Autoclave

apparato per sterilizzare oggetti alla temperatura di 121°C

Autoclave

Numero di inventario: S 2039

Costruttore: Ocras Zambelli

Data di acquisto: 15.09.1969 (Scarsi) 

Dimensioni: Ø 40 x 90 cm

Materiali e componenti: acciaio inossidabile

Prezzo: lire 894'000

Descrizione e caratteristiche fisiche

L’apparato si basa sul principio fisico dell'aumento della temperatura di ebollizione di un liquido sottoposto a pressione. Esso viene usato per ottenere temperature superiori a 100°C con acqua riscaldata. L'apparato chiamato autoclave è costituito da un recipiente in acciaio inox molto resistente chiuso da un coperchio con viti. All'aumentare della temperatura dell'acqua contenuta sul fondo del recipiente, il vapore che mano a mano si produce eserciterà sul liquido una pressione maggiore di quella atmosferica facendo aumentare la temperatura dell'acqua senza raggiungere la sua temperatura ebollizione. 

Notizie storiche e uso dello strumento

Nel 1879 nasceva la Zambelli e nel 1954 si costituiva l'Officina Costruzione Riparazioni Apparecchiature Scientifiche, dando vita alla OCRAS Zambelli, e iniziando la costruzione di camere climatiche e forni industriali.

Gli oggetti vengono posti nella zona superiore del contenitore (P). Quindi si riscalda l'acqua fino a quando il manometro (M) segna la pressione di 2 atm, a cui corrisponde una temperatura di ebollizione di 121°C. L’apparato è provvisto anche di una valvola di sicurezza (A) e di un rubinetto (B) per fare uscire il vapore e di un dispositivo di autoregolazione. Nell'illustrazione a fianco (Peña, 1934), è mostrato un autoclave con alimentazione a gas, mentre l’autoclave della collezione è elettrico.

Autoclave

Bibliografia & sitografia

A cura di Aurelio Agliolo Gallitto. Ultima revisione 07.06.20212012 © Collezione Storica degli Strumenti di Fisica, Università di Palermo