volto che posso riconoscere
E non vada via
Un istante che cambi la mia vita
E che duri per sempre
Un qualcuno che mi dia serenità
E non solo intralci
Una luce che faccia da guida
E non solo bagliore
Aspetto …. e nel divenire credo!
Carmen Russo
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Tienimi dentro il tuo cuore
e non stancarti mai,
noi siamo il bene speciale
quello che ferma la mente
quando la vita ci travolge,
noi siamo il bene nel male
quello che ci smarrisce
e ci rimane sgomenti
quando ci unisce le anime.
Siamo lontani da noi
ognuno è parte dell'altro
un vuoto lungo e incolmabile
rende ogni giorno più labile,
senza speranze e permessi
nel logorio dei silenzi,
siamo la vita passata
siamo il presente sbagliato
siamo il futuro insensato.
Tienimi dentro il tuo cuore
fammi toccare il tuo amore...
solo così posso amarti
solo così posso averti.
C.Russo
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