la cima dell'asnas

1) Dal Bocchetto Sessera (1373 mt) alla Cima dell’Asnas (2039mt) Sentiero F17

Il primo approccio vero e proprio con la Valle Sessera può essere considerato la facile Cima dell’Asnas, seguendo la via più frequentata che passa per il panoramico alpeggio di Campo della Quara.

Questa cima appare subito, inconfondibile, davanti al piazzale del Bocchetto Sessera così come vi appare molto chiaramente la via per raggiungerla, in gran parte una sterrata tra i boschi.

È una classica meta per i ciaspolatori e per chi pratica lo sci alpinismo, che regala i suoi panorami migliori, quelli invernali, sulla cerchia delle alpi.

Come già detto dal Bocchetto si dipartono quattro sterrate.

Partendo da destra si individua la prima, F7, che porta alla sella tra il Massaro e il Marca, dove si trovano gli alpeggi di Moncerchio, e che poi continua aggirando il Massaro.

La seconda scende al rifugio di Piana del Ponte, F8, e, appena sotto il Bocchetto si divide in due, il ramo di destra va al solitario alpeggio di Scheggiola e poi al Massaro e quello di sinistra termina appena prima del bellissimo ponte di pietra dell’alpe Baraccone, nei pressi del rifugio.

La terza, F5, è quella che scende alla Casa del Pescatore (1200mt), per poi proseguire, F14, fino alla Bocchetta della Boscarola.

Infine la quarta, F1, porta fino all’agriturismo di Montuccia e alle alpi di Artignaga, con un percorso quasi in curva di livello.

Per andare all’Asnass occorre prendere la terza, quella che scende alla Casa del Pescatore, una sterrata in perfetto stato al punto che in molti scendono fin laggiù con la macchina. A piedi ci si mette al massimo mezz’ora.

Scendendo a piedi si ha l’opportunità di gustare uno dei tanti e bellissimi boschi di faggi della valle e si evita il rischio di non sapere, poi, dove posteggiare.

Giunti alla Casa del Pescatore, dove occorre lasciare l’auto, si deve passare il ponte sul Sessera e continuare sulla sterrata (F14) che porta, dopo una ventina di chilometri, alla lontana Bocchetta della Boscarola.

Proseguire per qualche minuto fino a una diramazione, sempre su sterrata, dove occorre svoltare decisamente a sinistra, F5.

Si presenta subito dopo un secondo bivio, dove sono posti cartelli indicanti siti minerari attivi nel diciottesimo secolo, e qui svoltare a destra, sterrata in salita F13, e continuare fino al grosso alpeggio dell’alpe Briolo che si lascia sulla destra per prendere il ramo di sinistra della sterrata, F17.

Si prosegue in salita per un lungo tratto, tra svolte e tornanti, fino all’incantevole poggio dell’alpe Campo della Quara, dove la sterrata termina.

Da qui si ha una bella vista sulla vicina Cima delle Guardie e sui contrafforti del Bo.

Oltre l’alpeggio si naviga un po' a vista e un po' su vaghe tracce di sentiero anche se il luogo è molto frequentato e meriterebbe una segnaletica più visibile.

Ma non ci si può sbagliare, puntate alla bella sella, in alto dietro il grosso stallone, seguendo un rigagnolo accentuato finche non siete sul colmo di una larga dorsale erbosa.

Seguendo ora il ben marcato sentiero, dopo un lungo tratto volgete verso sinistra, prima in leggera salita e poi in falso piano per aggirare dei contrafforti (volendo si può seguire fedelmente la cresta ma è più faticoso anche se meno lungo).

Qui il sentiero si fa un po' incerto, occorre tenersi alti, non farsi ingannare dalle tracce in leggera discesa che portano all’alpe Giaccio Croso, fino a che non si arriva ben in vista della cima che si raggiunge in breve.

Il panorama è meritevolissimo, completo sulla Punta del Cravile, sulla Cima del Manzo e sul Bo e, in lontananza, sul Rosa, sullo Stralhorn e sulla cuspide sommitale del Corno Bianco.

Ma c’è un particolare che rende questa cima speciale, da lì si vede dove nasce il Sessera, tra il Cravile e il Manzo e, in più si ha una bella visione del Dolca, il principale affluente del Sessera.

Difficoltà E

Dislivello dal Bocchetto Sessera alla Casa del Pescatore -173 mt all'Asnas 839

Lunghezza del percorso 8,8 km circa dal Bocchetto Sessera tempo di percorrenza 3 ore

Dalla Casa del Pescatore 6 km tempo 2 ore e mezza circa

Copertura rete mobile a tratti, assente in cima.

Variante di salita:

poco prima di arrivare all’alpe Campo della Quara, al Poggio di Pietra Bianca (quota 1471) è possibile, e consigliabile, prendere la traccia sulla destra che risale la costola erbosa che arriva dalla Colma della Quara. Rimanere sulla dx del bel boschetto di betulle bianche e seguire la prateria della dorsale senza percorso obbligato fino a raggiungere lo spartiacque superiore e raccordarsi con il sentiero descritto precedentemente. Variante molto panoramica su declivi riposanti e che consente di evitare il transito all’alpeggio quando ci sono i valligiani e i loro sempre attenti cani pastore.

Lunghezza del percorso dal Bocchetto Sessera per il Poggio di Pietrabianca 8,6 km