Nei pressi dell'Oratorio di S. Bernardo, la piccola cappelletta che si trova sulla sterrata che da Guardabosone sale al Tovo, si stacca una ben tenuta sterrata che raggiunge due remoti ma ottimamente ristrutturati alpeggi. Quello che si incontra per primo, scandendo, si chiama Alpe Alloro mentre il secondo, al termine della sterrata, si chiama Delle Balme che i locali chiamano "Barme" e così è anche riportato sulla carta di Open Street Map.
Barme è un grosso alpeggio con un ampio prato sul davanti, in bella posizione panoramica e solare con il Barone proprio davanti. A dimostrazione di quanto doveva essere una volta importante questo alpeggio, esistono anche altri due alpeggi che si fregiano di questo toponimo, Barme di Mezzo e Barme di Sotto, alpeggi ormai dimenticati da tempo e neppure più riportati sulle cartine, nemmeno sulle particolareggiate IGM.
Tuttavia il versante su cui si trovano gli alpeggi dimenticati di Barme è soleggiato e ricco di acqua per cui, in tempi passati, era molto antropizzato e molti altri alpeggi vi erano fioriti e prosperavano, come dimostrano le loro possenti rovine che il bosco custodisce e ne preserva i miseri resti.
Un percorso che li unisce come in un ritorno a un passato lontano anche se, in fin dei conti, così vicino nel tempo.
Alpe Lora, Alpe Barme di Sotto, di Mezzo, Alpe Canal, Alpe Muscard, Alpe Giavine, e, per finire un masso coppellato con accanto un estemporaneo "dolmen" dalla cui fessura entra il sole nel giorno del solstizio di inverno.
Per gentile concessione di Ferruccio R. e di Andre T. (Atal) veri estimatori degli angoli più remoti della al Strona di Postua.
Quanto qui riportato è un breve sunto di una loro escursione di fine Dicembre 2021.
Il percorso inizia a Roncole e prosegue sul H20, passato Cravoso si arriva alla cappelletta situata sotto l'Alpe Nove, posta più in alto ma ben visibile specie in periodi invernali. Subito dopo la cappelletta si attraversa un riale, a un bivio sulla destra si abbandona il sentiero H20 e si procede per tracce fino al grosso alpeggio di Lore. Procedendo sempre senza troppe difficoltà si arriva Barme di Sotto e successivamente a Barme di Mezzo. Per arrivare ai miseri ruderi di Canal occorre attenzione, seguire tracce di animali e buon senso dell'orografia della zona. Da Canal si risale la dorsale della Schiena Gobbia e si perviene agli alpeggi ristrutturati di Lotè e Uccei, a ridosso della Sella della Rosetta.
Dalla Sella della Rosetta si segue la traccia, rustico segnavia alla partenza, per la cappella di S. Bernardo per poi scendere a vista verso Barme di Sopra (Della Balme sulle cartine) non appena l'alpeggio è ben visibile. Da Barme di Sopra nuovamente a Barme di mezzo e poi all'alpeggio di Muscard (non segnato su nessuna mappa se non le mappe catastali) indi al grosso alpeggio di Piana, o Le Piane o anche La Piana, a seconda delle dizioni e dei cartelli indicatori. Si attraversa questo alpeggio a uno degli ultimi tornanti verso Roncole per giungere infine all'alpe Giavine, al masso coppellato, al dolmen e infine di nuovo a Roncole.
Difficoltà EE/F solo tracce di sentiero fino a Barme di mezzo, da qui a Canal solo indizi.
Dislivello puramente indicativo 750 mt non cumulato Lunghezza del percorso 12,4 km tempo impiegato 8 ore
Per chi volesse ne volesse una descrizione completa ed esauriente il link qua sotto riportato
il percorso di andata per gli alpeggi di Lora Barme e Canal
il percorso di ritorno dagli alpeggi di Lotè Barme e dal masso coppellato e dolmen
sul sentiero verso Alpe Lora
Alpe Lora
Alpe Lora
Alpe Lora particolare costruttivo
sul sentiero per Barme di sotto
Alpe Barme di sotto
Alpe Barme di sotto acquedotto
Alpe Barme di mezzo
Alpe Barme di mezzo
verso Alpe Canal
Alpe Canal
Alpe Barme di sopra
Alpe Muscard
Alpe Giavine
masso coppellato
dolmen