Timbri di Savart

apparato per la dimostrazione che il suono è prodotto dalle vibrazioni dei corpi

Timbri di Savart

Numero di inventario: 121 (vecchio n. inv. 33 e 34)

Costruttore: Rudolph Koenig à Paris

Data di acquisto: seconda metà del XIX sec.

Dimensioni: diametro 14.7 cm, altezza 24 cm; diametro 16 cm, altezza 45 cm

Materiali e componenti: bronzo, legno, ottone 

Prezzo: 

Descrizione e caratteristiche fisiche

I due timbri sono costituiti da una campana di metallo sorretta da un manico di legno. Uno dei due strumenti ha un lungo gancio di metallo ancorato alla base della campana. Il timbro con il gancio consente di appendere un piccolo pendolino, costituito da un filo di seta e una pallina di midollo di sambuco, di lunghezza tale che la pallina tocchi con il bordo della campana. La campana piccola produce un suono alla frequenza di 428 Hz e uno alla frequenza di 1120 Hz; quest'ultimo si genera principalmente quando la campana viene percorsa vigorosamente. La campana grande produce un suono alla frequenza di 470 Hz e uno alla frequenza di 1290 Hz, che si genera principalmente quando la campana viene percorsa vigorosamente. Entrambi gli strumenti portano inciso sul manico di legno la firma del costruttore: Rudolph Koenig à Paris.

Notizie storiche e uso dello strumento

Per mostrare che il suono viene prodotto dal movimento vibratorio dei corpi, basta fare suonare la campana con un archetto. Si osserverà la pallina sobbalzare a causa delle vibrazioni del bordo della campana. I due timbri possono essere usati in coppia, mostrando che se si mette in oscillazione un timbro e si avvicina l'altro il suono si rafforza. In questo modo si dimostra che il suono si trasmette attraverso l'aria. 

Timbri di Savart

Interventi di restauro

Rimozione meccanica della ruggine e trattamento della superficie con una soluzione di acido tannico diluito in alcol.  Pulitura delle superfici metalliche con etere di petrolio. Protezione dei manici in legno con olio paglierino. Ricostruzione del pendolino con filo di seta e pallina di midollo di sambuco. 

Bibliografia & sitografia

A cura di Aurelio Agliolo Gallitto, con la collaborazione di Fulvia Bartolone. Ultima revisione 20.04.20212012 © Collezione Storica degli Strumenti di Fisica, Università di Palermo