Solenoide

apparato per lo studio degli effetti magnetici delle correnti elettriche

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Data di acquisto: 

Dimensioni: 15 x 11 x 9 cm; (bobina interna) Ø 8 cm 

Materiali e componenti: legno, rame, ebanite

Prezzo: 

Descrizione e caratteristiche fisiche

Il solenoide fa parte di un gruppo di quattro solenoidi (uno incompleto). Sono composti da un doppio avvolgimento di spire in rame di numero variabile: da dieci a quindici spire nel solenoide interno, da tre a sei spire in quello esterno. Dei serrafilo cilindrici, anche essi in rame, sono posti all'estremità di alcune delle spire. Le spire sono fissate a delle bacchette di ebanite agganciate dei dischi laterali che a sua volta sono fissati a una base rettangolare in legno, munita di quattro piedini, tramite due supporti verticali. 

Notizie storiche e uso dello strumento

Il solenoide è un dispositivo costituito da un filo conduttore avvolto in spire circolari affiancate in modo da formare un cilindro. Alimentando il solenoide con una corrente continua si genera un campo magnetico uniforme all'interno del solenoide stesso. L'intensità del campo magnetico generato è direttamente proporzionale all'intensità della corrente e al numero di spire per unità di lunghezza. Lo strumento è costituito da due solenoidi coassiali uno interno più lungo e quello esterno con un numero inferiore di spire. Questa struttura fa pensare che questo strumento venisse usato per esperienze sull'induzione elettromagnetica. 

Interventi

Rimozione a secco della polvere con pennelli a setola morbida. Lucidatura delle parti in legno con olio paglierino. 

Bibliografia & sitografia

A cura di Aurelio Agliolo Gallitto con la collaborazione di Francesca Taormina. Ultima revisione 16.03.20232012 - 2021 © Collezione Storica degli Strumenti di Fisica, Università di Palermo