Motore Mabuchi

con sistema biella-manovella per lo studio del moto alternato

Numero di inventario: 

Costruttore: 

Data di produzione: intorno al 1970

Materiali e componenti: vari

Dimensioni: 4 x 5 x 4 1/2 pollici; 102 x 128 x 115 cm

Prezzo:

Descrizione e caratteristiche fisiche

Apparato didattico per lo studio del moto alternato con un motore elettrico Mabuchi e un  sistema biella-manovella di acciaio che fa scorrere su e giù un supporto in bachelite.

Notizie storiche e uso dello strumento

I primi studi sul moto alternato risalgono a Leonardo da Vinci (1452 - 1519), che ha costruito varie macchine per applicare il metodo di conversione del moto circolare in moto rettilineo alternato e viceversa, all'epoca applicato nei mulini e nelle forge.

Bibliografia & sitografia

A cura di Aurelio Agliolo Gallitto. Ultima revisione 24.01.20232012 © Collezione Storica degli Strumenti di Fisica, Università di Palermo