Bollitore di Franklin

Termoscopio differenziale

Bollitore di Franklin

Numero di inventario: collezione privata

Costruttore:

Data di acquisto:

Dimensioni: 5 x 5 x 17 cm

Materiali e componenti: vetro, alcool

Prezzo:

Descrizione e caratteristiche fisiche

L'apparecchio consiste in un tubicino di vetro alle cui estremità sono presenti due ampolle. All'interno è contenuto solo alcool colorato. Ciò viene ottenuto facendo bollire l'alcool prima di effettuare la saldatura del beccuccio terminale presente nella sommità della sfera superiore. Il liquido è quindi soggetto alla sola pressione del suo vapore che, alla temperatura ordinaria, è molto bassa. Se si scalda con la mano l'ampolla inferiore, il calore fornito dà al vapore una pressione sufficiente per spingere il liquido nell'ampolla superiore e portarlo all'ebollizione.

Notizie storiche e uso dello strumento

Il fisico americano Benjamin Franklin (1706-1790) fu l’ideatore di questo tipo di bollitore, che si può ritenere un termoscopio perfezionato. Vincenzo Viviani (1622-1703), nella sua opera sulla vita di Galileo Galilei (1564-1642), afferma che il termoscopio fu ideato dal fisico pisano durante il periodo padovano, attorno al 1597, esso ebbe un ruolo importante nella definizione dei concetti di temperatura e di calore.

Bollitore di Franklin

Interventi

Pulitura delle superfici con alcol.

Bibliografia & sitografia

A cura di Aurelio Agliolo Gallitto. Ultima revisione 21.04.2021
2012 © Collezione Storica degli Strumenti di Fisica, Università di Palermo