Tubi di Plücker

tubi a scarica nei gas rarefatti (tubi spettrali)

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Inv. N. 283

Costruttore:

Data di acquisto: fine XIX sec.

Materiali e componenti: legno, vetro, platino

Dimensioni:

Prezzo:

Descrizione e caratteristiche fisiche

I tubi sono formati da due ampolle allungate, nelle quali sono saldati gli elettrodi di platino, collegate da un tubo capillare. La scarica è particolarmente luminosa nel capillare che viene generalmente accostato alla fenditura del collimatore di uno spettroscopio. I tubi recano delle etichette con i simboli chimici dei gas che essi contengono (SO2 - Ether - N - SnCl4 - Br - H2O - alcool - CO - Sn - Cl4 - F - Si - CO2 - C2H3). I tubi sono inseriti in un sostegno di legno, formato da un'asta verticale con piede tornito recante due dischi forati. Sono presenti due sostegni, uno completo e in buone condizioni. Alcuni tubi sono piegati a L.

Notizie storiche e uso dello strumento

Quando vengono eccitati da scariche elettriche i gas rarefatti emettono luce. I tipici spettri d'emissione possono essere osservati con uno spettroscopio. Le scariche elettriche ad alta tensione possono essere prodotte da un rocchetto di induzione o da una macchina elettrostatica. 

Dalla consultazione dei registri di inventario risulta: ...

Interventi

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Bibliografia & sitografia

A cura di A. Agliolo Gallitto con la collaborazione di M. R. Carotenuto, M. A. Monachello ed E. Pardo. Ultima revisione 11.02.20242012 © Collezione Storica degli Strumenti di Fisica, Università di Palermo