Termoconvertitore di Moll
convertitore di corrente elettrica alternata in corrente continua
Descrizione e caratteristiche fisiche
Lo strumento consiste di un filo/bobina riscaldante in manganina connesso/intrecciato con una serie di 50 termocoppie. Il filo è elettricamente isolato dai termo-elementi, ma meccanicamente in contatto con essi. Il circuito in corrente alternata ha una resistenza di 16 Ohm. Una corrente di 100 milliampere genera una tensione di circa di 20 millivolt, sufficiente a conferire a un tipico millivoltometro una deviazione lungo l'intero campo di misura. Il termo-convertitore è posto all'interno di una copertura rettangolare con doppie pareti in ottone, fissata ad una base in ebanite dotata di quattro terminali per la corrente alternata e continua.
Notizie storiche e uso
Strumento per trasformare corrente elettrica alternata (ac) in corrente elettrica continua (dc). Lo strumento è stato ideato da Moll dell’Università di Utrecht (Olanda) ed è basato sul fenomeno della termo-conversione elettrica. La termo-corrente infatti è proporzionale al quadrato della corrente elettrica di riscaldamento. Rispetto ai precedenti termoconvertitori, presenta il vantaggio di essere molto più rapido e preciso. In particolare veniva utilizzato abbinato con un millivoltometro o un galvanometro e calibrato con una corrente continua.
Interventi
Rimozione a secco della polvere con pennello a setole morbide.
Bibliografia & sitografia
W. J. H. Moll, A Reliable Thermo-converter, J. Sci. Instr. III (1926) 14