Livella a bolla
strumento per la determinazione della direzione orizzontale
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Descrizione e caratteristiche fisiche
Strumento per verificare l’orizzontalità di una retta e usato anche per la misurazione di piccoli angoli d'inclinazione, rispetto all'orizzontale. È impiegato sia come strumento a sé stante sia come parte di altri, specialmente topografici. Nella sua forma tipica, è costituito da un tubicino di vetro, chiuso alle due estremità e riempito quasi totalmente di alcol o di etere solforico, in modo che resti libero soltanto un piccolo spazio dove si raccolgono i vapori del liquido e che è impropriamente detto bolla d'aria. La superficie interna superiore del tubo è lavorata secondo una superficie torica; la superficie esterna superiore del tubo reca una graduazione incisa sul vetro. Per rendere orizzontale un piano, basta disporre su questo la livella secondo due direzioni tra loro perpendicolari e spostare il piano in modo che la bolla risulti centrata nelle due posizioni della livella.
Notizie storiche e uso dello strumento
L'invenzione della livella si attribuisce generalmente allo scienziato francese M. Thévenot (1620 ca - 1692) intorno al 1660. Solo alla fine del 1700, viene costruito la prima livella a bolla definibile "moderna" a opera del fisico e ingegnere francese Antoine Chézy (1718 - 1798).
Interventi
Rimozione a secco della polvere con pennellessa a setole morbide.
Bibliografia & sitografia
Enciclopedia Treccani: Livella, www.treccani.it/enciclopedia/livella/