Presentazione Libro “Riflessi” (anno 2010) a cura di Alessandro D’Angelo
“Riflessi”, è un testo che si può definire completo poiché presenta da una parte, attraverso le liriche, un’espressione ritmica ed un”attenta metrica in versi misurabili soggetta a precise regole armoniose , e dall’altra, attraverso i brani di narrativa, una ricchezza di scritti altrettanto poetici e toccanti.
Quanto affermato si evince dal fatto che alla costruzione del libro hanno contribuito quattro artisti che, pur se inclini ad esprimersi in diversi modi, creano, tutti insieme, un’ amalgama che stupisce ogni lettore che ha la fortuna di avvicinarsi a tale testo. A completare l’eleganza artistica di “Riflessi” possiamo apprezzare la copertina raffigurante l’opera “Blue”, della pittrice astrattista Antonella Perroni, la quale con un’abile cromia è riuscita a manifestare il buio e la luce, mediante l’ esteriorizzazione dell’essere nel suo divenire storico ed astorico pervenendo ad una sintesi di colori che molto bene si armonizza con i contenuti presenti nel libro.
Leggendo le rime poetiche, risalta come sia importante riconoscere la validità della lirica moderna quale espressività della cultura contemporanea. Gli autori: dalle poetesse Valentina Baldi con il “Il Mio Mondo Dentro”, alla Vanessa Falconi col suo testo: “Al Cuore Parlami”; da Alessandro D’Angelo col suo poetare in “La Luce dal Loto” ai Sogni Sottili” di Luigi Pagano, ognuno evidenzia una parte della propria personalità assai diversa dall’altro.
Da un’attenta analisi letteraria, risalta come i tre poeti siano stati capaci di pervenire, attraverso un processo di identificazione che si compie per tappe successive, a vere e proprie riimmersioni nel sentimento, verso una luce particolare, anche senza volerlo.
La poesia, per gli autori, rimane ancorata al linguaggio dell’immaginazione e del cuore-sentimento espresso con un ritmo armonioso del verso; armonia intesa come interiorizzazione ed estrinsecazione di uno stesso equilibrio. Specialmente in Valentina Baldi e Vanessa Falconi si evidenzia nella loro profonda realtà poetica, una forza interiore che trascende la realtà di ogni giorno. Le liriche di Baldi Valentina esprimono una molteplicità di sentimenti, a volte misteriosi, spesso impenetrabili in una forma di un altalenante riserbo, e in realtà molti più di quanto il lettore riesca a percepire. In “Finalmente uniti” ci presenta un poetare che si avvicina al “Dipingere”: questa silloge, infatti, sembra un quadro che esprime talora forti accenti di “rabbiosa” sensualità, per passare a tonalità più tenui in una sorta di “Impressionismo” spirituale” intriso di amorevole sacralità.
A queste pennellate risponde come un’eco attraverso la poesia,”I Pensieri Miei” Vanessa Falconi : “Tutti i miei pensieri//confluiscono nei tuoi occhi,//nella luce benigna del giorno,//che diluendosi lentamente//in un istante di eterno,//mi strappa l’anima“: qui la realtà interiore affiora in versi liberi, dando vita ad un’armonia fra “Forma” e “Sostanza” della realtà fenomenica visibile ed invisibile. Il suo poetare sintetico, viene apprezzato soprattutto se si dà il giusto valore ad altre poesie come “Angeli senza Ali”. In sintesi, si può affermare che le sue sillogi sono in genere improntate su un grande amore fortemente ancorato ad un passato ormai morto. Passato che vorrebbe però ritornare nell’oggi con chiara sofferenza e tenue rimpianto. Il libro termina con una raccolta di quattro racconti, “Sogni sottili”, di Luigi Pagano, in cui l’autore evidenzia un cuore ribelle, volitivo , ma anche molto sensibile. I suoi temi presentano argomenti interessanti, nei quali si riscontra sempre un elemento che porta alla luce la sua bontà di cuore. Profondamente idealista, Luigi Pagano proseguirà a scrivere sogni, quei sogni che spesso gli faranno sembrare la vita meno dura e cruda. Dalla lettura degli scritti del giovane artista emerge come questi sia teso a comprendere ciò che è più lontano della realtà. In altre parole riesce a percepire una realtà al di sopra della realtà stessa.
Scrivere poesia è ritrovare se stessi. E’ la possibilità d’ esprimere tutte le nostre emozioni, le paure, le gioie, l’amore, e le speranze. Scrivere è esternare il proprio essere dopo aver percepito ogni forma di realtà manifesta e celata.
di Alessandro D'Angelo
COLLANA POESIA E VITA 5 EDIZIONI RUPE MUTEVOLE