Termoconvertitore di Moll

convertitore di corrente elettrica alternata in corrente continua

Termoconvertitore di Moll

Inventario N. S 1168

Costruttore: Kipp e Zonen, Delft, Olanda; distributore: Ing. S. Belotti & C., Milano

Data di acquisto:  15.07.1942 (Sanero)

Materiali e componenti: ottone, ebanite

Dimensioni: 21.5 x 10 x 7.5  cm

Prezzo: Lire 1420

Descrizione e caratteristiche fisiche

Lo strumento consiste di un filo/bobina riscaldante in manganina connesso/intrecciato con una serie di 50 termocoppie. Il filo è elettricamente isolato dai termo-elementi, ma meccanicamente in contatto con essi. Il circuito in corrente alternata ha una resistenza di 16 Ohm. Una corrente di 100 milliampere genera una tensione di circa di 20 millivolt, sufficiente a conferire a un tipico millivoltometro una deviazione lungo l'intero campo di misura. Il termo-convertitore è posto all'interno di una copertura rettangolare con doppie pareti in ottone, fissata ad una base in ebanite dotata di quattro terminali per la corrente alternata e continua. 

Notizie storiche e uso

Strumento per trasformare corrente elettrica alternata (ac) in corrente elettrica continua (dc). Lo strumento è stato ideato da Moll dell’Università di Utrecht (Olanda) ed è basato sul fenomeno della termo-conversione elettrica. La termo-corrente infatti è proporzionale al quadrato della corrente elettrica di riscaldamento. Rispetto ai precedenti termoconvertitori, presenta il vantaggio di essere molto più rapido e preciso. In particolare veniva utilizzato abbinato con un millivoltometro o un galvanometro e calibrato con una corrente continua. 

Termoconvertitore di Moll

Interventi

Rimozione a secco della polvere con pennello a setole morbide.

Bibliografia & sitografia

A cura di Aurelio Agliolo Gallitto. Ultima revisione 17.03.20212012 © Collezione Storica degli Strumenti di Fisica, Università di Palermo